1 settimana dopo...

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"Smettila Luke!" urlo mentre lui continua impertinente a farmi il solletico;
"No"
"Smettila" ripeto in un filo di voce talmente rido e cercando di togliermelo di dosso, ma bussano alla porta.
"Grazie al cielo" penso sospirando.

Luke apre la porta e non posso fare a meno di sorridere notando una chioma di ricci castani sopra quelli biondi e lisci di Luke.

"Posso.. posso entrare?" dice e posso sentire l'insicurezza nella sua voce.

Luke di schiarisce la voce guardandomi come per avere il mio consenso.

"Si certo!" dico fredda, cercando di nascondere l'eccitazione di rivederlo dopo una settimana che non parlavamo.

FLASH BACK

Va avanti così, aumenta sempre più la velocità spingendo e toccando quei punti che più mi fanno impazzire. Ha ragione lui, questo è il paradiso. Quando mi rendo conto di essere all'epice del piacere, inarco leggermente la schiena e urlo letteralmente il suo nome. Poco dopo viene anche lui è si accasciato su di me.

"Torna con me, Abi. Ti prego, ti amo."

Non riesco a rispondere, semplicemente ansimo. Ma non posso evitare il sorriso che mi si sta formando sul viso al suo "ti amo". Il mattino seguente sento qualcosa spostarsi da sopra il mio corpo e apro lentamente gli occhi. Harry ed automaticamente sorrido. Vedo Harry voltarsi per poi notare i miei occhi già aperti e si scusa.

"Non volevo svegliarti, scusa!" dice con tono strano per poi tornare a litigare con la sua cintura.

Il tono che ha usato mi preoccupa.

"Tranquillo, tra 20 minuti ho lezione, o mi sveglio o mi sveglio."

Non mi guarda. Non mi risponde.

"Che succede Harry?" cerco di indagare;

Alza gli occhi guardandomi, cerca di dire qualcosa ma poi scuote la testa.

"Nulla di importante!" si infila il maglione nero e poi le scarpe.

Mi alzo e cerco un paio di slip e un reggiseno nel cassetto dell'intimo che appena trovo indosso per poi strusciare di fianco a lui.

"Non mentirmi" dico scuotendogli i capelli "So che hai qualcosa";

Abbraccio le mie gambe per poi posare la testa sopra le ginocchia e continuare a fissare Harry.

Sbuffa, "Ieri.." sospira "ieri non mi hai risposto";
Mi acciglio, "A cosa?"

Mi guarda come se fosse arrabbiato, anzi, lo è.

"Gesù, Abi. Ti ho detto di amarti, e non mi hai risposto. Ti ho detto di tornare con me, e non mi hai risposto. Mi hai tenuto in tensione tutta la nottata." alza leggermente la voce;
"Beh, cosa vuoi che ti risponda?" roteo gli occhi;
"Un qualcosa tipo 'Si Harry, certo! Sono sempre e sarò sempre tua!' o 'Ti amo anche io, non so fare a meno di te!'" dice cercando di imitare la mia voce.

"E se non fosse così?" dico di botto i suoi occhi si spalancano arrabbiati "Se non sono mai stata tua e non vorrò mai essere tua Harry? Se non ti amassi e saprei fare a meno di te?" lo incenerisco con lo sguardo.

Fa un risolino nervoso e si tira i capelli indietro.

"Non dire cazzate Abigayle. Non sai resistermi. Vieni a letto con me pur sapendo di avere un fidanzato, andiamo! Si vede a chilometri che sei ancora pazza di me" un ghigno strafottente gli compare sul viso;

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