Sarah
Sono trascorsi un paio di giorni, per l'esattezza una settimana, da quando ho letto l'annuncio che Kristen ha appeso in bacheca. Nonostante tutta la buona volontà però, per un motivo o per un altro, non sono ancora riuscita a chiederle informazioni dettagliate in merito e come se non bastasse mia madre, dall'altra parte dell'America, continua a stressarmi ripetendomi che di questo passo non troverò più alloggio. Sono a un passo dall'esaurimento nervoso visto che non ne posso più di sentire le sue prediche e mi sembra di non avere mai abbastanza tempo per fare ció che vorrei perché il lavoro mi assorbe appieno, impedendomi di staccare la spina per potermi rilassare o fare qualunque altra cosa.
Oggi peró sembra essere il mio giorno fortunato. Kristen è in piedi al centro del corridoio dell'ospedale, intentata a leggere con attenzione la cartella clinica che tiene tra le mani, ed io approfitto dei pochi minuti liberi che ho a disposizione prima di cominciare il mio turno di lavoro per avvicinarmi cautamente e richiamare la sua attenzione con la solita vocina squillante che mi ritrovo.
«Ehilà Kristen, come va? Posso parlarti di una cosa?» chiedo palesemente a disagio raggirandomi tra le dita una ciocca di capelli per tentare di placare l'agitazione.
«Certo, dimmi pure» risponde lei con un sorriso amichevole che mi aiuta subito a rilassarmi.
"Grazie al cielo non è scortese e maleducata come suo fratello, anzi mi rivolge sempre uno sguardo pacifico che infonde tranquillità"
«Non ho potuto fare a meno di notare l'annuncio che hai appeso in bacheca» comincio a blaterare scegliendo con cura le parole giuste per convincerla ad accettarmi dentro casa.
"Dio, sono diventata una senzatetto disperata adesso?"
«E..ecco...mi stavo chiedendo se fosse ancora valido» continuo accennando un sorriso speranzoso «Mi servirebbe un posto dove stare e mi piacerebbe venire da voi» la imploro quasi, guardando dritto nei suoi occhi azzurri così uguali a quello di suo fratello che per un attimo mi confondono.
"Perché questo ragazzo continua a darmi il tormento anche quando non c'è?"
Sembra pensarci qualche secondo prima di rispondermi, il che mi preoccupa facendomi temere che anche lei abbia un'opinione scarsa di me.
«Ad essere sinceri si, è ancora valido» afferma di colpo, ridestando la mia attenzione. «Abbiamo una camera libera in casa ma è un po' piccola, non so se ti va bene» continua titubante.
"Oh fidati, mi va bene tutto! Soprattutto se non devo pagare l'affitto e posso stare in compagnia di altri specializzandi che capiscono quanto sia frustrante essere ancora uno studente di medicina"
«Ad ogni modo, se deciderai di trasferirti da noi sarai la benvenuta» aggiunge infine con un sorriso radioso.
"Adoro già questa ragazza! Non ha nulla a che vedere con quello stupido, egocentrico, irritante bullo che è suo fratello!"
«Mi va bene qualsiasi cosa pur di stare in vostra compagnia! Dimmi solo quando posso portare le mie cose» mi affretto a dirle, già impaziente di sgattaiolare via da quell'albergo squallido in cui alloggio.
«Anche stasera va bene per me. Ti mando un messaggio con l'indirizzo dell'appartamento»
"Oddio si, si, si! Finalmente andrò a vivere in una casa vera!"
La stringo affettuosamente rendendomi conto soltanto dopo che rischio di stritolarla nella mia presa leggermente troppo stretta.
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Chasing Love #1 ~ Poli opposti
RomanceSarah e Jackson sono due poli opposti, cresciuti in due famiglie con ideali diversi e incapaci di sopportare la presenza reciproca. Si sa peró che gli opposti si attraggono, si cercano, si completano, si amano perché si donano reciprocamente quello...