Sproloquio a caso sulla religione

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Premetto che io non sono credente.

Sono stato battezzato, ho fatto catechismo, ho celebrato la comunione e la cresima.

Tuttavia, non sono credente.

Ma, non posso negarlo, la religione nella mia vita ha influito, e parecchio.

Quindi parlo di religione, visto che qualcosa la so e visto che a tutti piace di parlare di religione, soprattutto dopo il 2014.

Ultimamente il terrorismo ha colpito l'Europa, terrorismo, come viene definito, di matrice islamica.

Quindi moltissimi hanno chiamato questi atti di terrorismo e le rappresaglie dei Paesi colpiti "guerra di religione".

In molti, poi, utilizzano il pretesto degli attentati di matrice islamica per affermare che il cristianesimo è sicuramente migliore dell'islam, e che l'islam è una religione estremista e che tutti gli islamici (e se non tutti, la maggior parte) sono violenti.

Ora.

Del Corano non so un cazzo e non me ne fotte nulla.

Della Bibbia vorrei non saperne un cazzo e comunque non me ne fotte nulla.

Ma, sul serio, quanto si deve essere ipocriti per voler dimostrare che un'ideologia o una religione è migliore di un'altra?

E soprattutto, quanto è ipocrita credere di detenere LA verità assoluta e che tutti gli altri abbiano torto?

E parlo anche dei cristiani.

C'è gente abominevole che si erge a difesa della Verità, della Parola e che attacca chi non la pensa al suo stesso modo.

Gente che a volte, prima di attaccarti, ti dice anche "In verità io ti/vi dico"

Ma che cazzo siete dei profeti?

I novelli Gesù Cristo siete? Perché se sì, se fossi in voi comincerei a pensare al martirio.

Gente che, se gli fai notare che la Bibbia è disseminata di azioni violente, ti risponde "Ma quello è l'Antico Testamento".

E poi citano pezzi dell'Esodo o del Deuteronomio.

Cazzo siate coerenti!

E il bello è che ci sono persine che usano la Bibbia per fare propaganda pro-cristiana e anti-musulmana.

È come se prendessi il Mein Kampf e lo utilizzassi per fare propaganda nazista e anti-democratica.

La stessa cosa, perché, dal mio punto di vista, la religione è come un'ideologia.

Dai, volete ridere, sorridere o vedere quanto i buoni cristiani siano buoni?

Cercate "segni/gesti massonici" su Google.

Dovrebbe essere il primo o il secondo risultato.

Non dovete soffermarvi per forza sull'articolo in sé, è irrilevante, a meno che non vi freghi dei massoni (e, a quanto pare, basta poggiare la mano sul mento per esserlo). Guardate i commenti.

È proprio con questa ricerca che, per curiosità, ho cercato su Google "estremismo cristiano".

Anche i cristiani hanno le mani sporche di sangue e non solo sangue vecchio, incrostato; anche sangue fresco.

Morti, stragi, genocidi.

Non solo le solite manifestazioni anti-gay o anti-aborto. C'è gente che va giù pesante.

Il terrorismo e i massacri non sono prerogativa degli islamici. Anche i cristiani hanno versato sangue, anche con il supporto del Clero.

Cercate qualcosa sul genocidio in Ruanda e sull'estremismo cattolico in America.

O, ancora, quello che gli europei hanno fatto ai nativi americani quando colonizzarono il continente.

Quando la fede è cieca è solo abominevole. Qualunque essa sia. Ergo, anche quella cristiana.

Vorrei ora rivolgere una domanda ai cristiani, a tutti i cristiani, cattolici, ortodossi, luterani, anglicani, valdesi, mormoni, testimoni di Geova (so' cristiani?).

Una domanda che non riceverà ovviamente risposta, perché qui nessuno me se incula.

Ma se veramente per voi è più importante il Nuovo Testamento, se veramente Gesù e i suoi insegnamenti sono gli unici che contano, chiedo: ma Gesù non diceva "Ama il tuo prossimo come ami te stesso"?
E se lo diceva, perché non seguite questo semplice comandamento?
Mettiamo che per voi è anche importante l'Antico Testamento, i dieci comandamenti cosa dicono? Dicono "gli infedeli e alcune categorie di persone vanno sterminati"? Non mi pare.
Nell'Antico Testamento Dio ordina al popolo di Israele di distruggere tutti gli infedeli per conquistare la terra promessa. Ma i cristiani non devono conquistare nessuna terra promessa e soprattutto non appartengono tutti al popolo di Israele.

Perché c'è allora gente, cristiana, che semina odio verso gli altri perché diversi o infedeli?

Quanti manifestano contro i gay, o anche contro l'aborto e quando li si invita a dialogare ti rispondono con pipponi sulla Bibbia?

Siamo in un paese laico e ancora la gente si nasconde dietro la Bibbia per portare avanti le proprie crociate.

Il problema delle persone è che sono arroganti, perché si reputano migliori delle altre persone, nel proprio piccolo, e in grande, con il bianco cristiano che lavora in ufficio che si incrocia sull'autobus e con il negro musulmano che crepa di fame e di malaria in Africa.

Dal vivo, di estremisti religiosi ne conosco pochissimi, per fortuna (e uno di loro è un prete), ma è su Internet che si trova tutto lo schifo.

Gente che detiene la Verità.

Gente che a momenti manco sapeva esistesse la Siria e che inneggia ai bombardamenti a tappeto.

Gente che - come me - non sa un cazzo dell'islam e cita pezzi del Corano (no, io questo non lo faccio).

Vorrei concludere questo sproloquio dicendo questo: se è vero che il cristianesimo promuove la pace, l'amore e l'umiltà, i cristiani non arrivano al milione.

Poat Scriptum: il cristianesimo è un'eresia dell'ebraismo. Gesù era un giudeo ed era molto probabilmente mulatto.

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