Salve gente! Oggi parleremo di bambini (come se non si fosse capito) e dei cartoni animati che la televisione gli offre. Parto con il presupposto che non tutti i cartoni animati sono per bambini (tra cui certi anime giapponesi e certe minchiate americane), quindi parlerò di quelli messi in onda dalla TV (manco dei lungometraggi tratterò).
Iniziamo.
I bambini hanno bisogno di molte fonti dalle quali assorbire conoscenze, quindi genitori, libri, giocattoli e televisione. Se abitassimo nell'antichità sicuramente non avremmo avuto di sti problemi (e se abitavamo a Sparta ancora meno), dato che l'istruzione era data dai genitori o da un precettore, e non tutti potevano studiare.
Ma torniamo al XXI secolo.
Anche la televisione accompagna la crescita dei bambini, anche se ne potrebbero fare a meno ma va be', ergo se tra i cartoni ce ne sono di obbrobbiosi e non proprio educativi, meglio eliminare la televisione dalla camera del vostro caro pampino.
Diciamocelo, questi cartoni si possono dividere in fasce di età, il problema è che o questi cartoni sono per bambini molto, ma MOLTO piccoli, o per ragazzini (tipo 5^ elementare e 1^ media).
Io credo che chi fa questi cartoni pensi che i bambini siano tutti decerebrati. Ma non credo sappiano che i bambini, secondo me, sono più intelligenti di quanto si pensi, il problema è che appunto tutti pensano che i bambini siano stupidi o poco intelligenti. Capite che con questa linea di pensiero i cartoni animati siano fatti sempre per bambini stupidi. Oppure, li fanno per rincoglionire i bambini, e allora lì sono pirla i genitori perché permettono ai produttori di inculare loro e i bambini (perdonate la finezza, non sarà l'ultima volta che sarò volgare).
Ma quali sono questi cartoni animati per lobotomizzare (e lobotomizzare significa rendere inoffensivi, in questo caso rincoglionendoli) i nostri cari pampini? Lo so, li conoscete anche voi, ma me ne sbatto la ciolla.
La casa di Topolino
Disney, mi deludi.
Il cartone, come cita Wikipedia, è adatto ai bambini di età prescolare, e serve a loboto- coff, coff, cioè, ad aiutare i bambini a risolvere problemi adatti alla loro età.
MA PORCA DI QUELLA TROIA, SE VOLEVANO FARE UNA COSA DEL GENERE, PERCHÉ NON FARE UN GIOCO O UN VIDEOGIOCO DI PUZZLE?
Il cartone dovrebbe essere interattivo, ma cazzo, non so se dei bambini siano così rincoglioniti da rispondere a sti decerebrati!
Volete far conoscere Topolino alle giovani generazioni? Ottimo! Ma non così! I personaggi sembrano dei totali dementi a chiedere qual'è il migliore oggetto per fare qualcosa e rimanere per cinque minuti come cretini a fissare i bambini con quei sorrisi della serie: "Minchia ridi?"!
Mi piange il cuore a vedere Topolino, che dovrebbe essere adulto (per quanto il personaggio di un cartone possa essere adulto), comportarsi come un bambino di due anni!
Piuttosto fate remake dei vecchi cortometraggi in bianco e nero, no sto decerebrato!
Manny Tuttofare
Premessa: Manny, nella versione inglese, è un tuttofare ispanico bilingue, quindi parlava inglese con qualche parola in spagnolo (visto che negli USA la seconda lingia più parlata è lo spagnolo), nella versione italiana l'inglese è stato sostituito dall'italiano e lo spagnolo dall'inglese! Capito?
Il problema è che le poche parole in inglese dette vengono pronunciate male, e il valore didattico (già di per sé scarso) va completamente a puttane! Grazie doppiaggio italiano!
Ma un applauso al creatore di questo cartone-spazzatura al quale è venuta la non so quanto brillante idea di mettere attrezzi da officina parlanti, o ha perso una scommessa, o aveva assunto qualcosa di pesante!
Dora l'esploratrice
Dora: Dov'è Pincopallo? Io: Ce l'hai dietro, cretina! Dora: ... Io: Ouh! Ci sei? Dora: ... Io: Allora?! Dora: Cosa dite? Dietro di me? Bravi! Ce l'abbiamo fatta! Io: *si impicca con una spina*
Il cartone, letteralmente, spamma l'interazione col pubblico, rompendo molto spesso la quarta parete...
E i coglioni.
Credo che abbia perso la scommessa con l'autore di Manny Tuttofare... o ha assunto qualcosa di pesante con lui!
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Non parliamo poi di Peppa Pig, il quale scopo educativo a me è poco chiaro. Piccolo appunto va per i Teletubbies, i quali, a quanto ho capito, sono stati creati per i bambini disabili, e qui nulla in contrario, finché non assisto a scene tristissime di sti quattro idioti che sembrano disabili. Come non parlare di altri cartoni come Dottoressa Peluche, che non insegna molto a mio parere (dato che le diagnosi sono inventate, ed è normale visto che cura giocattoli) o tanti altri ancora.
Quindi, morale: se un giorno volete rincoglionire davanti a queste minchiate i vostri futuri bambini, siete liberi di farlo, ma vi vorrei dare un piccolo consiglio spassionato:
SALVATE I BAMBINI!!!
Sono un ragazzo tristissimo: dopo giorni che l'ho scritto, sono riuscito a ridere per le poche battute sceme che ho scritto.
Se leggendo queste battutine vi è salita una gran voglia di uccidermi, questo è il mio indirizzo:
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