Il giorno dopo mi svegliai abbracciato a Giulio. Avevo una sua felpa addosso. Ero in paradiso. Davvero. Sentivo il suo profumo da ogni angolo. Lo accarezzai, ma mi fermai subito: perché mi ero affezionato così tanto a quel piccolino? Di gente bassa e adorabilosah ne avevo conosciuta. E poi a me sono sempre piaciute le ragazze. Eppure, quel ragazzo, era entrato nella mia testa, e non sembrava avesse intenzione di uscirci.
Credo.
Credo che Giulio mi piaccia.
Si era steso supino, di fianco a me, e senza pensarci, mi misi a cavalcioni su di lui. Gli baciai il collo, scendendo dalla mascella fino alla clavicola, quando si svegliò. O almeno una parte di lui si era svegliata prima del resto.
«G-Giò?» Mugolò piano
«Sì piccolo?»
«Che stai facendo?» Disse cercando di non sembrare troppo arrapato.
«Semplice: ti sveglio.»
«Oh, mi svegli cavalcandomi, con un'erezione e la mia felpa alzata sulla pancia?»
«Esatto.» Sbuffò, per poi guardare l'ora dal telefono: sette e quaranta.
«Giò, io torno a dormire, ho sonno.» disse spingendomi al lato. Era ancora incazzato per ieri. Iniziai ad accarezzare il suo petto, fino a scendere al cavallo dei pantaloni.
«Giorgio!» Disse con voce stridula.
«Che c'è ora?» Dissi scocciato.
«Smettila.»
«E se non volessi» feci lentamente su e giù.
«Beh, dopo, te la faccio pagare.»
«Oh, sì sculacciami!» Dissi ridendo.
«Ma che coglione.»
«Cosa hai detto?» Dissi accelerando per provocarlo.
«Nulla.» Chiuse gli occhi. Velocizzai ancora un pò i movimenti della mia mano.
«Giorg-Giò, basta.» disse, e ignorandolo continuai per qualche second, fin quando, non venne, macchiando i suoi boxer.
«Oddio.» sospirò.
«Visto? Ti ho reso felice. Ora puoi pure dormire.» Dissi beffardo lasciandogli un bacio sulla guancia.
«Come cazzo dormo ora, eh? Me lo spieghi?» Disse scazzato.
«Lo sai tu.» Risposi scrollando le spalle.
«Giorgio, quindi hai deciso?»
«Mh? Ah, sì.» Affermai.
«Ho scelto te.» continuai.
«Poi, no, voglio dire, mi hai fatto dubitare della fica. Sentiti fiero.»
«Oh, bene. Benissimo. Ora, però, possiamo dormire?»
«Certo piccolo.»
@LowLowofficial
“Giorgio è il must. 💃
*Allegato foto*”
Mi svegliai sentendo il telefono vibrare: Giulio aveva postato una mia foto mentre dormivo. Io lo uccido.
STAI LEGGENDO
Twitter; Moslow
FanfictionTwitter, uno dei social network più usato al mondo, pieno page su barzellette e profili privati. È proprio lì, che i due rapper, Giulio Elia e Giorgio, in arte LowLow e Mostro, si incontrano, ed è proprio lì che nasce una qualcosa, che non finirà ma...
