Mi girai e tastai il letto: Giulio non c'era. Corsi di là urlando.
«Zoccolo! Dove cazzo sei?» Urlai entrando in cucina.
Lo vidi seduto tranquillo sul divano a giocare col telefono.
«Calmati. Te l'ho detto che se non ti fossi fermato te l'avrei fatta pagare.» affermò calmo con gli occhi fissi sullo schermo.
«Giulio, io volevo essere sculacciato, tipo Anastasia con Christian.» Dissi estremamente serio. Finalmente si girò, e appena mi vide scoppiò a ridere. »
«Dove hai lasciato le mutande?» mi chiese continuando a ridere. Lo guardai confuso per un pò, poi capii e guardai in basso, oltre la felpa non avevo nulla.
«Come mai non ho le mutande?»Domandai confuso.
«Ahhh, lasciamo stare, vado a prendermi qualcosa dal tuo armadio.» affermai confuso e assonnato.
«Oggi finiamo il feat e possiamo vederci normalmente. Ok?» mi urlò dalla cucina.
«Va benissimo.» dissi prendendo una delle sue mutande, e dei pantaloni.@Illmostro
“Lollo è uno zoccolo. @LowLowofficial. ”--
*Aggiorno solo per dirvi che, praticamente a caso, ho trovato un numero di una ragazza, con cui parlavo nel 2015, l'avevo conosciuta in un gruppo whatsapp.
Vi immaginate un gruppo di sole ragazze, che seguono MosLow?*
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Twitter; Moslow
FanfictionTwitter, uno dei social network più usato al mondo, pieno page su barzellette e profili privati. È proprio lì, che i due rapper, Giulio Elia e Giorgio, in arte LowLow e Mostro, si incontrano, ed è proprio lì che nasce una qualcosa, che non finirà ma...