Prima di lasciarvi alla lettura volevo dirvi che ho messo il link del mio profilo su thiscrush in bio e se vi va di scrivermi qualsiasi cosa (anche qualcosa di stupido) o di farmi qualche domanda a cui risponderò nei prossimi capitoli siete ben accetti!! L'ho creato appositamente per wattpad, quindi lasciate anche solo un saluto*^* Adesso... buona lettura!
Levi
<<Giochiamo a strega di mezzanotte?>> (*per chi non conoscesse il gioco, anche se ne dubito, le regole sono a fine capitolo ^^) chiede il bambino, guardandomi con i grandi occhi ambrati.
Rimango a fissarlo, in silenzio, con sguardo duro.
<<Dai Levi, non guardarlo così! Una partita si puó fare, no?>> domanda Eren guardandomi con occhi splendenti.Carla è tornata a casa questa mattina prima di pranzo dopo essere stata fuori per un paio d'ore, ma non era da sola, era mano per mano con Jude.
Sono passate solo un paio di settimane da quando Jude è stato lasciato all'orfanotrofio e questa è la prima volta che lo vediamo da allora.
Carla voleva tenerlo a casa con noi, ma essendo una madre singola, il permesso di adozione è stato respinto.
Lei lo ha accettato, vuole che Jude abbia una famiglia vera, un padre, una madre, e magari un fratello o una sorella. Un posto in cui può sentirsi a casa, accettato ed amato.Un tempo anche io avevo un posto del genere, delle persone che mi amavano e che mi accettavano per quello che ero, senza fingere per avere qualcosa in cambio.
Una di queste persone era Farlan, e lo è ancora.
Ma fidarmi, affezionarmi ed amare hanno portato solo al dolore.
Pensavo che non mi sarei mai nuovamente fidato di qualcuno o che, addirittura, avrei nuovamente amato. Eppure adesso eccomi qui, a fissare un paio di meravigliosi occhi verdi, che non fanno che lasciarmi a bocca aperta ogni volta che li vedo.<<Dai Levi! Giochiamo!>> esclama il castano, insistendo e lanciandomi uno sguardo speranzoso, con gli occhi ancora più brillanti di qualche secondo fa.
Probabilmente l'unica cosa a cui non posso resistere, sono questi occhi. Ormai sono sotto il suo controllo, senza che lui lo sappia.Sbuffo, voltando lo sguardo.
<<Yee! Hai visto Jude? Io direi di iniziare subito!>> esclama contento.
Ma io non ho detto di sì...
Mi ritrovo a pensare, ormai arresomi all'idea di dover giocare.
<<Il nano fa la strega!>> esclama subito il bambino, indicandomi sorridendo.<<Cosa?>> domando immediatamente.
<<Perfetto! Levi esci dalla stanza e conta fino a 30!>> esclama Eren, spingendomi in cucina e chiudendo la porta dietro di sè.
<<Aspetta un secondo che ti bendo>> mi dice, girandomi di schiena, senza darmi il tempo di reagire.
In mano tiene una benda nera, e non perde tempo ad avvolgermela sulla testa.
<<Tsk, non ci credo che sto per fare una cosa del genere>> dico scocciato.
<<Sarà divertente vedrai, ora vado, puoi iniziare a contare!>> esclama dopo aver annodato la benda, per poi uscire dalla stanza.Carla si trova qui in cucina e mi guarda divertita, anche se io in questo momento non riesco a vederla.
Sospiro pensando a quanto mi stia mettendo in ridicolo quel moccioso. Per poi iniziare a tenere il conto a mente.Appena finito, mi alzo di malavoglia dalla sedia su cui mi ero seduto, mi lascio guidare da Carla che mi trascina alla porta della cucina e poi bofonchio un: <<Sto arrivando>> per avvertire Eren e Jude.
Carla mi chiude la porta alle spalle ed io inizio a muovermi per la stanza tastando il vuoto e sperando di trovare uno dei due mocciosi il prima possibile.
Tento di captare ogni minimo suono che possa portarmi a trovare uno dei due.
Cammino avanti e indietro passo per passo, lentamente. Riesco ad arrivare al divano, mi appoggio alla spalliera e ci giro attorno.
Con una mano tengo il contatto con la stoffa del divano, per mantenere l'orientamento, con l'altra continuo a tastare il vuoto fino a che non sento qualcosa sulla punta delle dita.
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My butler | ERERI/RIREN
Fanfiction[COMPLETA] "Gli mordo le labbra perché ormai baciarle non è più abbastanza." Nonostante i dodici anni che lo separano dal loro primo incontro, Eren Jaeger non si è mai dimenticato del suo maggiordomo. Proveniente da una ricca famiglia del Giappone...