La vita di Sasuke stava giungendo al termine, da quando Itachi era morto un piccolo corvo lo seguiva ogni giorno.
Anche adesso che la sua vendetta era stata portata a termine non aveva altro per il quale lottare, il piccolo corvo si appoggiò sul suo petto ferito dal quale ormai il sangue fuoriusciva lento.
Il suo sguardo si legò a quello del corvo e sussurrò con un misto di dolore e rabbia per quella fine che ormai era alle porte e per non poter farsi perdonare per gli errori che aveva commesso facendosi usare prima da Orochimaru e poi da Madara, solo il fratello gli era stato vicino cercando di farlo crescere forte, in modo che capisse il dolore che la scelta di sterminare il clan gli aveva portato.
Alla fine Sasuke aveva capito il dolore e la sua rabbia per il fratello era stata sostituita di nuovo da quell'affetto che aveva soffocato dal giorno che cambiò la sua vita.
«Itachi, ci rivedremmo di nuovo molto presto» un leggero sorriso gli comparve sul volto mentre una voce lontana lo chiamava, la conosceva, sapeva che lui non l'avrebbe lasciato solo e quando due braccia forti e calde lo strinsero in un dolce abbraccio, delle lacrime scivolarono sul suo volto, rimpiangendo il tempo che avrebbe potuto stare tra di esse.
«Sasuke! Resisti!» i suoi occhi si legarono a quelli azzurri di Naruto e con un lieve sorriso disse: «È stato bello lottare di nuovo al tuo fianco, Naruto. Diventerai un grande Hokage» fece per chiudere gli occhi sfinito da quella lotta, ma il ragazzo biondo lo sollevò da terra stringendolo tra le braccia: «Resisti ancora un po', voglio mostrarti una cosa» detto questo lasciò che Sasuke gli legasse le braccia al collo e lo portò nel luogo dove lo scontro era appena terminato.
Vedendo tutti i ninja dei vari villaggi uniti il ragazzo con i capelli corvini sorrise sussurrando: «Sono tutti uniti adesso»
«Sì, Sasuke. Qualcuno, però, vorrebbe dirti qualcosa» Tsunade apparve al loro fianco e disse: «So che le scuse non basteranno per quello che abbiamo fatto alla tua famiglia Sasuke, ma spero che potrai perdonare gli errori del passato» il ragazzo dai capelli corvini osservò la donna per un attimo e annuì impercettibilmente, le forze che aveva dentro ormai erano alla fine e pochi minuti prima di perdere conoscenza.
Naruto, lo strinse un po' di più e lasciò che Sasuke nell'ultimo istante della sua vita si sentisse amato, sussurrandogli dolcemente all'orecchio: «Ti amo Sasuke e questo sarà per sempre» furono le sue ultime parole prima di diventare un ninja eremita pur restando fedele al suo villaggio e andando a trovare ogni volta che poteva la tomba di Sasuke posandoci sopra delle rose rosse.
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Raccolta storie su Naruto
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