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Lascia perdere le lacrime nei miei occhi...
Non importa quanta rabbia io abbia in corpo.
Anche se siamo separati, stiamo sotto lo stesso cielo.
Non importa quello che succederà...
Non mi tirerò indietro...
Anche se la notte sarà oscura senza stelle e luna, la mattina porterà la sua luce e noi saremmo sempre fratelli.
Erano questi i pensieri di Itachi il giorno del compleanno di Sasuke, essendo certo che la solitudine avrebbe resto ancora più triste il ragazzo che leggeva appoggiato al davanzale della finestra.
Un ragazzo biondo fece la sua comparsa con un regalo in mano e suonò alla porta.
Sasuke andò ad aprire ne restandone sorpreso.
Una volta in casa, Naruto, spinse il corvino sul letto e lo baciò restando con lui diverse ore.
Itachi fece per andarsene dal suo nascondiglio, ma una coppia del ragazzo comparve alle sue spalle.
«Immaginavo che fossi tu, Itachi»
«Te ne sei accorto...» constatò sorpreso.
«Solo Sasuke non l'ha capito» rispose il biondino per poi aggiungere: «Lo proteggerò. Non lo lascerò solo...»
Il ragazzo dai capelli corvini sorrise: «Lo affido a te nuovamente» detto questo se ne andò così com'era arrivato.
Naruto tornò dal compagno stringendolo in un caldo abbraccio riprendendo a baciarlo con dolcezza, sapendo che presto avrebbe riunito i due fratelli.
