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La guerra era finita.
Sasuke era tornato al villaggio e Naruto diventato Hokage l'aveva scelto per far parte della sua squadra personale.
Nonostante tutto, però, Sasuke era veramente in difficoltà.
Prima di tradire il villaggio tutti lo adoravano e detestavano Naruto.
Adesso, però, la situazione si era ribaltata.
Quello ad essere odiato e detestato da tutti era proprio lui.
Era rientrato da poco più di un ora dalla sua missione e non aveva il coraggio nemmeno di mostrarsi a Naruto, nella testa gli rimbombavano le parole delle persone del villaggio.
Gli insulti...
La rabbia...
Il dolore...
Le lacrime che ora bagnavano il suo volto, nessuno doveva vederle.
Naruto che stava rientrando nel suo ufficio notandolo fermo sulla porta gli si mise alle spalle abbracciandolo.
Per un attimo solo Sasuke rimase immobile in quell'abbraccio, ma poi si volto tra le braccia del ragazzo e nascose il volto contro la sua spalla.
Molti passarono al loro fianco e li osservarono attentamente cercando di capire cosa stesse succedendo.
Sasuke stringeva le mani attorno alla casacca che Naruto stava indossando e il ragazzo biondo gli accarezzava i capelli. Il ragazzo dai capelli corvini alzò il volto e Naruto con un tocco della mano le cancellò, per poi baciarlo con dolcezza.
Tra di loro non servivano parole.
Bastavano i piccoli gesti come quello per dimostrare al mondo quanto veramente si amassero.
Tutti distolse lo sguardo da quella scena, era chiaro da tempo il motivo per cui l'Hokage aveva fatto di tutto per riportare il ninja traditore a casa, mettendo a rischio la sua stessa vita pur di giungere a quel giorno.
