il prezzo di essere speciali

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Tante volte ci siamo chiesti il motivo per cui il mondo ce l'abbia con noi rockers.

Ci siamo chiesti perchè il mondo si sia preso tutti i nostri idoli (o almeno la maggior parte di essi).

Ci siamo chiesti perchè dobbiamo essere per forza criticati per il genere di musica che ascoltiamo. Neanche avessimo commesso un crimine e dobbiamo essere puniti. Semplicemente non ascoltiamo pop commerciale, le Fifth Armony o trap spazzatura.

Ci siamo chiesti perchè nessuno riesce ad accettare il nostro modo di vestire.

Ci siamo chiesti il perchè di tutte quelle domande di merda inutili del tipo SEI DEPRESSO/A? MA TI TAGLI? SOFFRI? MA NON TI ANNOI SEMPRE CON QUESTO NERO? PERCHE' TI PIACE IL ROCK?

E quante volte non abbiamo risposto come volevamo a queste persone come volevamo e ci siamo limitati a rispondere a queste domande cretine.

Noi rocker soffriamo, ma perchè sappiamo che alcuni, anzi molti dei nostri idoli non li incontreremo mai (magari quando saremo vecchi).

Ma sono convinta che questo sia il prezzo di essere speciali.

Noi rocker siamo persone forti, che hanno affrontato praticamente di tutto (dalle malattie inguaribili dei nostri idoli alla quantità elevata di poser che ci tocca sopportare ogni giorno ). Ormai quasi nulla ci spaventa.

Non abbiamo paura di essere noi stessi e di distinguerci dalla massa.

Non abbiamo paura di quella piccola trasgressione in più.

Rendiamo fieri di noi i nostri idoli ogni giorno della nostra vita.

Come?

Continuando ad ascoltare le loro canzoni e magari fargli ascoltare a qualche amico, che magari comincia ad aprirsi verso generi nuovi.

Una cosa ho notato che mi sembra un pò inquietante...

Come faceva Kurt Cobain a sapere tutto quello che sarebbe successo al giorno d'oggi?

Quanto era saggio quell'uomo.

Ho un messaggio per tutte quelle persone che vengono prese in giro a scuola per la musica che ascoltano e/o per il modo in cui si vestono

Ragazzi non mollate. Nessuno dei vostri idoli vorrebbe questo. Dovete resistere. Anche per loro non è stato semplice. Conosciamo gli anni ottanta meglio di quelli che l'hanno realmente vissuto e sappiamo benissimo che anche per i nostri idoli non è stato semplice essere accettati perchè la sampa se facevi un minimo sgarro subito ti buttava tanta di quella merda addosso che ci potevi nuotare dentro. Quello che vi voglio dire è di fregarvene, dovete fare tutto quello che vi fa sentire bene non so cantare una canzone a squarciagola, saltare per la stanza, alzare lo stereo a 10000 di volume, gridare, ballare o suonare. A scuola vi prendono in giro? Questa sarà una cosa che vi hanno detto un sacco di volte, ma sono solo invidiosi perchè voi avete il coraggio di dimostrare al mondo chi siete invece questi che magari non hanno il coraggio di essere loro stessi si nascondono dietro una maschera e di conseguenza vi criticano.

Se avrete bisogno sarò da voi ad aiutarvi.

E noi ci vediamo al prossimo capitolo.

Hello, Goodbye
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There's a starman waiting in the sky
He'd like to come and meet us
But he thinks he'd blow our minds
There's a starman waiting in the sky
He's told us not to blow it
Cause he knows it's all worthwhile
He told me:
Let the children lose it

Let the children use it
Let all the children boogie

la difficile vita dei rockers nel 2000 Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora