È così strano
Non essere più innamorata.
Adesso mi sembra di vedere tutto
Da una prospettiva diversa.
Mi manca cercarti in mezzo agli altri,
Cercarti in quella dannata piazza,
Mentre ridi e scherzi con i tuoi amici.
Mi manca sbirciare le tue foto,
I tuoi sorrisi timidi
Che mi piacevano tanto.
Mi manca quella sensazione
Che provavo soltanto guardandoti;
Mi si scaldava il cuore,
Mi si illuminavano gli occhi,
Mi si accendeva l'anima.
Mi manca pensarti
Prima di andare a dormire,
Dopo essermi svegliata,
O magari anche
Durante l'ora di storia.
Mi manca quell'amore
Che tanto mi proteggeva,
Mi teneva al sicuro
Dalla cattiveria del mondo,
Della gente;
Mi scaldava
Da questo inverno così freddo,
Mi rassicurava,
Mi abbracciava,
Quando crollavo sfinita.
Mi manca volerti fino allo sfinimento,
Lottare con le unghie e con i denti,
Averti in testa tutto il giorno.
Mi manchi,
Perché da quando ti ho lasciato andare,
Non riesco più a lasciarmi andare.
Mi manchi,
Perché adesso mi sento un po' più sola,
Perché adesso ho perso la speranza
Di tornare a vedere a colori.
Mi manchi,
Perché adesso non dormo più tanto bene la notte,
Perché non riesco più ad amare nessuno,
A spingermi oltre.
Mi manchi,
Perché anche se non ti voglio più,
Se ormai non significhi più niente,
Sarai sempre un frammento
Di tutto quel vuoto
Che non sono riuscita a colmare.
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Parole come uragani
PoetryLe parole che nessuno dice, quelle che da leggera brezza si trasformano in uragani.