Ho sempre cercato di dare il massimo nella mia vita.
Ho sempre cercato di fare tutto bene,
Alla perfezione.
Ho sempre cercato di spingere forte l'acceleratore,
Nonostante avessi una paura tremenda,
Nonostante tenessi sempre un piede sul freno.
Ho sempre cercato di accontentare tutti,
Di mettermi da parte per fare spazio agli altri,
Anche a costo di rimanere da sola,
Anche a costo di non sapere se me la sarei cavata o no.
Ho sempre cercato di mostrarmi gentile,
Sempre sorridente e con la battuta pronta,
Di mostrarmi sicura nonostante mi tremassero le gambe
E mi sudassero le mani.
Ho sempre cercato di nascondere i miei sentimenti,
Di piangere da sola in disparte perché sapevo che gli altri
Non avrebbero mai capito,
Anzi mi avrebbero giudicata,
Mi avrebbero considerata debole.
Ho sempre cercato di essere forte,
Anche quando le persone che amavo
Mi hanno sputato addosso il loro odio,
Anche quando la vita
Mi ha detto che forse non ero abbastanza,
Che probabilmente non ne sarei mai valsa la pena.
Ho sempre cercato di combattere,
Anche quando finivo le munizioni,
Anche quando avevo armi difettose,
Perché ho sempre provato a crederci fino in in fondo.
Ho sempre cercato la mia via,
La strada della mia vita,
L'amore della mia vita.
Ho cercato di fare troppo
E non sono mai arrivata a nessun traguardo.
Ci ho messo il cuore,
L'impegno,
La forza di volontà,
Ma se a sedici anni vuoi imparare a volare
E tutti ti dicono che non ce la farai mai,
Che non imparerai mai,
Alla fine finisci per crederci anche tu.
La verità è che non sono mai stata la numero uno in nulla.
C'era sempre qualcuno più bravo,
Più bello,
Più intelligente di me.
Mentre io ero solo mediocre,
Ero soltanto sufficientemente brava
Per riuscire a fare qualcosa di buono nella vita.
Tutti i santi i giorni
A sentirmi dire che non sono abbastanza,
Che non riescono a capirmi,
Che quel 100 all'esame di maturità per me è irraggiungibile.
Ho cercato di tapparmi le orecchie,
Di correre più veloce di tutto per non pensare,
Di chiudere gli occhi e prendere un respiro,
Di non cadere a pezzi
Nonostante mi sentissi fragile
Come una lastra di vetro già incrinata.
Ma adesso,
Ferma a guardare il giorno
Che lascia spazio alla notte,
Mi ripeto che scappare non serve a nulla,
Che non ho niente da dimostrare a queste persone.
Mi ripeto che solo io so quanto valgo davvero,
Che quei sette che non mi soddisfano mai abbastanza,
Non renderanno mai giustizia alla mia storia,
A chi sono davvero
E a chi diventerò in futuro.
Adesso,
Sdraiata a guardare questo cielo
Tanto bello e infinito,
Quanto terribilmente vuoto,
Mi sento appagata,
Completamente piena.
Piena di me,
Piena di speranze
E vuota da ogni insicurezza.
Adesso si,
Che sono abbastanza leggera
Per riuscire a spiccare il volo.
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Parole come uragani
PoesíaLe parole che nessuno dice, quelle che da leggera brezza si trasformano in uragani.