C'è stato un tempo
In cui niente per me
Era abbastanza.
In cui io non ero abbastanza.
Mi accontentavo di sopravvivere,
Anziché vivere davvero ogni attimo.
Mi accontentavo di avere tanti amici,
Che alla fine poi hanno preferito qualcun altro.
Mi accontentavo di amare una persona
Che alla fine si è rivelata come le altre.
Mi accontentavo di riempire tutto quel vuoto
Con la prima cosa che mi capitava.
Mi accontentavo fino allo sfinimento
Perché non sapevo cosa volessi davvero, fino in fondo.
Avevo la vista troppo offuscata
Da pensieri inutili,
Ridicoli,
Per pensare a me,
Per pensare a riprendermi.
Ma alla fine ce l'ho fatta.
Alla fine ho iniziato a credere in me,
In tutti i miei sogni,
Che si,
Magari saranno anche stupidi
O irraggiungibili,
Ma sono i miei.
Alla fine ce l'ho fatta
A capire che i freni non mi servono,
Che forse davvero,
Sopra di me
C'è solo il cielo.
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Parole come uragani
PuisiLe parole che nessuno dice, quelle che da leggera brezza si trasformano in uragani.