Grazie per essere stata
Il mio sabato,
La mia aria,
In un continuo susseguirsi
Di lunedì,
Di respiri pesanti.
Grazie per avermi completata,
Per essere stata il pezzo giusto del puzzle.
Grazie per esserci stata per me,
Anche quando mi sentivo sola,
Inevitabilmente persa.
Grazie per avermi fatto vedere che il sole c'è,
Esiste anche in mezzo a tutte quelle nuvole,
Che è possibile essere amati,
Soprattutto essendo se stessi.
Grazie per aver riempito
Tutti quei buchi che avevo nel cuore,
Solo con le tue parole.
Grazie perché hai sempre creduto in me,
Perché anche quando nessuno mi stava accanto,
Tu mi stavi dietro per sorreggermi,
Per coprirmi le spalle.
Grazie perché sei riuscita a capirmi
Anche senza guardarmi negli occhi,
Perché te lo sentivi dentro
Quando qualcosa non andava.
Grazie perché è solo con te
Che ho capito il significato del "ti voglio bene".
Grazie per essere stata la mia migliore amica,
Per aver fatto a metà con tutti i casini che ci sono successi,
Per esserti donata completamente a me,
Per esserti fidata ciecamente
Senza volere nulla in cambio.
E scusami se non sono,
Nè sarò mai abbastanza per te.
Scusami se a volte mi isolo,
Se ti escludo dai miei problemi
E ti allontano da me.
Scusami se certe volte
Mi aspetto che tu capisca tutto al volo,
Che tu segua tutti i miei consigli alla lettera.
Scusami se ti sto addosso,
Se a volte non riesco ad ascoltarti fino in fondo.
Ho sempre questa grande paura
Che prima o poi te ne andrai come hanno fatto tutti,
Che mi lascerai sola con me stessa
Insieme ad un vuoto enorme.
Ho una tale paura di perderti
Che con te non mi va mai di litigare,
Che metto da parte i miei capricci
Per farti felice.
E anche se non sono una persona semplice,
Anche se è difficile starmi accanto,
Io ti chiedo di restare.
Te lo chiedo perché anche se non posso fare molto,
Posso amarti come pochi riescono a fare.
Posso stare a guardarti senza dire niente,
Posso asciugarti le lacrime,
Posso tenerti la mano,
Anche quando è sudata.
Posso raccontarti le mie storie,
Posso cantarti le mie canzoni,
Posso prestarti i miei libri
E i miei vestiti.
Non ti prometto niente.
Non ti dico che ti abbraccerò,
Che ci sarò sempre,
Fino alla fine dei nostri giorni.
Starò zitta e comincerò a fare.
Mi sdraierò accanto a te
E inizieremo a guardare le stelle,
A fantasticare su tutto quello che ci aspetta.
Non ti voglio dire niente,
Perché ti voglio mostrare
Tutto quello di cui sono capace
Per farti stare bene,
Per farci stare bene.
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Parole come uragani
PoetryLe parole che nessuno dice, quelle che da leggera brezza si trasformano in uragani.