Mi capita spesso
Di avere il grande desiderio
Di smetterla di essere sempre tanto triste.
Non c'è mai stato un lunedì iniziato bene,
Con il sorriso sulle labbra
E il cappello di lana fatto da nonna in testa,
Pronta a ricominciare.
Io ogni volta che guardo il cielo
Mi sento più sola,
Più consapevolmente infelice;
Il sole non mi riscalda,
Anzi mette in luce i miei occhi tristi
E i miei capelli sempre arruffati.
Ogni volta che vedo un manifesto
Mi viene voglia di piangere
E iniziano a tremarmi le mani;
La tristezza riempie tutti i buchi che ho nel petto,
Tutte le crepe che mi rivestono il cuore.
Mi capita certe volte
Di vedere qualche ragazzo come me
Che cammina sul marciapiede a testa bassa,
Perso in chissà quali pensieri;
E allora penso che magari siamo più simili di quanto crediamo
E mi sgrido per tutte quelle volte
Che non ho avuto il coraggio di buttarmi e conoscere gente nuova,
Per tutte quelle volte
Che sono rimasta ancorata alle mie convinzioni,
Ai miei inutili schemi mentali.
Tutti i giorni vedo gente felice,
Che non ci pensa mai troppo prima di fare qualcosa.
E poi guardo me,
Eternamente in bilico
Tra la paura di sbagliare
E la voglia di ricominciare.
E poi guardo me,
E mi ripeto che non c'è nulla di male
A voler essere felice, per una volta.
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Parole come uragani
PoesíaLe parole che nessuno dice, quelle che da leggera brezza si trasformano in uragani.