Ho sempre desiderato
Qualcuno che mi salvasse.
Fin da bambina
Guardando i cartoni animati,
Poi crescendo
E leggendo romanzi,
Ho sempre sognato
Di sentirmi parte di una storia,
Di essere la protagonista assoluta.
Ho sempre desiderato qualcuno
Che mi portasse via da questa città,
Da tutte queste persone senza un'anima,
Da tutte le mie incertezze,
Le mie paure,
Dalla mia timidezza,
Da tutte le parole che non ho mai detto,
Da tutti i miei sbagli.
Ho sempre desiderato qualcuno che,
Di punto in bianco,
Arrivasse e mi salvasse da me stessa.
Non credo nei principi azzurri,
Credo poco nei colpi di fulmine,
Ancor meno nei ragazzi di questa città.
Ma ho sempre sperato di trovare qualcuno
Un po' come me.
Un po' incasinato,
Un po' lunatico,
Sempre sorridente con gli altri
E taciturno durante i primi incontri.
Ho sempre sperato di trovare qualcuno
Che mi apprezzasse per intero
E non solo quando si sentiva a metà.
Ci ho sempre creduto,
Ho sempre avuto fede,
Ma guardandomi intorno
Non mi ha mai colpita nessuno.
Ho visto gente stupida,
Priva di impalcature,
Di sentimenti veri.
Non mi è mai piaciuto nessuno davvero,
Perché qui sono tutti uguali,
Nessuno è come me.
E ho smesso di cercare,
Di osservare gli altri,
Ho smesso di aspettare la rivoluzione,
Il colpo di scena,
Il tanto atteso lieto fine.
Ho smesso di aspettarmi tanto
Da persone che valgono così poco.
E mi sono accorta che io,
Forte e testarda come sono,
Ho il potere di portarmi sulle spalle
E salvarmi da questo enorme buco nero.
Sono io, per intero, l'eroe di me stessa
E non mi serve nessun'altra metà.
STAI LEGGENDO
Parole come uragani
PoetryLe parole che nessuno dice, quelle che da leggera brezza si trasformano in uragani.