Capitolo 4

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Si siede accanto a me e rimane a testa bassa, senza rivolgermi nemmeno uno sguardo, così decido io di fare "il primo passo". <<ciao......io sono Jasmijn>> dico io allungando la mano per presentarmi. Lui si gira e mi guarda con quell'espressione da "bad boy". <<comunque mi dispiace per prima, non volevo>> continuo io. <<tranquilla, non fa niente>> risponde. Ha davvero una voce bellissima. Una voce particolare che non è da tutti i giorni. <<io come già sai sono Christian, ma puoi chiamarmi Chris>> risponde lui. Guardandomi di nuovo. Sorrido spostando una ciocca di capelli dietro l'orecchio per poi continuare a fare ciò che stavo facendo, ovvero, infinite scritte sul foglio che ho davanti invece che sentire la noiosa lezione dell'insegnante. Ma che cosa mi importa delle opere di Shakespere? A cosa servono nella vita? Se qui ci fosse mia mamma avrebbe risposto: servono per acculturarti. E se io non mi voglio acculturare? E poi a che cosa serve questa scuola? So leggere e scrivere, mi pare inutile continuare. Finalmente la campanella suona e usciamo tutti da questo inferno, tanto che Christian corre verso l'uscita in cortile. Dalla finestra del corridoio lo vedo fumare, accidenti, è bello anche quando fuma. Ma cosa sto dicendo? Non posso essermi innamorata e poi di un ragazzo così.....così......lasciamo stare. A passo svelto cammino verso l'aula di fisica ed entro dentro prendendo posto all'ultimo banco. Questione di pochi secondi e la stanza si riempie di studenti, tutti precisi con le loro giacchette abbottonate e perfettamente stirate. Li vedi che prendono posto silenziosamente con i libri sotto braccio e sono già pronti per sentire la lezione. Entra Mr Murphy, che io paragono sempre al "cappellaio matto" di "Alice nel Paese delle meraviglie". I suoi capelli bianchi e il suo cappellino verde che porta sempre mi ricordano proprio il personaggio della favola. <<bene ragazzi, oggi inizieremo la fisica dei quanti, ovvero l'invenzione della macchina quantistica>> dice con quella voce particolare, molto particolare ma soprattutto strana. Inizia a parlare tanto, anzi, tantissimo. Spiega tutto a raffica ed io non riesco a capire una sola parola di quello che sta dicendo. Penso ancora a Chris, Non so perchè ma ha scatenato qualcosa in me, qualcosa che all'improvviso si è svegliato e che io ancora non riesco a capire. Lo definisco come "il bel tenebroso" oppure come il solito "bad boy" nei libri per ragazzi. Mi piacerebbe legare con lui, diciamo farci una sorta di amicizia, ma se i miei genitori lo venissero a sapere sarebbero guai seri. Non credo che accetterebbero un fatto simile. Li rovinerebbe la reputazione, come dicono loro.

Le interminabili sei ore di scuola sono finite ed io sono finalmente libera, libera da ogni spiegazione, ormai se riparla lunedì. Esco da scuola ma vengo rincorsa da Judy che mi salta letteralmente sulle spalle. <<allora, come è andata con il nuovo ragazzo? Che ti sembra? Sinceramente a me non dice un bel niente, anzi, è meglio se ci sto alla larga, non mi sembra per niente un bravo ragazzo>> dice lei convinta. <<ma, nemmeno a me dice niente>> rispondo io. Che cosa sto facendo? Sto mentendo alla mia migliore amica? Oh mio dio. Non posso di certo dirle che a me sembra un tipo a posto, oddio, almeno quasi. <<ah, meno male, cosa indossi questa sera per la cena?>> domanda lei sorridendo. <<quale cena?>> chiedo io inarcando un sopracciglio. <<la cena da me, non mi dire che te l'eri già scordata>> esclama lei ridendo. <<no, infatti, è che questa mattina non connetto tanto, comunque non so, appena torno a casa vedo, a stasera>> dico io salutandola e stampandole un bacio sulla guancia. <<certo>> e così, ci separiamo andando ognuno a casa propria. <<hai conosciuto quello nuovo?>> domanda mio fratello accanto a me. <<si, non ti perdi niente di interessante se lo hai conosciuto>> dico io salendo gli scalini e aprendo la porta venendo accolta dalle feste di Connor. Lo prendo io braccio facendoli le coccole. Saluto Olga e salgo le scale ma non appena sono sull'orlo della porta della mia camera sento urlare. <<Jasmijn Catherine Elizabeth>>

Welcome To My LifeDove le storie prendono vita. Scoprilo ora