Believe in Me

I. Mi era mancato

Questa storia appartiene a me, @CupidaGranger e a Wattpad. È protetta da copyright, quindi la copia parziale e/o totale è un reato punibile per legge nel mio Paese.

"La mia notte mi soffoca per la tua mancanza. La mia notte palpita d'amore, quello che cerco di arginare ma che palpita nella penombra, in ogni mia fibra. La mia notte vorrebbe chiamarti ma non ha voce"
-Frida Kahlo

Come ogni primo settembre la stazione di King's Cross era affollata più che mai. Soprattutto il binario 9 3/4 dove tutte le famiglie di maghi accompagnavano i propri figli a prendere l'Espresso per Hogwarts, treno che porterà la scuola di magia e stregoneria.
-Papà la prossima volta guida la mamma!- disse mio fratello Hugo tenendosi la pancia.
-Ma se non ho sbagliato nemmeno strada!- si giustificò mio padre.
-E ci mancherebbe visto che sono anni che fai questa strada!- ridacchiò mia madre.
-Diciamo che l'ultima curva l'hai svoltata molto bruscamente- dissi.
-Per il resto ho guidato la perfezione- si pavoneggiò lui.
-Io insisto nel dire che tu abbia usato incantesimo Confundus sul tuo esaminatore il giorno in cui hai preso la patente- insistette mamma.
-E io concordo con lei!- concordai.
-Idem!- asserì Hugo.
-Vi stupirò prima o poi- disse papà facendoci scoppiare a ridere -Ehi, i Malfoy-
Io mi voltai e il mio sguardo cadde su quegli occhi che non vedevo da settimane.
Qualcosa dentro di me si mosse all'altezza dello stomaco.
Uhuh hai le farfalle nello stomaco! mi ricordò Hope non l'hai dimenticato!
Ascoltami una buona volta, dissi io, non provo più niente per Malfoy.
Ti devo ricordare cosa gli hai detto l'ultimo giorno in cui l'hai visto?
Odio e amore, lo so lo so, ma sono passate settimane e mi sono resa conto che i miei sentimenti sono mutati.
Provo Solo odio nei suoi confronti.
Solo perché non ti ha inviato neanche una lettera
Non mi importa niente delle sue lettere, Chiaro?!
-Tutto bene Rose?- chiese mamma.
-Sì certo- risposi -Guardate ci sono Lily e Albus!-
Corsi incontro ai miei cugini e abbracciai entrambi.
-Mi siete mancati così tanto!- dissi.
-Rosie sei diventata sdolcinata- esclamò Al ridendo.
-Hai passato troppo tempo con Alice!- disse Lily.
-Forse quelle due settimane in casa Paciock mi hanno fatto male!- constatai ridendo.
-Ehi Rosie!- disse zia Ginny -Mi raccomando usa la tecnica che ti ho detto, durante il campionato di Quidditch-
-Certamente zia- risposi sorridendo -è il mio ultimo anno e i Grifondoro devono vincere la coppa-
-Sempre se Serpeverde non ve la soffia da sotto il naso!- disse Al gonfiando il petto.
-Speraci pure fratellone- disse Lils -dopo che papà mi ha segnato la finta Wronsky sarà difficile per voi batterci!-
Al divenne rosso dalla rabbia.
-Papà!- lo accusò -avevi detto che era troppo pericoloso e non l'avresti insegnata a nessuno dei tuoi figli!-
Zio Harry si grattò la nuca imbarazzato.
-Ma tu l'hai segnata a Lily che ha quindici anni!- continuò infervorato -e non l'hai insegnata a me che ho quasi diciotto anni!-
-Veramente tu compi gli anni fra più di sei mesi Albus- puntualizzò la zia.
Interveniamo? chiese Hope. Interveniamo, concordai.
-E James?- chiesi per cambiare argomento -È con voi?-
-Oh no, lui non ha potuto avere la giornata libera alla Gazzetta del Profeta- spiegò la zia.
-Per me voleva semplicemente restare più tempo con quella collega... come si chiamava?- chiese lo zio.
-Valerie Dawson- rispose prontamente Lils.
-Sono pronta a scommettere che quel rincitrullito di mio figlio ce la presenterà come sua fidanzata- sbottò La zia infastidita -l'ennesima oca in casa mia-
Questo non piacerà a Dominique, disse Hope.
Cosa mi sta succedendo, dissi, è la seconda volta che devo concordare con te.
-Ennesima?- chiesi.
-Oh sì- rispose Al allegro dimentico del Quiddutch
-mamma critica ogni fidanzata di James. Ma dico ogni-
-Se sono tutte oche che cosa ci posso fare?- si discolpò la più piccola dei fratelli Weasley.
-Ginny, e pensare che criticavi tanto tuo fratello perché non sopportava i due fidanzati- cominciò mamma spuntando dietro di me -Ma te sei uguale con le ragazze di James!-
-Hermione non cominciare, Ron esagera ogni volta!- disse la zia arrossendo impercettibilmente.
-Io avevo le mie buone ragioni!- si discolpò papà -tra tutti l'unico che ho fin da subito approvato era...-
-Io?- chiese lo zio guardando il migliore amico.
-No, veramente intendevo l'amico immaginario di Ginny che ogni notte sognava di sposare- disse non curante papà
-sì ma approva anche te Harry-
Tutti scoppiammo a ridere, tranne la zia che urlò:
-Ronald Bilius Weasley! Le fatture orcovolanti che erano il mio marchio ad Hogwarts sono ancora il mio forte!-