"-Lily... dopo tutto questo tempo?-
-Sempre- disse Piton"
-J. K. Rowling, Harry Potter e i Doni della Morte.-Ecco fatto- dissi riponendo la bacchetta nella tasca interna del mantello.
Dopo che Malfoy mi fece quella domanda, sentimmo un botto e corremmo nella cabina dal quale proveniva.
O Almeno io corsi, lui si limitò a sbuffare contrariato e a seguirmi.
Dei ragazzi del secondo anno di Grifondoro avevano liberato inconsciamente dei Detonatori Abbindolanti ignari del disastro che potevano causare.
Non erano stati in grado di gestire la situazione ed ero dovuta intervenire. Naturalmente colsi la palla al balzo, avevo l'occasione di evitare di rispondere alla domanda che Malfoy mi aveva posto.
Perché avresti dovuto confessare i tuoi sentimenti, disse Hope.
Mi lascerai mai in pace?, chiesi. Continua a vivere nel mondo dei sogni Rosellina
-Mi raccomando ragazzi- dissi ai Grifondoro guardandoli uno per uno -la prossima volta usate gli acquisti dei Tiri Vispi Weasley solo se sapete come risolvere un possibile disastro-
-Oppure evitate di andare proprio in quel negozio- disse glaciale Malfoy.
-Chi ti avrebbe interpellato?- chiesi secca -sai io non l'ho fatto-
Dello Scorpius di prima non c'era nemmeno l'ombra.
-Posso entrare in una conversazione quando voglio, non mi serve il tuo permesso-
-Certo perché essendo un Malfoy ti credi superiore-
Mi avvicinai pericolosamente a lui.
-Un Malfoy almeno risponde alle domande che gli vengono poste- disse -senza scappare come un codardo-
Che senso aveva rispondere poi, mi dissi cercando di placare i sensi di colpa, lui non ha mai provato niente per me, mi ha semplicemente usata.
Perché insisti con questa tesi, tu non sei nella sua testa e non sai cosa prova per te, mi ricordò Hope.
Usa il passato Hope, dissi, anche se non avrebbe senso visto che lui di sicuro non prova nè ha mai provato niente per me.
-E una Weasley è sempre sincera e non sfrutta le persone come invece fa un'altra famiglia- dissi con uno sguardo di fuoco.
-E solitamente una Weasley non dovrebbe essere anche coraggiosa e non vigliacca?- chiese ironico -se sei Grifondoro non ci dovrebbe essere un motivo?-
Ora gli insulti erano diretti.
-Oh pensa un po'- sbottai -tu sei un Serpeverde alla perfezione: idiota e vigliacco-
-A quindi il vigliacco sarei io?-
-Ho già sentito abbastanza- dissi allontanandomi -se succede qualcosa: arrangiati. Arrivederci ragazzi-
Uscii di fretta e potei giurare di aver sentito Malfoy dire: -Ragazzi Non ascoltatela, la verità è che non sa assumersi le sue responsabilità perché è solo una ragazza viziata che pensa che tutti abbiano colpa tranne lei-
Senza che riuscissi a fermarla, una lacrima silenziosa scese copiosa lungo la mia guancia.*****
-Quindi cosa è successo? Sei così agitata-
-Lily ti ho detto che non ne voglio parlare è tanto difficile da capire?!-
Dopo circa un'ora eravamo finalmente arrivati ad Hogwarts, e dopo lo smistamento, Lily aveva cominciato a tempestarmi di domande.
-Hai il ciclo?!- domandò ancora. Sempre molto diretta mia cugina.
Stavamo pure cenando.
Lily è proprio la finezza fatta persona devo dire, asserì Hope.
Lascia stare va, dissi, mi ha fatto passare la fame.
Sicura che il fatto che non hai più fame non sia correlato con la questione Malfoy?
Lui non occupa ogni mio pensiero va bene?!
Rosellina sai perfettamente che io, essendo nella tua testa, conosco ogni tuo singolo pensiero e tu pensi a lui continuamente da un mese a questa parte.
Sbuffai.
-Sì- risposi -e ha anche un nome-
-Per Godric non voglio sapere come l'hai chiamato!- asserì Domi.
-Io invece si- insistette Lily.
-Per la barba di Merlino stiamo mangiando!- sbottò Alice.
-Si chiama Scorpius Malfoy e non arriva una volta al mese, ma è petulante e costante come una presenza asfissiante-
-Sei alquanto nervosa- insistette mia cugina -nonostante tu non abbia il ciclo-
-Vado a vomitare- disse Ali alzandosi in modo teatrale e andandosi a sedere vicino a Roxanne.
-Cosa è successo con Malfoy?- riprese Lily continuando ad assillarmi.
-LILY!- le urlai contro -la finisci di essere così petulante?!-
-Sono semplicemente curiosa- si discolpò.
-Troppo per i miei gusti-
-Tu non hai mai avuto segreti per me-
-Noi- la corresse Domi con una nota di fastidio nella voce.
-Sì giusto... tu non hai mai avuto segreti per noi- Lily marcò bene l'ultima parola.
Mi arresi, non avrebbe avuto senso continuare una battaglia già persa in partenza.
-Se mai vorrò parlarne- dissi solenne -sarete le prime a cui racconterò tutto, ma questo non è nel luogo nè il momento adatto-
-Ragazzi- la voce austera della preside McGranitt si levò in tutta la sala grande facendoci zittire.
La prima volta che aveva raccontato ai miei genitori che effetto faceva la McGranitt mentre parlava, loro mi dissero che anche Albus Silente aveva lo stesso strano potere di zittire tutti.
-Devo fare vari annunci riguardanti questo nuovo anno scolastico- continuò -inanzitutto volevo dare il benvenuto a tutti i nostri nuovi studenti, spero che nella vostra nuova casa vi troviate bene.
Iniziamo con alcune raccomandazioni: la foresta proibita è severamente proibita agli alunni del primo anno-
La preside continuò con le regole che ripeteva ogni anno che io ormai sapevo a memoria.
-Inoltre- aggiunse -per gli studenti del settimo anno che hanno compiuto la maggiore età durante le vacanze estive e che quindi non hanno potuto accedere all'esame di materializzazione e smaterializzazione di giugno, avranno la possibilità di svolgerlo nel mese di ottobre. Ad ogni studente verrà assegnato un tutor che l'anno scorso ha passato l'esame cosìcche potrà prepararsi al meglio. Ovviamente anche chi non lo ha passato l'anno scorso deve rifarlo-
Era il mio caso, essendo nata a luglio non avevo potuto fare l'esame a differenza di Dominique, Camille e Albus.
E ovviamente Scorpius, mi ricordò Hope.
-A te servirà più di tutti- ridacchiò Lily rivolta a me.
-Tu sei solo al quinto anno, ne riparliamo l'anno prossimo!- la rimbeccai -materializzarsi non è affatto semplice, nemmeno Al è riuscito a passare l'esame!-
-Domi, Camille e Ali hanno superato l'esame alla perfezione- disse -mentre mio fratello è un citrullo-
-Diciamo Rose- intervenne Dominique -hai sempre avuto qualche piccolo problemino con questo tipo di magia-
Sbuffai.
-Nessuno è perfetto- dissi -mia madre ha sempre avuto problemi nel evocare un Patronus, io ho problemi nel materializzarmi!-
Loro si misero a ridere.
-Ed ecco l'annuncio più importante- continuò la McGranitt -quest'anno la nostra scuola ospiterà altre scuole di magia che si recheranno qui in onore del leggendario torneo tremaghi!-
Mormorii si levarono per tutta la sala, ognuno sapeva come era finito lo scorso torneo tremaghi. -Silenzio- sibilò la donna
-signorina Baston non c'è bisogno che dica a tutta la sua casata com'è andato a finire l'ultimo torneo, sappiamo tutti che si è concluso con la morte di...-
-Cedric Diggory- finii in un sussurro in modo tale che la preside non mi sentisse.
-E con la vittoria di mio padre- annuì Lily.
Nessuno di noi ragazzi di casa Potter-Weasley sapeva con esattezza cosa successe quel giorno.
Dei tempi di Voldemort i nostri genitori non ci raccontarono mai niente, volevano dimenticare quegli orribili anni.
-Ma non temete- asserì la McGranitt -quest'anno sono state prese infinite precauzioni, non succederà niente di irreparabile. Gli studenti stranieri arriveranno alla fine del mese di ottobre e vorrei rendeste onore ad Hogwarts, e ora dormire op op!-
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Believe in Me
FanfictionSequel di "Hate or Love?" "Lui vedeva l'oscurità nella sua bellezza e lei vedeva la bellezza nella sua oscurità" Di nuovo ad Hogwarts, con il costante borbottio alle mie spalle e il settimo ed ultimo anno ad attendermi. Non avevo idea di cosa sarebb...