Believe in Me

X. Riconosco un Weasley quando lo vedo

"Nel mezzo del cammin di nostra vita
mi ritrovai per una selva oscura,
chè la diritta via era smarrita"
-Dante Alighieri, Divina Commedia, canto I Inferno.

-Weasley!- esclamò per l'ennesima volta Malfoy dietro di me in cima alle scale del quarto piano -Weasley aspetta!-
Per l'ennesima volta io lo ignorai immergendomi nella marea di studenti che stavano andando a lezione.
-Andiamo Weasley fermati!- la sua voce era dietro di me, sempre più vicino.
Svoltai un corridoio e non feci neanche qualche passo che me lo ritrovai davanti a me.
-Come hai fatto?!- chiesi prima di riuscire a trattenermi.
-Ho i miei segreti- confessò -e un migliore amico figlio di Harry Potter e che quindi sa dei passaggi segreti in questo castello.
Ora, mi spieghi perché diavolo mi stai evitando?-
-Non ti sto evitando-
-Ti ho vista Rose, appena udivi la mia voce scappavi-
-Non mi chiamare Rose- sibilai subito.
-Sentiamo, come ti dovrei chiamare allora?- chiese sbigottito -Rossa?-
-Weasley. E comunque perché credevi fossi io?-
-Ros... Weasley, ho visto i tuoi capelli sono alquanto riconoscibili- disse e poi aggiunse con un sorriso sghembo -e morbidi nonostante sembrino un cespuglio-
-Beh Malfoy non sono l'unica ragazza ad avere i capelli rossi-
-Riconosco un Weasley quando lo vedo- disse -specialmente se quel Weasley sei tu-
La sua mano aveva preso la mia senza che me ne rendessi conto.
Appena successe, mi liberai della presa.
-Siamo ritardo a pozioni- dissi dirigendomi verso i sotterranei.

******

-Malfoy taci una buona volta!- sbottai -mi deconcentri-
-Forza aggiungete un pizzico di cenere d'Ebano- disse Lumacorno.
Eravamo a Pozioni, intenti a preparare la Felix felicis, o almeno un composto, ed io ero in coppia con Malfoy che continuava a distrarmi.
-Rose...- cominciò ma alla mia occhiataccia si corresse -Weasley perché non provarci?-
Forse perché ieri hai confessato di avermi usata solo come un giocattolo?, avrei voluto rispondergli ma non lo feci.
Mi limitai ad ignorarlo aggiungendo l'ingrediente detto dal professore.
Cominciai a mischiare con il mestolo l'intruglio all'interno del mio calderone.
-Andiamo Weasley perché non vuoi essere la mia fidanzata?
Ti ho già detto che sono cambiato grazie a te, cos'altro vuoi che ti dica?-
-Malfoy sicuro di non considerarmi un giocattolo?- dissi tagliente -non sembrava ieri-
Abbassai di nuovo lo sguardo sul mio banco cercando quello che mi serviva.
Quando lo trovai, aggiunsi il miele d'acacia.
-Ma certo- ragionò -la sciarpa.
Tu hai sentito cos'ho detto ad Albus vero?-
-Esattamente- dissi fredda continuando a versare l'ingrediente.
-Ti posso spiegare, gli ho detto quelle cose perché...-
Lo interruppi.
-Se vuoi raccontarmi altre stupidaggini evita anche solo di aprire boc-
La mia frase fu interrotta da un brontolio.
E poi vidi tutto nero.
Aprii lentamente gli occhi e vidi la pozione esplosa davanti a me insieme a tutto il suo contenuto sparso per l'intera classe.
Chinai lo sguardo e vidi la mia uniforme con lo stemma di Grifondoro sempre impeccabile spiegazzata e sporca di liquido verde.
-Beh ora sei una serpeverde a tutti gli effetti- commentò Malfoy misteriosamente pulito.
-Come... come diavolo fai ad essere perfettamente pulito?- sbottai sbigottita.
-Io sono sempre perfetto- disse lui.
Presi un po' della pozione e gliela tirai addosso.
-A quanto pare ora non lo sei più- commentai orgogliosa.
-Vuoi la guerra Weasley?- chiese avvicinandosi.
-È già iniziata Malfoy- dissi sporcandolo nuovamente e senza sapere come cominciò una battaglia che si concluse con l'arrivo di un Lumacorno alquanto furioso.
-Per la barba di Merlino!- esplose non so quanto tempo dopo.
-Che diavolo è successo qui?- chiese di nuovo con la voce isterica.
Chinai lo sguardo arrossendo senza però nascondere del tutto il mio sorriso.
-La pozione- disse Malfoy al mio fianco -è esplosa professore-
-Questo lo vedo anch'io signor Malfoy- rispose sacco Lumacorno.
-Ci scusi- dissi alzando lo sguardo
-davvero, ci dispiace molto. Puliremo tutto-
-E lo credo bene- borbottò -ma non è questo che mi ha fatto arrabbiare.
Voi due- spostò lo sguardo da me a Malfoy -siete sempre stati ottimi studenti-
Forse non sa delle abitudini notturne di Malfoy, mi ritrovai a pensare.
-E avete iniziato a dare spettacolo durante un'ora di lezione- continuò -vi sembra un comportamento adatto a due caposcuola?-
Chinai nuovamente lo sguardo.
-Stasera aiuterete Hagrid nella foresta proibita- concluse tornando allgro -e se poteste riuscire a prelevare un po' di veleno delle acromantule vi sarei molto grato...-
Ci furono due reazioni diverse appena Lumacorno ebbe terminato la frase.
Io sgranai gli occhi sbottando:
-Acromantula!?-
Mentre Malfoy disse in tono supplicante:
-Ma professore, c'è il Quidditch!-
-Mi dispiace signor Malfoy ma questo è quanto.
E oh signorina Weasley, stia tranquilla- disse allegro -le acromantule sono creature così docili e affascinanti-
-Sì se non teniamo in conto quelle che hanno cercato di mangiare vivi mio padre e mio zio quando erano al secondo anno!- dissi senza riuscire a fermarmi in tempo.