Pov's chris
"Cazzo.." Disse Aaron quando schivò per un pelo il mio calcio ad una spanna dal suo viso."Sei diventata veloce in poco tempo eh.." Disse lui con un sorrisetto veloce.
Io lo guardai sicura di me ed aveva proprio ragione.
Tre giorni ancora e le due settimane di allenamento sarebbero finite ed io avrei rivisto Tyler finalmente.
Con il battito accelerato mi fermai e cercai di far dei respiri profondi.
Iniziavo ad essere stanca e molto accaldata.
"Aaron..?" Lo chiamai respirando con fatica.
Lui mi scrutò mentre beveva dell'acqua dalla sua borraccia.
"Dimmi.." Rispose asciugandosi subito le labbra dopo aver bevuto e rispondermi.
"Perché stai aiutando Tyler?" Gli chiesi curiosamente, prendendo un asciugamano appoggiato sullo steccato che vi era nel mio giardino.
Mi asciugai la fronte e lo appoggiai dietro al collo aspettando una sua risposta.
Lui mi guardò attentamente e sorride guardando un punto indeterminato davanti a se pensieroso.
"Perché non dovrei farlo?" Rispose riportando lo sguardo su di me e scrutandomi attentamente.
Alzai le spalle e con finto dubbio risposi " non so fammi pensare.. forse perché c'è in ballo la tua vita e rischi sempre il culo in queste situazioni perché te lo chiede Tyler?" Gli dissi con ovvietà e determinata.
Rise e scosse la testa divertito " lo faccio perché voglio dare una mano non ci devono essere altri motivi. Giusto chris?" Rispose guardandomi attentamente e facendo scomparire il suo sorrisetto, che ad un tratto lo fece diventare serio.
"Perché chiedi a me?" Gli dissi non capendo dove voleva arrivare.
Era sul punto di rispondermi con chissà quale argomentazione finché non sentì qualcuno chiamarmi da lontano..
"Chrissss"
Mi voltai e vidi kaleo salutarmi con le mani e venendo verso il mio giardino.
Dopo qualche minuto fu lì e ci salutò gentilmente prima di chiedermi " sta sera ci sarà una festa a casa della mia famiglia e sono tutti invitati, mi chiedevo se volevi venire anche tu... e anche tu se vuoi." Disse prima a me e poi si riferì anche ad Aaron.
Sorrisi contenta ed annuì poco dopo.
"Va bene grazie kaleo.." Gli dissi cortesemente."Bene, vi aspetto questa sera alle 20:00 sempre se anche te vuoi unirti." Disse guardando sorridente Aaron, che al contrario lui fissò kaleo stranamente.
Poco dopo che kaleo se ne era andato, mi voltai verso Aaron e gli dissi "beh allora che stavi per dirmi?"
Lui mi guardò leggermente confuso e poi si riprese " ah.. niente lascia perdere. Forse è meglio se riprendiamo dall'ultimo esercizio." Disse con aria concentrata.
Lo guardai stranita ed infine sospirando annuì.
La pacchia era finita e ora dovevamo ricominciare..*****
Pov's Tyler
"Bastardo chi ti credi di essere?" Urlò Derek al telefono incazzato.Io alzai un sopracciglio divertito mentre finivo di firmare delle scartoffie.
"No razza di imbecille mi serve tutto entro domani cosa cazzo non capisci?" Continuò Derek mentre sbraitava e la vena del collo si mostrava per bene.
Mi trattenni dal ridere.. era divertente vedere Derek incazzarsi come non mai in questo modo, era un colosso di uomo e sembrava un po' la copia texana di the rock.
"Bene mi sembra che allora adesso stai iniziando a capire. Quindi sai che voglio tutto per domani." Disse infine riattaccando e buttando il telefono sul tavolo.
Molti della squadra lo stava osservando me compreso, quando si accorse di ciò tutti ritornarono a far il proprio lavoro tranne ovviamente me.
Io lo guardai ed infine scoppiai a ridere.. la sua espressione si contorse forse dalla rabbia o dal fastidio, stava venendo verso di me fin quando un allarme iniziò a suonare.
Ci guardammo tutti increduli e pronti ad agire capimmo subito di cosa si trattava.
Un intruso era nell'edificio.
"Chi diavolo è il bastardo che sta cercando di entrare nell'edificio?" Urlò Derek."Capo venga a vedere.." Disse Bryan uno dei tecnici.
"Non ci posso credere.." Disse Derek fissando lo schermo.
Mi avvicinai anche io e vidi chi era..
Proprio come Derek non ci potevo credere.Una donna teneva due pistole puntate a due uomini, mentre cinque li aveva messi a tappeto.
"Quella chi è?" Chiesi non sapendo chi fosse.
"Quella è la donna del capo.." Disse Bryan scuotendo la testa divertito.
Derek aveva una strana espressione in volto e lo vidi camminare verso la fine del corridoio e chiamare l'ascensore.
Lo guardai scomparire dietro le porte della cabina e dopo qualche minuto vidi Derek camminare verso quella donna che mollò le pistole e gli corse contro.
Rimasi stupito nel vedere la scena.
Non credevo che Derek avesse una donna, era molto riservato quello lo avevamo capito, ma il fatto che avesse una donna così mi fece rimanere di sasso.****
"Tyler...lei è Kendra" mi chiamò Derek distraendomi dai documenti che stavo guardando.
Mi alzai e davanti a me sembrava di aver davanti una Lara croft più muscolosa e abbronzata.Ci stringemmo le mani e lei accennò un sorriso.
"È così sei tu quel Tyler che ha incasinato il lavoro del mio uomo." Disse lei sicura e scrutandomi attentamente.Guardai Derek che mi guardò come se mi dicesse "ora te la vedi tu con lei amico".
"Eh già, il tuo uomo sta imparando ad amarmi sempre di più." Azzardai a dire ridendo poco dopo.
Lei rise e guardò Derek con divertimento.
Derek sospirò e scosse il capo ormai stanco.
"Lascialo perdere, non so più cosa fare con lui." Rispose guardando kendra con complicità e divertito.
La amava e si vedeva da come la guardava, si capiva perché era lo stesso sguardo che rivolgevo alla mia chris, ogni volta che la guardavo.
Mi mancava come non mai e tra soli pochi giorni sarei ritornato da lei. Ancora ci credevo che tutto a breve sarebbe finito.
Ci rimaneva solo da fare il conto alla rovescia.
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Burning Truth
RomanceChris a distanza di anni e di silenzi, si ritrova intrappolata in una vita infelice e di paure, dopo essersi dedicata interamente alla sua carriera ora si ritrova a fare i conti con il dolore e i rimpianti della morte di sua madre... che scelte pren...