Burning Truth

Capitolo 23

Aprì gli occhi e mi guardai attorno velocemente.
Le onde e il suono del mare..
no. Non è possibile.

Avevo degli altri vestiti indosso.
Mi alzai dal letto e camminai spedita fuori dalla camera. Quando passai davanti alla sala vi trovai kelly che dormiva sdraiata su josh sul divano mentre lui le teneva la mano sul suo pancione.
Aaron era su una poltrona mentre leggeva dei fogli, dopo poco tempo alzò lo sguardo e mi scrutò preoccupato.

Io lo guardai e sulle mie guance caddero altre lacrime.
"Non era un sogno vero? Lo ha davvero fatto?" Gli chiesi singhiozzando e tremando.

Lui si alzò mollando i fogli sulla poltrona e venendo verso di me.

Quando si avvicinò io indietreggiai.

"Chris.." Disse la voce assonnata e flebile di kelly che si tirò su da Josh mentre anche lui si svegliò.

Guardai in viso Aaron e gli lessi la verità.
Strinsi così forte i pugni delle mani che le unghie mi si conficcarono nella carne.

" Josh, kelly potete lasciarmi solo con chris?" Chiese Aaron, voltandosi verso di loro, che annuirono e se ne andarono da casa per andare nella loro abitazione.

"Chris abbiamo dovuto.." iniziò a parlare lui..
"Non dire che l'avete fatto per il mio bene, sono stanca di queste stronzate. Vattene Aaron. Fai anche te come fa Tyler. Andate a combattere il male e a salvare il mondo scordandovi delle persone che vi stanno al mondo." Risposi con la poca voce che ancora mi rimaneva.

Rimase fermo mentre mi fissava.

"Vattene cazzo." Gli gridai poco dopo.

Lui annuì e se ne andò. Rimasi sola in quella casa vuota e buia, proprio come lo era la mia vita tutta ad un tratto.

****
"Un mese. Questo è il tempo che abbiamo a disposizione per fare il colpo e prenderli entrambi." Dissi a Derek uno degli agenti con cui parlavo e mettevo a punto il piano.

"Sappiamo la consegna, quanti uomini ci saranno e loro saranno entrambi esposti per la prima volta." Dissi quasi contento.

"Sarà pieno dei loro uomini a coprire l'area." Disse Derek mentre gli mostravo la piantina del capannone.

"Si sarà una carneficina." Risposi chiaramente e sicuro.

"Dobbiamo far tutto il possibile perchè questa sarà l'ultima occasione e anche l'unica per colpire. Non dobbiamo prendere neanche l'idea di una possibile sconfitta perché oltre a metterci il culo noi, avranno anche le testate nucleari dai coreani." Disse Kyle mettendosi in mezzo e guardandoci severamente.
Kyle era il braccio destro di Derek.
Chissà Josh come stava..

"Giusto.." Rispose Derek annuendo.

"Allora dobbiamo studiar un modo per coprire l'area quanto loro." Risposi guardando entrambi.

****
Pov's chris
Ero seduta da sola sulla sabbia mentre guardavo il sole sorgere. Finché non sentì la presenza di qualcuno sedersi affianco a me.

Non mi voltai e non mi interessava sapere chi fosse.
Non disse nulla chiunque fosse, fece proprio come facevo io, guardava dinanzi e basta.

"So quello che stai passando. Il tormento che te vivi è ciò qui chiamiamo maledizione. Il poter amare qualcuno e non poterlo vivere con esso ti sta stremando e prosciugando da te stessa." Disse la voce famigliare che avevo imparato a conoscere con il tempo.

Mi voltai verso kaleo e lo guardai mentre lui fissava l'alba.

"Quando smette di far così male?" Gli Chiesi rannicchiando il viso sopra le mie ginocchia e fissando nuovamente l'alba.