Capitolo 13

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"C'è la faccio.." dissi a Tyler mentre mi aiutava ad entrare nel bungalow.

Avevo un po' troppo alzato il gomito, però era così buono quel vino e la Lea la moglie di Noa dopo il mio apprezzamento non faceva altro che riempirmi sempre il bicchiere..

"Va bene.. ubriacona." Disse lui lasciandomi il braccio e ridendo.

Io mi buttai sul letto e mugugnai "non sono una ubriacona.. anche tu hai bevuto tanto" Gli feci notare mentre lo guardavo da sotto le mie lunghe ciglia truccate.

Lui sorrise e si sbottonò la camicia "lo so ma io so reggere l'alcol al tuo contrario.."  disse arrogantemente.

Io lo guardai con sguardo felino mentre si tirava via la camicia e poi si sbottonava i bottoni..

Lui alzò lo sguardo verso di me forse notando che l'ora stavo fissando o che ero in silenzio, sorrise divertito "sempre la solita guardona"

Educatamente decisi di smetterlo di guardare e feci invece per togliermi i sandali.

Li lasciai lì vicino al letto e non curandomi come lui mentre si spogliava mi spogliai anche io. Sapevo che non c'era nulla di imbarazzante avevamo visto il corpo l'uno dell'altro per molto tempo ma sapevo anche bene che se non ero piena di alcol mi sarei cambiata in bagno piuttosto che davanti a lui, ma in quest'istante poco mi importava.

Mi levai via il vestito facendolo cadere e restando solo con il mio intimo verde smeraldo con del pizzo nero.

Subito dopo mi sdraiai sul letto e crollai..

****
Pov's Tyler
Era stata tutta una questione di secondi, si era spogliata e dio che corpo.. le era cresciuto il seno e aveva un fisico davvero stupendo.
La guardai con la massima tentazione mentre si sdraiava e si copriva con le lenzuola e crollare visibilmente poco dopo.

Per tutta la serata avevamo parlato e ci eravamo raccontati alcune cose che con gli anni erano cambiate.. per tutta la serata avevo notato che non ero l'unico ad avere gli occhi su di lei, anche il figlio di Noa la guardava anche se però non le aveva rivolto parola..

Scossi il capo cercando di non pensarci e prendendo i telefono dal comodino che avevo scordato prima di andare a cena fuori, guardi e vidi un sacco di messaggi e chiamate da parte di Lauren e Josh.

Erano l'1:00 di notte, non sapevo bene se era meglio chiamarla in mattinata o ora.

Sospirai e decisi di chiamarla "finalmente.." Rispose lei con voce preoccupata.

"Va tutto bene Lauren tranquilla." Le dissi io tranquillamente uscendo dalla camera e andando verso la sala, perché non volevo svegliare chris anche se era comunque impossibile conoscendola.

"Solo questo mi dici? E poi tranquilla un cazzo Tyler. Perché mi chiami solo ora?" Chiese lei arrabbiata. Iniziava già a snervarmi l'interrogatorio.

"Cosa devo dirti Lauren siamo arrivati e il tempo di prepararci siamo andati a cena con il tizio che si occupa del soggiorno qua. Siamo tornati poco fa e adesso sono stanco dato che non ho ancora riposato. Te stai bene?" Le dissi io stancamente.

Lei rimase qualche secondo in silenzio in attesa  " Lauren?" Domandai perché non rispose

"Sto bene. Domani chiamami e non solo una volta. Lei sta ascoltando?" Domandò lei alla fine infastidita.

"No Lauren, no. Sta dormendo perché era stanca, e anche io lo sono. Quindi ci sentiamo domani va bene?" Le dissi solamente.

"Si.. ti amo." Sussurrò quasi dolcemente e insicura.

"Anche io" Le dissi con falsa certezza.

Riattaccai e massaggiandomi le tempie poco dopo andai verso la camera. Dovevo dormire anche io..

*****
Pov's chris
Mi svegliai accaldata, quando aprì gli occhi appoggiai la mia mano inconsapevolmente su un braccio che mi teneva stretta al suo corpo.

Tyler..
mi irrigidì velocemente e anche se mi piaceva quella posizione mi allontanai velocemente cercando di sgattaiolare lontano da lui.

Poco dopo mi guardai ed ero in intimo cazzo.. avevo bevuto fin troppo ieri sera.

Presi dalla valigia una vestaglia nera di seta e andai in bagno.

Mi struccai e mi pettinai i capelli.

L'aspetto che avevo era più decente..

"Chris?" Mi chiamò Tyler.

Mi infilai la vestaglia e chiudendola con i lacci aprì la porta del bagno tornando in camera..

"Sono qui.." gli dissi guardandolo.

Era in boxer ed era scoperto dalle lenzuola.
Era una bella vista di primo mattino non cera nient'altro da dire.

"Tutto bene?" Domandò lui sbadigliando e alzandosi dal letto..

"Si dai.. ho bevuto un po' troppo ieri sera, qualunque cosa ti abbia detto me ne pento.." gli dissi imbarazzata.

Lui sorrise e scosse la testa "no tranquilla sei stata brava anche se mi mangiavi con gli occhi, come sempre d'altronde" Disse lui sicuro e divertito.

Alzai gli occhi al cielo e non gli risposi.
Guardai l'orologio che avevo al polso e risposi "abbiamo solo mezz'ora per prepararci prima dell'escursione.. per fortuna che mi sono svegliata." Dissi pensierosa.

"Tranquilla ce la faremo.." Disse lui sicuro mentre si stiracchiava.

*****
Camminammo per non so quanti chilometri in mezzo ad una foresta che per quanto fosse bellissima era un sacco difficile addentrarsi. Sporgemmo un po' delle ceneri di mia madre vicino ad una cascata in cui arrivammo.

"Dio mio sono stanchissima.. te invece non lo sembri neanche un po'." Gli dissi stanca e sudata.

Lui sorrise e mi levò lo zainetto da spalla per tenermelo un po' lui e alleggerirmi.. "sai come è il lavoro che faccio è abbastanza tosto." Rispose lui sicuro.

Io annuì e ritornammo verso il nostro bungalow.
Poco prima che entrassimo Noa si raccomandò " ragazzi questa sera dopo cena ci sarà una nostra festa.. quindi ricaricatevi"

Io lo guardai come se stesse scherzando ed invece.. Tyler rise, molto probabilmente per via della mia espressione.

Tyler entrò dentro il bungalow ed io lo seguì..

Lo vidi appoggiare gli zaini vicino alla cassapanca a fianco a letto ed io incurante mi spogliai dei vestiti sporchi e sudati.
Già mi aveva vista in intimo poco me ne fregava..

Lasciai il mucchio di vestiti sporchi in un angolo e voltandomi verso Tyler che beccai a fissarmi in piedi, "Beh che ti guardi?" Gli domandai sorpresa.

"Da quando hai un tatuaggio?" Mi domandò lui sorpreso guardando molto probabilmente il tatuaggio che avevo fatto su un gluteo destro.
Avevo le mutandine di pizzo e mi ero scordata che si vedeva, in realtà mi ero scordata di per se anche del tatuaggio.. ricordo ancora ai dormitori del college quando delle amiche ed io andammo a fare la pazzia dopo una festa di andarci a tatuare.

"Ricordo del college.." gli dissi sorridendo.

Lui mi guardò negli occhi divertito ed incredulo "sta sera voglio sapere tutto quello che hai fatto in questi anni.. ho bisogno di saperlo." Disse lui quasi seriamente.

Io lo guardai ed annuì "anche io voglio sapere di te..."

Lui annuì ed io prendendo un intimo pulito andai verso il bagno.

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