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Ho deciso che la storia etero la farò mooolto piú avanti, perché voglio iniziare quella storia dove i Mates stanno ad Hogwarts, vi piace come idea?

...Alla fine non fece altro che camminare, cosi tornai a casa e lo aspettai lí come un mongolo.
Quando rientró, non fece niente se non puntare lo sguardo su di me e buttarsi sul divano, come qualcuno che aveva appena avuto una rissa.

-ste posso farti una domanda?- lui prese una sigaretta e iniziò a tirare.
-spara.- sbuffó scocciato.
-se tu hai una persona che ami piú di ogni altra cosa, ma un'altra sta rovinando questa. Tu saresti capace di ucciderla, pur di riavere quella persona?- i miei discorsi anti-sgamo erano troppo prevedibili, anche mia nonna avrebbe capito che stavo parlando di lui, ma evidentemente Stefano era troppo stupido e drogato per capirlo.

-certo, ma solo se è ricambiato.- detto ció se ne andó ed io rimasi lì a stringere quel coltellino tra le mani...

La mattina..

Ora se non vi dispiace... Lorenzo vorrebbe continuare a raccontare..
-grazie mille Pietro.- come ogni volta gli sorrisi arrossendo e tornai nella base computerizzata pronto per organizzare un'altra attacco, lasciando in dietro quel coglione di Stefano che in quel momento stava di sicuro con la sua putt...

Venni disturbato da Sascha che entró sbattendo la porta. -hey, tutto bene?- lui inizió rovistare tra i tantissimi cassetti che quella stanza disponeva.
-si si ho giá pranzato.- rispose lui distrattamente, di sicuro non mi stava ascoltando..

-sa! che hai?- lo fermai per un momento e lo guardai negli occhi. Erano... diversi, arrabbiati.
Sembrava pazzo, anzi bipolare, come se il suo stato d'animo cambiasse tra un momento e l'altro.
-ahah caro Lorenzo, tu non mi hai visto, io non sono entrato in questa stanza.- detto questo corse via, non sapevo neanche dove, ma qualcosa mi incuriosiva. C'era qualcosa che lo stava facendo impazzire e penso che quel qualcosa era Stefano.

Niente, lascio la parola a Sascha...

Ero deciso. Quella notte avrei messo in atto il mio piano.
Era tutto pronto, dovevo solo chiedere in qualche modo dove abita la sua ragazza.

-dove vai Ste?- dissi prendendolo alla sprovvista, lui cercava di uscire sempre di nascosto.
-dalla Marina.-disse lui sussurrando io sorrisi istericamente.
-bene..- lui uscì e io iniziai a seguirlo. L'ho giá detto di essere psicopatico?

Lo so che è corto ma comunque volevo solo dirvi che domani pubblico la nuova storia saschefano, felici? :)

Assassin|| Saschefano/Pietrenzo [finita]Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora