Capitolo 14

6.2K 206 5
                                    

Il giorno dopo

Sono leggermente stanca dalla giornata di ieri, ma ne é valsa la pena perché alla fine é andato tutto bene. Almeno, questo é quello che penso, nonostante mio fratello e Harry sono pieni di lividi e gli fanno male dappertutto.

Mi alzo dal mio comodo letto e vado in bagno per sistemarmi faccia e denti. E dopo aver tentato e ritentato di fare una striscia dritta di matita sugli occhi, alla fine ci riesco e mi vesto prendendo lo zaino e andando verso le scale per andare giú in salotto a fare colazione.

Ci sono Luke e Louis di spalle verso la porta d'ingresso e sorrido ricordandomi di quanto Louis fosse stato cosí gentile ad offrirmi un passaggio tutti i giorni per portarmi e prendermi a scuola, finché Harry non si sarebbe rimesso completamente. Harry, ovviamente, non ha voglia di venire a scuola e usa i lividi e le ferite come scusa per non andarci. Io non gli ho detto niente perché sapevo che sarebbe finito di nuovo che avremmo litigato e questo non lo voglio. E poi, discutere su una cosa cosí banale é da immaturi.

"Stai attento a lei" Gli raccomanda Luke e sorrido.

Li sto origliando dalla cima delle scale, dato che non mi vedono.

"E ricordati di non nominargli niente dell'incidente, va bene?" Gli dice Luke e il mio sorriso sparisce subito dopo aver sentito la parola "incidente".

"Non gli diró niente di quello che gli é successo da bambina, non me lo sogno neanche di dirgli che ha avuto un incidente e ha--"

A quel punto divento piú curiosa, ma sfortunatamente, scivolo su un gradino delle scale e sbatto la fronte contro lo scorrimano e compiendo cosí un ruzzolone fino a terra. Tutto ció che ho visto era nero totale e poi sono svenuta una volta toccato terra.

Louis' P.O.V.

Un tonfo rumoroso ci fa girare tutti e due e vediamo Sarah che cade sulle scale. Ho cercato di prenderla al volo per non farle sbattere la testa per terra, ma purtroppo non ci sono riuscito ed é successo ció che temevo.

"Porca miseria, Sarah!" Luke si inginocchia per mettere la testa di Sarah sulle sue gambe, ma lei non si sveglia e ha un grosso taglio sulla fronte che incomincia a sanguinare. "Louis, chiama un'ambulanza"

Prendo il cellulare dalla tasca dei jeans e compongo subito il numero. E dopo qualche squillo una voce maschile risponde.

"Pronto, la mia amica é caduta dalle scale e ha un grosso taglio sulla fronte" Spiego. "Forse ha sbattuto contro lo scorrimano, ma non ne sono sicuro perché ero di spalle quando é caduta, peró ora é svenuta" Dico velocemente per il panico che mi sta salendo.

"Si calmi, ora gli mandiamo un'ambulanza"

E dopo avergli detto la via, ritiro velocemente il cellulare in tasca e prendo in braccio Sarah per sdraiarla sul divano. Come cazzo ha fatto a cadere dalle scale? Spero soltanto che non ci stava ascoltando.

"Louis, vai da Harry per dirgli cos'é successo, la accompagneró io all'ospedale" Dice Luke stringendo la mano di Sarah.

"Ma credevo che tu non sopportas--"

"Credo che abbia il diritto di saperlo, non sono come mia madre che vieta ogni cosa a Sarah" Dice alzando la voce e rivolgendo lo sguardo a me. "Sono suo fratello e voglio solo che lei sia felice e se quel coglione di Styles la fa sorridere, non mi lascia altra scelta" Inchioda i suoi occhi ai miei. "Ora tu muovi quel culo e vai da lui, penseró io a lei"

Annuisco sorridendo e corro fuori per salire in macchina. Non credevo che mi avrebbe dato via libera per avvisare Harry, anzi, me l'ha praticamente ordinato di farlo. Sono felice che accetti Harry nella vita di Sarah.

Follow √Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora