Capitolo 36

3.5K 146 7
                                    

Mentre io e Niall camminiamo senza degnarci di uno sguardo o di una parola, sento due voci troppo famigliari che ridono in lontananza. Come pensavo...Valerie e Sarah. Niall mi lancia un'occhiata come per dirmi “Te l'avevo detto”. Roteo gli occhi al cielo e poco dopo sento due braccia avvolgermi tutta la vita.

«Ciao, piccola» Gli bacio la fronte e lei scava la sua faccia sul mio petto, sorridendo imbarazzata. Non è ancora abituata a farsi chiamare con nomignoli dolci in pubblico; il che la fa molto più tenera di quel che è già.

«Beh, ragazzi. Io e Valerie andiamo» Annuncia Niall. «Ciao» Salutano tutti e due.

«Ciao» Salutiamo io e lei insieme e gli altri due se ne vanno mano per la mano. «Allora, ti sei divertita con Valerie?» Chiedo mentre ci incamminiamo.

«A dir la verita, sì» Annuisce. «Abbiamo chiarito tutto e siamo diventate...come dire? Amiche» Fa spallucce.

«Beh, sono felice per te» Piego le labbra in una sottile linea.

«Mi ha detto che non riesci ancora a credere che sta cambiando» Dice ed io mi acciglio, non voglio che anche lei faccia come Niall che mi tormenta dicendomi di credere a Valerie, ma la sua risposta è tutt'altro quel che pensavo io. «Ma sei libero di pensare quello che vuoi. Non voglio obbligarti a fare qualcosa che tu non vuoi»

«Grazie» Sorrido fissando per terra. «Andiamo a casa mia? O vuoi torn--»

«Casa tua» Risponde subito. «Non ho voglia di stare a casa da sola con Luke e Jenny» Scuote la testa. «Scopano anche se sono lì in casa e posso sentire tutto» Bisbiglia e mi metto a ridere a bassa voce.

«Casa Styles e sia»

***

«Vuoi qualcosa?» Chiedo appena entriamo in casa.

«Dell'acqua, per favore» Dice sedendosi sul divano e appoggiando le stampelle per terra.

Vado subito in cucina a riempire un bicchiere di acqua. Ho ancora paura che lei possa andarsene via da me quando scoprirà la verità. Sì, Harry Edward Styles ha paura. Ho paura di perderla. Non ci sarà mai nessun altro che potrà sostituirla perché lei è unica e speciale e l'unica che amo fra tutte le persone che conosco nella mia vita. È frustrante questa cosa, ma è inevitabile non percepire questa paura.

Torno in salotto e gli allungo il bicchiere, mormorandomi con un sorriso un piccolo "grazie". Rimaniamo in silenzio per qualche minuto. Io a guardare il soffitto con la nuca appoggiata sul poggiatesta del divano e lei che fissa le sue mani attorno al bicchiere sul suo grembo.

«Harry?» Mi chiama a bassa voce ed io giro la testa per guardarla. «Tu...tu mi ami?» Chiede con del rossore sulle guance.

«Cosa? Ma che domande sono queste Sarah? Certo che ti amo» Alzo un pò il tono della voce, avvicinandomi a lei e poggiando una mano sulla sua gamba. Lei annuisce. «E tu?» Chiedo e lei alza un sopracciglio. «Tu mi ami?»

«Più di qualsiasi altra cosa» Prende la mia mano ed intreccia le nostre dita.

«Perché mi hai fatto quella domanda?» Chiedo serio e lei sospira.

«Non lo so neanche io» Fa spallucce. «Mi è venuto così spontaneo, anche se la risposta la sapevo gia» Appoggia la testa sulla mia spalla. È adorabile questa ragazza.

«Facciamo una cosa» Dico e lei alza la testa per guardarmi negli occhi. «Confessiamo cose che vorremmo fare all'altro, che te ne pare?»

«Va bene» Annuisce e poggia il bicchiere sul tavolino davanti. «Comincio io?» Chiede ed io annuisco. «Voglio passare la vita con te» Dice.

Follow √Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora