Capitolo 31

559 14 0
                                    

CAPITOLO TRENTUNO.

 

“ADDISON’S POV.”

Quando scopro chi è che sta rompendo le palle, lo ammazzo.

Tasto intorno a me sul letto per cercare la giacca e prendere il telefono, che sta suonando, dalla tasca.

Riesco a trovarla, frugo nella tasca, prendo il telefono e con ancora gli occhi chiusi schiaccio il tasto verde, sempre se ci indovino.

Mi porto il telefono all’orecchio e aspetto che qualcuno parli.

“Ehi Addi.. Sono Keith. Devo dirti una cosa.”

“Spero per te che sia importante perché stai disturbando il mio sonno post-scopata, ragazzina.”

“Sono incinta di un mese.”

“Mmm, tu e Harold vi siete dati da fare eh?” Ridacchio divertita.

“Cosa devo fare?”

“Lui lo sa?”

“Si.”

“Come l’ha presa?”

“Direi bene.”

“Allora perché la tua voce è preoccupata?”

“Perché ho paura, non so cosa mi aspetta in una gravidanza.!”

“Quanto sei ingenua.” Alzo gli occhi al cielo.

“Cosa mi aspetta?”

“Tesoro, non lo so. Ti ricordo che io Amanda l’ho avuta quando già aveva dieci anni.”

“Sai come si cambia un pannolino?”

“Chiedi a tua madre.”

“Non mi sei molto d’aiuto!”

“Lo so.” Sorrido compiaciuta.

“Ho voglia di gelato. Esci con me?”

“No.”

“Ti prego, ti prego, ti prego.”

“Che palle. Tra venti minuti sono da te.”

“Aaaaaah! Grazie! Ti aspetto!” Esulta eccitata.

Attacco la chiamata e finalmente apro gli occhi.

Sbuffo e, cercando di non svegliare Louis, scendo dal letto.

Il mostro che è in leiDove le storie prendono vita. Scoprilo ora