Capitolo 26

105 4 5
                                    

Ho una serata completamente a mia disposizione.
I quattro ragazzi sono impegnati e nessuno verrà a disturbarmi.

Luke ha finalmente chiesto ad Angel di uscire...nah le due famiglie si sono accordate per andare a cena insieme ed il biondo è felice di vedere la sua bella. Prima o poi riuscirà a fare la sua mossa, nel caso ricorrerò a qualche stratagemma per combinare un'uscita tra i due.

Ashton ha una cena di famiglia e poi ha programmato un cinema con Camille. Il riccio mi ha costretto ad aiutarlo a cercare un bel film da andare a vedere ma quando la mia scelta era ricaduta su "Il Gladiatore" mi aveva allontanando dicendo che di storia romana ne sentiva parlare già abbastanza.

Michael da vero nerd quale è sta partecipando ad un mega torneo mondiale su un gioco che al momento risucchia tutte le sue forze. Già prima la voglia di aprire i libri era debole ora è praticamente inesistente per il rosso.

E poi c'è Calum che molto probabilmente sarà ad allenarsi per la partita di domenica prossima. Il moro passa le sue giornate tra il suonare il basso, scrivere testi per canzoni e giocare a calcio. In tutto questo riesce anche a trovare il tempo per studiare. E' impressionante la sua capacità di riuscire a farci stare in una sola giornata un miliardo di cose.

Questa sarebbe stata una serata perfetta per uscire con Sam e andare da qualche parte. Farle avere un vero primo appuntamento, quello che si merita.
L'avrei portata a mangiare in quel ristorante cinese in cui sono andata con Max, James e Tyler l'anno scorso e poi saremmo andate a passeggiare vicino al mare. Cullate dalla brezza oceanica e dal rumore delle onde che si infrangono sulla costa.
Avremmo percorso tutta la strada con le mani intrecciate tra di loro mentre avremmo parlato di tutto. Dai suoi progetti per la stesura di un romanzo alla mia ossessione per Elisabeth I Tudor.
Avremmo passato una bellissima serata e nessun musicista australiano di mia conoscenza avrebbe potuto rovinare la nostra serata perché, tra parentesi, sono ancora arrabbiata con Ashton per avermi chiamato quella sera mentre ero con Sam perché era rimasto chiuso in bagno.

"Ehy amore a cosa stavi pensando" esclama ridacchiando Sam facendomi tornare con i piedi sulla terra. Ma da quando la sua fantastica faccia è comparsa sul mio computer? Davvero ho accettato una chiamata su Skype senza nemmeno esserne cosciente? Sono sempre più scioccata, devo ammetterlo.
"Sammy da quando mi stai osservando?" chiedo innocentemente alla ragazza che scuote la testa sorridendo.
"Da una decina di minuti ad essere sinceri. Sembravi in trans e hai borbottato parole come Luke, Il gladiatore, Calcio, Nerd ed Elisabeth...Devo preoccuparmi? Mi tradisci con qualcuno con un nome così antico?" mi spiega sorridendo ed io sento la mia faccia diventare dello stesso colore dei miei capelli mentre cerco di nascondermi la faccia con il pinguino che mi ha regalato Luke tempo fa.
"Stavo pensando a quando Ash mi ha chiamato per dirmi che era chiuso in bagno" borbotto riemergendo da dietro Penguy, cercando anche di ricompormi anche se con Sam è inutile, si tratta pur sempre della mia ragazza.

Il fatto che poi io la consideri tale senza averle fatto la domanda formale è solo un futile dettaglio.

"Mi ricordo bene quella sera. E mi ricordo che dopo quella chiamata ero riuscita a farti dimenticare di quel piccolo siparietto" esclama assumendo una faccia maliziosa che mi fa scoppiare a ridere.
"Sai vorrei che fossi qui per farmelo dimenticare nuovamente" sussurro anche io con la sua stessa sfumatura maliziosa nella voce.

Restiamo entrambe ad osservarci negli occhi per poi scoppiare a ridere. Adoro la sua risata e cerco sempre di farla ridere per ascoltarla il più possibile.

"Allora come mai la mia fantastica ragazza è vestita elegante?" chiedo quando entrambe abbiamo smesso di ridere, ed il suo irrigidirsi alla mia domanda non mi sfugge anche se cerca di mascherarlo.
"Potrei chiederti come mai tu sei già in pigiama e senza nessuno in camera. Sbaglio o c'è troppo silenzio?" indaga lei cambiando argomento.
"Sono tutti impegnati e mi hanno lasciata sola soletta. I miei zii sono fuori a cena come una vera coppietta e Max e James saranno a casa loro a scopare per festeggiare il matrimonio che si avvicina" spiego alzando le spalle, tutti sono in compagnia mentre io devo parlare tramite uno schermo con la ragazza che mi piace...non è giusto.
"Io esco con un mio vecchio amico di infanzia. Sai ci vediamo ogni estate quando vengo a passare le vacanze con mia nonna e oggi abbiamo deciso di andare a cena fuori, sai per ricordare tutte le diavolerie che abbiamo combinato insieme in questi anni" mi illustra Sam facendomi sorridere e subito una lampadina si accende nella mia testa ripensando a quanto mi è successo l'altra mattina.
"Sammy mi ha scritto Elettra un paio di mattine fa, sai era da tempo che non riuscivamo a sentirci per via della scuola e del fuso orario. A te non da fastidio se quando verrà Tyler a trovarmi venga anche lei?" chiedo alla mora che annuisce.
"Sai mi piacerebbe conoscerla, magari mi racconta qualcosa di divertente che posso usare per ricattarti" esclama sorridendo furbamente ed io scoppio a ridere.
"Te ne potrebbe raccontare molte quella ragazza. Potrebbe sputtanarmi in una frazione di secondo se solo volesse" sorrido nel ripensare e tutte le foto imbarazzanti che ha di me.
"Che cosa ne dicono i ragazzi?" domanda curiosa Samantha, caspita ecco cosa mi ero dimenticata questa mattina.
"Non ne sanno ancora nulla. Mi sono dimenticata di parlarne con loro" borbotto imbarazzata per la mia pessima memoria.
"Sei incorreggibile. Per quanto riguarda la storia ti ricordi anche le ore dei decessi o delle nascite dei tuoi amati personaggi mentre le cose di tutti i giorni le dimentichi con una facilità allucinante" mi prende in giro la mia ragazza ed io non posso far altro che controbattere.
"Sono fatta così e mi ami per questo. Comunque anche io voglio conoscere questo tuo amico, occhio per occhio dente per dente mia cara" esclamo citando la legge del taglione istituita da Hammurabi con il suo codice.

Samantha però si irrigidisce ancora una volta alla nomina di questo suo amico, ma io faccio nuovamente finta di niente.
Nel frattempo la voce di sua madre l'avverte dell'arrivo di un certo Jeremy e deduco che sia il suo amico perché subito chiude la chiamata senza darmi il tempo di salutarla. Solo un frettoloso "Ciao" da parte sua.

Ed io, come una vera cretina, sussurro davanti ad uno schermo in cui l'unico viso che si vede è quello di Avril Lavigne che sorride quelle due parole che tutti si vorrebbero sentire dire.

"Ti amo"

Hi people!
Sono ancora viva e questa è già una bella conquista.
Capitolo carino, scritto con i Green Day ed i Nirvana nelle cuffiette mentre stuzzicavo pavesini e barrette Kinder e bevevo succo ACE.
Non so cosa dire sinceramente, perché parla da solo, Avril per una volta da sola e Sam che sembra non trovarsi a suo agio nel parlare di questo Jeremy nonostante lo conosca da sempre.
Io so perché non ne vuole parlare con Avril ma voi lo scoprirete leggendo.
E proprio mentre Smells Like Teen Spirits dei Nirvana volge al termine anche io chiudo questo capitolo.

baci e ci sentiamo alla prossima

Half Aussie||5 Seconds Of SummerDove le storie prendono vita. Scoprilo ora