**Prendiamoci qualche secondo per ammirare la bellezza dell'Opera House.
Voglio trasferirmi a Sydney è ufficiale**Le migliori serate sono quelle passate con i propri amici.
Siamo seduti su una panchina dimenticata da Dio e in lontananza si vede l'Opera House tutta illuminata con un gioco di luci da mozzare il fiato.
Tutti abbiamo lo sguardo puntato su uno dei simboli della città e parlottiamo tranquillamente.Angel e Luke, Ashton e Camille, Michael e la pizza, Calum e le patatine ed io da sola con i miei pensieri.
Ognuno di noi insieme a qualcosa di caro tranne la sottoscritta che è sola poiché Samantha era stanca e non voleva uscire con noi. E' da quando è tornata da Adelaide che è strana. Evita tutti a scuola e risponde raramente alle mie chiamate. Con i messaggi ho qualche possibilità in più.
"E quindi ho deciso che devo proprio andare in tutte le biblioteche di Sydney per trovare quel libro. Non è possibile che Call Me By Your Name sia già tutto esaurito" borbotta Camille facendo ridere tutti mentre la ragazza continua con il suo monologo, "Voi non capite, è la storia d'amore del secolo. tutti ne parlano benissimo, la critica lo osanna e ci hanno pure già fatto un film che ha riscosso un sacco di successo" continua Camille elencandoci motivi su motivo per cui deve assolutamente trovare quel libro.
"Cam se ti può consolare non conosco bene la trama del libro ma so un'altra storia d'amore che ha fatto scalpore se così vogliamo dire. Nel mio caso però dobbiamo tornare indietro di qualche secolo" esclamo prima di prendere un sorso dalla mia lattina di the alla pesca mentre sorrido pensando alla storia da raccontare.
"Si si Avril . Adoro sentirti raccontare" urla tutto eccitato Luke facendo ridacchiare Angel che appoggia la testa sul petto del biondo che subito arrossisce.Ah l'amore.
"Dai sentiamo piccola Half Aussie" biascica a bocca piena Michael facendomi alzare giocosamente gli occhi al cielo.
"Non so se conoscete la storia di Abelardo ed Eloisa..."comincio a raccontare ma subito vengo interrotta da Ashton "Ti pare che la conosciamo? Non abbiamo nemmeno la più pallida idea di chi siano, per quanto mi riguarda potevano essere anche due calzolai" borbotta ma subito Luke gli tira uno schiaffo sulla nuca, "Taci testa di rapa e falle raccontare la storia" sibila il biondo e riprendo il mio racconto.
"La loro storia è ambientata in Francia durante il medioevo. Poiché Eloisa mostrò fin da subito una spiccata intelligenza lo zio, sotto il quale era in custodia, decise di farle proseguire gli studi oltre quello che avrebbe dovuto sapere in quanto donna.
Eloisa conobbe Abelardo intorno al 1117, quando ella già era conosciuta «per la sua cultura letteraria senza pari». Eloisa studiò logica sotto la guida di Abelardo, ma presto il rapporto maestro-allieva si trasformò in una relazione amorosa. Abelardo compose per Eloisa liriche d'amore che giunsero all'orecchio dei suoi studenti e si diffusero in tutta Parigi, diventando assai popolari.
Rimasta incinta, Abelardo la rapì e la condusse al proprio paese natale, ospitandola nella casa della sorella: qui nacque nel 1118 il figlio Astrolabio.
Abelardo dichiarò di essere disposto a sposare Eloisa, a condizione che il matrimonio rimanesse segreto in quanto chierico. Eloisa era contraria al matrimonio, come documentano le lettere della donna.
Eloisa e Abelardo si sposarono a Parigi, ma nonostante il segreto la notizia venne divulgata. Per evitare scandali, Abelardo inviò Eloisa nel monastero di Argenteuil dove era stata educata.
I parenti, pensando che Abelardo avesse costretto Eloisa a farsi monaca per liberarsi di lei, decisero di vendicarsi: una notte, mentre Abelardo dormiva nella sua casa, tre uomini lo aggredirono e lo castrarono. In seguito due di essi verranno catturati e, secondo la legge del taglione, accecati ed evirati a loro volta, mentre il mandante dell'aggressione, verrà solo sospeso dai suoi incarichi.
Nel 1129 Eloisa e le sue consorelle furono espulse dal convento di Argenteuil dall'abate di Saint-Denis. In loro aiuto accorse Abelardo, il quale permise che le monache prendessero possesso dell'oratorio del Paracleto da lui fondato nella regione della Champagne. In qualità di badessa, Eloisa guidò l'oratorio rendendolo un'istituzione fiorente, e fondamentale centro di cultura della Francia nord-orientale.
Entrambi i due amanti intrapresero la vita monastica ma nelle loro lettere, specialmente in quelle di Eloisa, si legge come si amassero ancora e come avrebbero voluto incontrarsi ancora e peccare nuovamente insieme.
Abelardo comunque nelle sue lettere scrisse che continuò ad aiutare la sua Eloisa.
Sapete forse sono io che cerco romanticismo in tutte le storia d'amore che conosco ma io mi immagino che Eloisa ed Abelardo una volta morti siano riusciti ad amarsi come avrebbero voluto fare su questa terra.
Loro due insieme al loro piccolo Astrolabio, unico frutto del loro amore.
Sono fermamente convinta che debba per forza esistere un mondo oltre alla morte così che chiunque non sia riuscito ad amarsi in vita possa riuscirsi dopo la morte. Ci sono amori che non possono finire, certi amori sono talmente grandi che devono essere vissuti anche oltre questa vita" sussurro con lo sguardo perso verso il cielo stellato sperando di vedere i due amanti per mano."Che bella storia" sussurra Camille accoccolandosi maggiormente al suo ragazzo mentre il riccio le porta un braccio sulle spalle per stringerla al suo corpo.
"Non immaginavo che potessero esistere amori come questo" borbotta Calum mentre gli occhi di Luke sono fissi sulla ragazza appoggiata sul suo petto.
"Avril come mai stai piangendo?" mi domanda cautamente Michael sedendosi accanto a me.
Mi porto subito una mano vicino agli occhi e subito una lacrima mi bagna l'indice.
Non mi ero nemmeno resa conto di star piangendo, troppo presa a ripensare all'amore di Eloisa ed Abelardo, a quello di Giovanna e Filippo, al mio e quello di Sam...già Sam..."Nulla. Mi sono solo emozionata ripensando alla storia che vi ho raccontato. Sapete, qualcuno ipotizza che questa storia abbia potuto ispirare Shakespeare per Romeo e Giulietta" cerco di cambiare argomento mentre velocemente asciugo le lacrime e scaccio il pensiero di Sam.
Samantha che cosa starai facendo ora?
La mia mente non riesce proprio a non domandarselo ma devo scacciare via questo pensiero.
"Lo sai che mi puoi dire tutto vero" sussurra Michael al mio orecchio, accarezzandomi dolcemente la schiena e in quel gesto sento tutto l'affetto che prova per me.
Quell'affetto che vorrei tanto ricevere da una certa ragazza che però sembra non tenere più a me.
Tutto tra noi è cambiato in modo repentino, senza che io abbia avuto la possibilità di capire che cosa stesse succedendo.
E la storia mi ha insegnato che le cose peggiori sono successe in pochi istanti. Quegli istanti che hanno determinato catastrofi.
E proprio in un solo istante scoppio a piangere disperatamente aggrappandomi alla figura del mio migliore amico per non cadere nonostante sia seduta.I miei singhiozzi sono talmente forti che scuotono anche il petto di Michael e le braccia del ragazzo mi stringono a se mentre mi sussurra parole dolci nel tentativo di farmi calmare.
Cullata dalle sue mani che mi accarezzano la schiena , dalle sue parole, dal suo odore che sa di casa, mi calmo e noto di aver lasciato sulla sua maglia delle strisce nere dovute al trucco colato con le lacrime.
"Dai vieni con me" sussurra il rosso aiutandomi ad alzarmi e stringendomi nella felpa rossa troppo grande per me, ci avviamo senza una meta precisa.Hey popolo!
Bel capitolo eh?
La storia di Abelardo ed Eloisa a me personalmente piace molto e l'ho adorata subito.
Bisogna dire che non si conosce la vera età dei due ragazzi ma si ipotizza che Eloise abbia avuto 16-18 anni quando conobbe Abelardo, mentre lui aveva 23 anni più o meno.
Comunque mi vi lascio una foto dei nostri special guest di questo capitolo.
Si tratta di un dipinto posteriore alla vicenda, se non sbaglio forse risale al periodo del romanticismo ma non ne sono certa.Va beh ora me ne vado e ci sentiamo al prossimo capitolo.
Baci 😘
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Half Aussie||5 Seconds Of Summer
FanfictionAvril Smith è una ragazza di soli 17 anni che decide di lasciare la sua vita in Italia e partire per l'Australia, paese d'origine del padre. Partendo però abbandona due persone importantissime per lei, il fratello minore Tyler, col quale ha un rappo...