Capitolo 30: Calma Prima Della Tempesta

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"È davvero necessario andare a fare la spesa adesso?" domandò Yoongi mentre camminavamo per strada. "Abbiamo appena annientato i Romeo, non dovremmo andarcene in gir-"

"I Seventeen staranno cercando di riorganizzarsi per rimpiazzare il loro alleato. Giusto? Vuol dire che saranno troppo impegnati per poterci dare fastidio, anche se dovessimo imbatterci in loro."

Mi guardò e annuì. "Giusto."

Entrammo nel negozio di alimentari che era diventato la mia seconda casa. Il proprietario cominciò ad agitarsi non appena vide che Yoongi era al mio fianco. Gli passai vicino e lo salutai con un cenno amichevole del capo mentre afferravo il cestino per la spesa. Mi rispose con un sorriso riluttante. Cercai di non pensarci mentre Yoongi si allontanava per dare un'occhiata in giro. Dopo un po', quando avevo ormai riempito metà cestino, ritornò al mio fianco.

"Che cos'hai lì?" Scosse la testa. "Lascia quel cestino. Andiamo in un vero supermercato."

"Io... non ci sono mai stata."

"E non sei curiosa? Mettilo giù e andiamocene da qui."

Mi affrettai a rimettere i prodotti nei loro spazi appositi. Mentre passavo davanti alla cassa, salutai felicemente il proprietario. Yoongi mi trascinò fuori dal negozio tenendomi per la manica.

La mia prima volta in un supermercato, ed era con Yoongi. Non sapevo cosa pensare. Sarebbe troppo stupido dire che mi sentivo eccitata. Ma adoravo le novità, i posti nuovi che potevo esplorare ora che non ero più alla prigione degli schiavi. Era bello poter andare ovunque volessi. Beh, quando mio marito me lo permetteva.

Sapevo che lo faceva solo perché si preoccupava per me. Anche se non lo diceva. Nonostante ero finalmente riuscita a fargli ammettere ciò che provava per me, si comportava sempre allo stesso modo. Tuttavia, con me cercava di non perdere la calma. Non dava più di matto come faceva prima. A quanto pare, quella notte di due settimane fa, aveva fatto bene ad entrambi. Eppure cercavo di non farlo arrabbiare, così che potessimo rimanere a questo punto.

Comunque non avevo mai fatto qualcosa insieme a lui. Andare al supermercato sembrava una di quelle cose che facevano insieme le coppie. Anche se serviva solo a rifornire la casa di cibo. Gli fissai la mano mentre attraversavamo il parcheggio per raggiungere l'edificio. Non gliel'avrei afferrata. Non volevo essere io a prendere l'iniziativa.

Entrammo nel supermercato, afferrai un carrello della spesa e scendemmo nella sezione principale. Mi fermai per la meraviglia.

"Waaa," mi stiracchiai mentre mi guardavo intorno.

C'erano diversi snack in esposizione. Verdura e frutta fresca erano disposte sul lato destro del supermercato, di fianco al reparto del pane. Annusai l'odore delle pagnotte appena sfornate e giuro che mi venne l'acquolina in bocca. Notai che il pavimento era di legno mentre lo calpestavamo per raggiungere i vari prodotti. Feci schioccare la lingua quando passammo di fronte alla corsia del riso, dei fagioli e della pasta.

"Davvero non sei mai stata in questo supermercato?" domandò Yoongi. "Per fare la spesa sei andata solo in quel negozio di alimentari?"

"Beh, non ho mai dovuto comprare la carne. Jin ci riempie sempre il freezer."

Non disse altro mentre prendeva una busta e cominciava a metterci dentro le carote, poi afferrò un sacchetto di patate e lo buttò nel carrello. Vi gettò dentro anche un sacchetto di cipolle bianche. Lo guardai mentre lanciava diverse cose all'interno senza neanche consultarmi. Mi appoggiai contro il carrello mentre superavamo gli spinaci e la lattuga, ma una testa di cavolo riuscì a trovare il suo posto nel carrello.

Era interessante vedere cosa sceglieva da solo. In questo modo potevo capire cosa gli piaceva davvero mangiare. Preferiva le cose piccanti. Buttò dentro alcuni peperoni di vari colori e posò una mano sulla parte frontale del carrello per guidarmi. Rimasi appoggiata contro di esso, la mia treccia sciolta penzolava sulla mia spalla destra e mi picchiettava le dita.

ɴᴇʟ ʙᴇɴᴇ ᴇ ɴᴇʟ ᴍᴀʟᴇ || ᴍ.ʏᴏᴏɴɢɪ [ᴛʀᴀᴅᴜᴢɪᴏɴᴇ]Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora