ɴᴇʟ ʙᴇɴᴇ ᴇ ɴᴇʟ ᴍᴀʟᴇ || ᴍ.ʏᴏᴏɴɢɪ [ᴛʀᴀᴅᴜᴢɪᴏɴᴇ]

Capitolo 18: Mal d'Amore

Forse era per il modo in cui ultimamente stavano andando le cose tra me e Yoongi. Forse era anche per il modo in cui mi sentivo ogni volta che entrava nella stanza. Ad ogni modo, non avevo mai pensato che sarebbe arrivato il giorno in cui avrei desiderato che Yoongi fosse lì con me.

Ero uscita per fare un giro al parco con Taeyeon. Voleva sfogarsi con qualcuno e parlare di Baekhyun degli EXO. Un anno fa i due avevano avuto una relazione seria finché le cose non si erano complicate. Ma di recente i loro sentimenti si erano risvegliati. Era qualcosa con cui avevo poca familiarità a meno che non si arrivasse al disgusto tra due persone. Come me e Yoongi. O come eravamo prima che il mio cuore avesse cominciato a scaldarsi quando lo avevo vicino.

Taeyeon disse che tutte le SNSD, a parte Seohyun e Sooyoung, le avevano detto di riprovarci. Le altre due le avevano suggerito di prendersi del tempo, di non affrettare le cose. Non le chiesi cos'era successo tra di loro. Inoltre non le mentii per farla stare meglio.

"Onestamente, non posso darti nessun consiglio. Non ho mai avuto una relazione."

Lei rise. "Sei sposata, Hyemi. È una relazione."

Scossi la testa. "Siamo sposati, ma non ha alcun significato."

"Mi piacerebbe avere un marito. A volte mi chiedo se adesso io e Baek saremmo sposati se non avessimo rotto. Sai, una notte pensai che stava per proporsi. Ovviamente non lo fece. Non posso fare a meno di chiedermi cosa ho fatto di sbagliato."

"Vuoi dire che è stato lui a lasciarti?" La guardai e la vidi annuire. "E adesso sta cercando di riconquistarti?" Annuì di nuovo. "Allora perché non ci stai riprovando?"

"Perché non voglio che le mie speranze vadano di nuovo in frantumi." Si sistemò una ciocca bionda dietro l'orecchio. "Saresti sorpresa nel sapere quanto fa male avere il cuore spezzato."

"A dire la verità sono sempre più sorpresa ogni volta che mi succede." Era la prima volta che ne parlavo senza pensarci troppo. "Voglio dire, fa male. Ma se Baekhyun vuole rimediare al suo errore, dovresti lasciarglielo fare, se è quello che vuoi."

"Non lo so. Hyemi. Davvero non lo so."

Le diedi goffamente due pacche dietro la schiena e incrociai le braccia al petto. Mi risistemai la borsa sulla spalla, poi notai qualcosa con la coda dell'occhio. Vicino al parco era parcheggiata di nuovo quella Hyundai nera. Forse mi stavo immaginando le cose, ma ero più che sicura di aver visto quella stessa macchina al bar dove io e Taeyeon c'eravamo fermate per prendere due caffè ghiacciati macchiati al caramello. Seoul era piena di Hyundai nere, ma quante avevano sia i finestrini oscurati che i cerchioni neri?

"Taeyeon..." finsi di essere assorta nel suo discorso. "Laggiù c'è una macchina strana. No! Non guardare," le afferrai il braccio. "Ricordi la macchina che hai detto era figa? Con i cerchioni neri? Era al bar di prima e adesso è qui, al parco. Ci sta seguendo?"

Il mio petto cominciò a stringersi. Lei tirò fuori dalla borsa il suo specchietto. Giocherellò con i suoi capelli mentre fingeva di darsi un'occhiata. In realtà stava inclinando lo specchio per guardare la macchina. Annuì con la testa mentre simulava una risata. Con quel falso sorriso, mi disse di rimanere calma mentre componeva il numero di Tiffany con la mano destra.

Ripescai il telefono dalla borsa per chiamare mio marito. Rispose al secondo squillo.

"Cosa?"

"Yoongi?" ansimai con voce tremante. Sentivo che stavano per uscirmi le lacrime. "I-Io... penso..."

Sembrò allarmato, ma mi ordinò di calmarmi. "Allora, cosa c'è?"

"Credo che qualcuno ci stia seguendo."