ɴᴇʟ ʙᴇɴᴇ ᴇ ɴᴇʟ ᴍᴀʟᴇ || ᴍ.ʏᴏᴏɴɢɪ [ᴛʀᴀᴅᴜᴢɪᴏɴᴇ]

Capitolo 37: Fuliggine

Luhan si voltò verso di noi. Non aveva più il suo solito sguardo da cerbiatto. Era stato rimpiazzato da un bagliore ricco di trepidazione. "Avrete bisogno di tutto l'aiuto possibile. Xiumin è stato in grado di respingere alcuni di loro con un po' di sostegno."

"E cosa sta succedendo esattamente?" domandò Kris mentre avanzavamo con cautela lungo il corridoio. "Suho è vivo?" L'altro comandante degli EXO. Di certo era un'informazione essenziale.

"Ovviamente," rispose Luhan.

"Lui, Namjoon e Suga sono andati dai Seventeen con Sunggyu-ssi e Zico-ssi."

"Sunggyu?" domandai.

Seohyun rispose, "Il Leader degli Infinite. È un altro alleato che siamo riusciti a reclutare all'ultimo minuto. Luhan, che ne è dei Madtown? L'unico di loro che ho visto è stato Lee Geon. Zico gli ha sparato."

"Se ne stanno occupando i NU'EST," rispose Kris. "Quando siamo arrivati qui, hanno sparato ad Aron. Questo ha fatto incazzare Minhyun, così si sono presi la libertà di eliminare i Madtown."

"Sono rimasti solo - quanti? Quattro membri dei Madtown?"

"Tre," affermò Luhan mentre ci avvicinavamo ad un altro cadavere. Era Lee Geon. "Zico doveva essere piuttosto incazzato." C'erano sei fori di proiettile sul petto di Geon. Gli avevano sparato anche dopo morto. Come se qualcuno si fosse accanito su di lui.

"In realtà," ci informò Kris, "è stato Suga-ssi. Zico lo ha mancato, facendogli solo un graffio." Quando Kris gli spintonò la testa con la scarpa, rivelò un graffio su un lato della faccia di Geon. "Lee Geon aveva detto che Vernon stava diventando piuttosto amichevole con Hyemi-ssi. Questo ha fatto incazzare Suga-ssi così... gli ha sparato sei volte - un proiettile per ogni volta che Geon ha sbattuto le palpebre prima che gli sparasse. Ha detto che il modo in cui le sbatteva lo aveva fatto irritare."

La nostra conversazione venne interrotta da un coltello da lancio che si conficcò dritto nella gamba di Seohyun. Urlò mentre scivolava lungo la parete. Mi affrettai a trascinarla dietro il muro intanto che V lanciava alcuni shuriken verso l'incrocio del corridoio. J-Hope escogitò rapidamente un piano con Luhan mentre Kris sparava qualche colpo con la sua Colt, per poi passare alla Glock. Sia Hongbin che Hyuk dei VIXX (a detta di Jin e Seohyun) risposero al fuoco.

J-Hope alla fine disse, "Fanculo! Se muoio, porterò quei fottuti VIXX con me!" Corse lungo il corridoio con entrambe le braccia protese in avanti mentre premeva ripetutamente i due grilletti finché non lo sentii fermarsi all'improvviso.

"Sei tu, J-Hope?" urlò una voce vagamente familiare dal fondo del corridoio.

"Sehun?" lo chiamò Luhan. "Sei tu? Come faccio ad esserne sicuro?"

"Non riconosci la mia cazzo di voce?!"

"Non si è mai troppo prudenti," gridò Kris. "Dimmi il codice."

"Yehet," urlò Sehun.

Kris abbassò la sua pistola e fece un cenno verso di lui. "Andiamo. Sono loro."

"Loro chi?"

"Sehun e Lay. Probabilmente c'è anche Hyoyeon."

"Ci sono!" urlò lei. Si precipitò lungo il corridoio per aiutarmi con Seohyun.

Alla fine Jin la prese in braccio. La rimise rapidamente a terra, si strappò un pezzo della maglietta e glielo legò sopra la ferita sanguinante. Poi la sollevò di nuovo.

Corremmo e svoltammo varie curve, poi attraversammo due porte. Cominciai a chiedermi quanto ci trovavamo lontane io e Yuri. Questo posto era fottutamente enorme. Non appena cominciavo a pensare di essere vicina a Yoongi, spuntava un'altra curva. Doveva essere una specie di palazzo. Un palazzo fatiscente, ma pur sempre un palazzo. Il mio corpo cominciò a tremare per l'adrenalina quando Sehun disse che non eravamo molto lontani dal luogo della sparatoria. Intanto che ci avvicinavamo, sentivo dei colpi di pistola in lontananza. Erano fuori?