Mi trovavo a scuola, ferma in un punto strategico del corridoio. Più precisamente tra la fontanella d'acqua e la porta dei bagni con una bottiglietta vuota in mano. Questa mattina avevo scelto di indossare i miei occhiali da vista, invece delle lenti a contatto. Questi, infatti mi permettevano di nascondermi più facilmente. Certo, ero comunque riconoscibile ma non quanto lo sarei stata senza. Dovevo passare inosservata, mentre seguivo con lo sguardo Roy che si stava dirigendo verso la vittima del nostro piano per aiutare Andrew. Ovvero Camille, la quale stava chiacchierando allegramente con un'altra ragazza che non conoscevo. Anche lei probabilmente faceva parte del giornalino studentesco. Ero molto agitata.
"Ci riusciremo, vedrai." Cercò di rassicurarmi Jase, al mio fianco posandomi una mano sulla spalla.
Annuii nella sua direzione. Gli occhi verdissimi tornarono a scrutare l'amico, il quale si era appena fermato di fronte a Camille e all'altra ragazza. Il piano era che Roy con il suo fascino riuscisse a fregarle il computer. In questo modo avremmo potuto scovare qualcosa di utile, avremmo ottenuto le probabili prove del suo tentativo di danneggiare Andrew e poi glielo avremmo riconsegnato. Mi sembrava tutto un po' complesso, ma forse ce l'avremmo fatta. Questo era quello che speravo.
La campanella che preannunciava l'inizio delle lezioni si mise a suonare e piano piano il corridoio in cui ci trovavamo noi cominciò a svuotarsi.
Jase mi afferrò per il braccio, conducendomi dentro ai bagni. L'ultima cosa che vidi fu la reazione di Camille alla vista di Roy. Gli aveva rivolto un sorrisone, toccandosi i capelli rossi e questo era già un buon segno.Feci per sporgermi e sbirciare, ma Jason me lo impedì facendomi segno di non parlare portandosi un dito sulle labbra.
Sospirai, rassegnata e mi appoggiai al muro accanto a lui ad aspettare con le braccia conserte. Avrei proprio voluto vedere la scena e, invece non potevo. Non avevo idea di come Roy sarebbe riuscito nella propria impresa, ma confidavo che ci riuscisse.
"E se non ci riuscisse?" Bisbigliai, cominciando ad agitarmi quando passarono diversi minuti.
Mi voltai verso Jase, che teneva i capelli ricci e biondi legati in una piccola coda. Se li sciolse e scosse il capo. Gli ricaddero tutti in avanti, sotto il mio sguardo incredulo. Come faceva un ragazzo ad avere dei capelli del genere?
"Ci riuscirà, fidati." Mi assicurò scambiandomi un lieve sorriso astuto.
Passarono altri minuti, durante i quali sbadigliai, entrai nel panico diverse volte e finii con il sedermi nel pavimento pregando che Roy tornasse il prima possibile. In tutto questo Jason rimase a farmi compagnia, senza parlare. Anche se ogni tanto mi gettava occhiate rassicuranti.
Al tintinnio della fine dell'ultima ora, Roy fece finalmente la sua comparsa.
Mi alzai da terra e gli andai immediatamente incontro."Allora? Ci sei riuscito?" Domandai speranzosa, sulla soglia della porta.
Roy era serissimo e per un momento pensai che non ce l'avesse fatta. Poi sorrise, malizioso appoggiando una mano allo stipite della porta. Gli occhioni azzurri brillavano di divertimento."Non solo, ma con successo."
"Davvero?" Esultai, incredula.
Lui si grattò il naso pieno di lentiggini e annuì."Certo, Bambi." Ammiccò."Prima le ho chiesto una mano sparando qualche stupidaggine sul giornalismo, le ho fatto qualche complimento sottile e alla fine ho scambiato il suo computer con un altro identico al suo che avevo tirato fuori. Le ho fatto credere che fosse il mio."
Ero sbalordita."Mitico!" Esclamai."Sei certo che sia il suo personale?"
"Assolutamente." Confermò strofinandosi il petto ampio, l'aria soddisfatta."Ho notato che c'erano un mucchio di documenti e quando mi ha lasciato solo con il computer ho visto decine di file criptati. Ho provato ad aprirli, ma ci volevano dei codici. E qui nasce il problema principale. Ci serve qualcuno che ci sappia fare con quella roba."
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The bad boy's deal
Novela JuvenilAndrew Sullivan all'apparenza ha tutto ciò che un ragazzo di diciotto anni potrebbe mai desiderare. La sua vita è perfetta. Il suo sguardo cristallino sa attirare le ragazze come miele per le api. Ha degli amici fantastici che farebbero qualsiasi co...