Aidan aveva ceduto ad accompagnarlo al Lagoon, gli aveva ripetuto di quanto quella fosse una pessima idea. Ma Noah si era armato di coraggio ed ora si trovano fuori al locale.
"Sei sicuro? Noah non voglio che tu ne esca con il cuore spezzato" Aidan era al suo fianco, erano in fila aspettando per entrare.
"Lo so, ma è una mia scelta" gli sorrise.
Quando furono dentro, le luci e la musica del locale li assalirono, era già pieno di gente ed era solo mezzanotte. Riconobbero entrambi Kyle al bancone che stava servendo da bere , si avvicinarono al ragazzo salutandolo.
"Ehi ragazzi"
"Ciao Kyle" salutarono entrambi.
"Cosa ci porto"
"La cosa più forte che hai" gli disse Noah sedendosi, beccandosi un occhiata da Aidan.
"A lui non troppo forte, grazie" disse poi Aidan al barista.
"Ehi, non sono un bambino"
"Ma non lo reggi per niente, non voglio trovarti a fare stronzate"
"Grazie per la fiducia" gli disse incrociando le braccia offeso.
Bevvero i loro due drink parlando e ballando. Noah sogni tanto si girava in torno per vedere se ci fosse il proprietario, ma niente. Ipotizzò quindi che fosse nel suo ufficio al piano di sopra.
Lasciò Aidan che era impegnato in una accesa conversazione con il barista e si diresse al lato opposto del locale, sperava solo che non ci fosse la sicurezza, o non avrebbe saputo che inventarsi. Fortunatamente il corridoio sembrava vuoto, bene adesso doveva solo prendere coraggio. Era sempre stato una persona insicura il suo carattere temeva sempre che non piacesse alle persone. Dire che se la stava facendo sotto era poco, sapeva di non piacere al più grande e che da lui Shane traesse solo del piacere. Ma aveva sempre detto quello che provava, non si sarebbe tirato indietro questa volta, avrebbe messo a tacere le sue insicurezze. Avere la sua coscienza apposto, questo era l'importante.
La porta dell'ufficio di Shane era socchiusa, si avvicinò cautamente ma dovette fermarsi prima di sentire delle voci.
"Shane andiamo, me lo avevi promesso"
"Non ti ho promesso un bel niente" riconobbe la voce del moro divertita. Si avvicinò un po' per vedere chi si trovasse con Shane. C'era un biondino che era seduto ai bordi della scrivania perciò vedeva solo la schiena di quest'ultimo mentre poteva vedere bene Shane.
"Non mi dire che ti sei innamorato?"
Senti chiaramente Shane ridere.
"Sai ti ho visto un paio di volte con un biondino, non ti sarai mica fatto il fidanzato?"
"Lo sai che mi piace divertirmi"
"Beh è da un po' che non scopi il mio bel culetto" gli disse questo cingendogli le braccia al collo.
Noah in quell'istante si sentì morire, tutte le sue sicurezze erano crollate, e la realtà si fece vivida davanti ai suoi occhi. Aveva ragione Aidan, avevano ragione tutte quelle persone a metterlo in guarda ed aveva ragione persino Jason che aveva capito tutto.
Vide i due baciarsi e decise che quello era troppo. Gli occhi gli si riempirono di lacrime. Stava per andarsene quando il suo cellulare prese a squillare.
"Merda...no" sussurrò, era Aidan. Sentì dei passi all'interno della stanza e fuggì velocemente al piano di sotto

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SAVAGE
RomanceDue facce della stessa medaglia. Apparentemente diversi. Noah Woods pian piano riuscirà a stravolgere la vita di Shane Anderson l'affascinante proprietario del Lagoon _boyxboy