Quando furono dentro Shane si impossessò della bocca del più piccolo, intrappolandolo tra lui e la porta. Il biondino lo tirò per la camicia per avere ancora di più addosso quel corpo muscoloso e caldo. Shane si staccò lentamente dalla bocca del più piccolo e prese a mordere l'orecchio piano piano scendendo verso il collo che prese a mordere e succhiare. Noah d'altro canto era in balia di quelle sensazioni. L'erezione chiusa già da prima nei pantaloni si fece sentire di più quando Shane gli morse ferocemente il collo.
"Shane ...." disse gemendo Noah
"Non hai idea di quello che avrei voluto farti quando ti ho visto stasera, in questo completo .....avrei voluto strappartelo di dosso" gli disse all'orecchio.
Quelle parole non fecero altro che accrescere la voglia di Noah di essere toccato da quelle mani.
Shane levò malamente la giacca al più piccolo e lo trascinò con se sul divano posto al lato della porta. Noah si sedette a cavalcioni sul moro che gli alzò la camicia accarezzandogli il petto con la bocca, si soffermò sui capezzoli che presto divennero turgidi a furia di morderli e leccarli. Il più piccolo ansimava aggrappandosi alle spalle del moro.
"Sei così sensibile in questo punto" fece Shane
"Shan...." è quello sorrise. Prese a levargli il pantalone che scivolò via sul pavimento insieme ai boxer. L'erezione del più piccolo era del tutto formata. Shane la impugnò iniziando a muovere la mano lentamente sull'asta indugiando di più sulla cappella bagnata ruotando il pollice con movimenti circolari. Noah inarcò la schiena gemendo. Questo permise al moro di poter accarezzare quel favoloso sedere che aveva avuto davanti tutta la serata. Percorse con un dito il solco fra le due natiche. Prese a stuzzicare l'apertura aumentando la velocità della mano che teneva impugnata l'erezione. Inserì un primo dito all'interno dell'apertura che fece inarcare di più Noah portandolo a gemere oscenamente.
"Oh...Shane ...cos.."
"Ti piace qui...." Noah era troppo eccitato per poter rispondere al moro che inserì un secondo dito iniziando a muoverli all'interno; sarebbe venuto da un momento all'altro. Era arrivato al limite le mani di Shane entrambe impegnate a masturbarlo la sua bocca che aveva preso a mordere il petto lo portò ad eiaculare con un gemito acuto. Si riversò nella mano del più grande dei piccoli schizzi erano arrivati sulla giacca di Shane.
Noah si accasciò sul corpo del moro.
"Scusa...ti ho sporcato la giacca" disse rosso in viso
"Sta tranquillo"
Noah era stremato quando si alzò da quel meraviglioso corpo. Mai aveva provato quelle emozioni così travolgenti. Shane si era tolto la giacca restando in camicia mentre Noah si era rinchiuso nel bagno per ricomporsi. Anche se era messo male aveva i capelli che sparavano in tutte le direzioni. Le labbra gonfie e rosse e due succhiotti sul collo ben visibili.
"Merda" sussurrò.
"Hai intenzione di stare ancora per molto in bagno" si avvicinò Shane
"Tu ....guarda che mi hai fatto, ora come li giustifico questi quando scendo" indicando i succhiotti sul suo collo.
"Ti inventerai qualcosa" disse sorridendo
"Stronzo"
"Beh tu mi hai sporcato la giacca eppure non ne faccio un dramma" Noah se possibile arrossì ancora di più.
"Questa faccia così pura e innocente nasconde un piccolo pervertito..." si impossessò delle labbra del più piccolo. Noah si aggrappò alla maglia di Shane. Dovettero fermarsi quando bussarono alla porta di camera sua.
"Noah sei qui ?..." era Aidan
"Si ..."
"Stanno per aprire la torta.."
"Va..va bene scendo ..."
"Ok..." disse ridendo.
Che stronzo sapeva che Shane fosse lì con lui.
"Non vorrai mica far aspettare gli ospiti" disse Shane
"Andiamo".

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SAVAGE
RomanceDue facce della stessa medaglia. Apparentemente diversi. Noah Woods pian piano riuscirà a stravolgere la vita di Shane Anderson l'affascinante proprietario del Lagoon _boyxboy