Sono anni che ti aspetto ~ Metamoro

Parte 8 - Ermal

Scrivo il messaggio con gli occhi lucidi e ancora incredulo. Squilla il telefono, è Fabrizio.

"Pronto, Fabbrì. Tu ci credi?...Baglioni vuole noi"

"Me sò dato un pizzicotto che credevo ancora de sognà. Claudio...Claudio Baglioni, ma davero?"

"A Fabbrì sì. Non è un sogno, è la realtà. È la nostra realtà."

"Allora andiamo. Sai all'inizio avevo un po' paura, ma ora non più. Quando registriamo?"

"Vieni nel mio studio a Milano. Settimana prossima va bene?"

"Certo. Allora ci vediamo". Pausa. Silenzio rumoroso tra noi da un cellulare. "Ce la fai a stà na settimana senza me no?"

"Fabbrì nun te preoccupà che dormo lo stesso. Buonanotte"

"Buonanotte Ermalì".
Ermalì? Sentivo anche il peso di un soprannome. Tutto precitava nella natura delle cose, del destino, forse a questo punto non siamo stati solo noi a crearcelo. Mi metto a letto, c'è lei accanto che dorme con la luce sul comodino accesa, oggi mi dà fastidio anche quel minimo rumore che emette, anche se dovrei essere felice. Manca qualcosa, manca qualcuno. Lei è la persona migliore che la vita potesse regalarmi ma il mio cuore non è qui accanto a lei ma rimasto attaccato alla cornetta. Piango in silenzio, cosa mi sta succedendo? Mi alzo dal letto e mi metto al pianoforte, sono le 3 e non riesco a dormire ma ho delle frasi che non possono aspettare, tra le lacrime le scrivo e le suono.

"Spegni quella luce amore
Fa un casino di rumore
Forse mi alzo
Forse scrivo nella testa una canzone
Come un temporale, che non vuole cadere
Sono solo lacrime
E non è proprio niente di speciale
Una per ogni passo fatto insieme
Una per tutte quelle notti sveglie ad ascoltare
Canzoni d'amore"

Una lacrima bagna il foglio, mi fermo e registro. Non è niente di speciale forse perché in fondo non è una cosa di cui vergognarmi. Le cose cambiano, la mia testa e il mio cuore oggi non coincidono. È tutto una merda. Quasi. Poi c'è lui, quel quasi. Causa - effetto. Asciugo le lacrime e torno silenziosamente a letto, domani è un altro giorno ma spero passi presto, anche se non glielo dirò mai.