Dinah, senza temere per sé stessa, si intromise tra le due ed il suo corpo fece da scudo a quello di Normani. Sembrava che Lauren fosse quella più furiosa, ciò rendeva la bruna la povera vittima da essere protetta. Anche io avrei fatto la stessa cosa, se non mi fossi congelata sul posto. Normani e Lauren erano amiche da anni, ormai. Nessuno le aveva mai viste litigare, o almeno, non fino a giungere alle mani. Non capivo cosa potesse essersi messo tra di loro in quel momento, cosa fosse più forte della loro amicizia. Due come loro erano solite combattere contro il mondo, non l'una contro l'altra.
<<Ma si può sapere che diavolo vi prende?>>, chiese Dinah, poggiando le mani sulle spalle di Lauren per tenerla ferma.
<<Domandalo alla tua amica. Lei ha dato di matto>>, disse Normani, puntandole un dito contro. Lauren alzò gli occhi al cielo, pronta a controbattere, ma i suoi occhi si incontrarono con i miei. Brillavano per la furia, e sembrava davvero che volesse uccidermi. Per quale motivo ce l'aveva con me, adesso? Insomma, aveva reso chiaro che qualcosa le dava il tormento in quel periodo, ma addirittura prendersela con me e Normani? Forse stava perdendo la testa.
<<Me ne vado>>, disse la mora, alzando le mani e dandoci le spalle. Dinah la guardò con gli occhi spalancati, stupita tanto quanto me di quello che era appena successo.
Normani si voltò a guardarmi, e potei così vedere che il suo occhio sinistro era un tantino rosso. Le aveva dato un cazzotto e forse sarebbe rimasto un livido. Chissà, forse, il dolore per aver litigato con la sua amica sarebbe però stato più forte di quello per il pugno.<<Lauren!>>, mi ritrovai a chiamarla, mentre facevo dei passi in avanti. Lei si voltò verso di me, sicuramente pronta ad urlarmi contro come l'ultima volta. Normani mi fermò per il polso quando le passai accanto, chiedendomi silenziosamente con lo sguardo di lasciarla andare da sola. Incredibile, anche se era stata picchiata si preoccupava ancora per me.
Quel gesto protettivo sembrò scatenare qualcosa nella mora, che prese di nuovo a camminare verso Normani. Mi allontanai da lei, unendomi a Dinah per poterle tenere separate. Guardandomi intorno, notai che i ragazzi erano usciti fuori a vedere cosa stava succedendo e alcune persone nel bar ci fissavano con attenzione e preoccupazione.
Anche Lauren sembrò rendersi conto di tutti quegli sguardi puntati su di lei, quindi prese un respiro profondo e ritornò sui suoi passi, diretta alla sua macchina.<<Vieni con me, o no?>>, urlò. Ci misi un po' a rendermi conto che stava parlando con me. Mi guardai introno, cercando qualcuno che mi dicesse cosa fare o meno. Normani mi aveva già dato la sua opinione, quindi cercai quella di Dinah.
<<Fa' quello che ti senti di fare. Sappi, però, che se vai con lei, potrebbe prenderti con dei brutti modi. Se invece non la segui, ci metterà un po' prima di rivolgerti di nuovo la parola>>, mi disse la bionda, sorridendomi debolmente. Anche per lei questa doveva essere una brutta situazione, glielo si leggeva in faccia. Non aveva mai assistito prima d'ora ad un litigio così serio tra quelle due, ed ero certa che dover scegliere con chi restare la stava uccidendo dentro. Ma la sua decisione era già stata fatta, e se fossi stata saggia tanto quanto lei, avrei lasciato Lauren andarsene da sola. Invece, mi ritrovai a camminare verso la mora dagli occhi verdi.
Nessuno disse niente mentre ci allontanavamo insieme, ma potei sentire gli occhi di tutti puntati su di noi.
Inutile dire che Lauren non mi parlò nemmeno per un attimo, tuttavia il suo corpo sembrava essere più rilassato, come se avermi al suo fianco l'avesse...soddisfatta. Mi sentii quasi stupida in quel momento, perché le avevo sicuramente mostrato che sarei sempre rimasta al suo fianco, anche quando era nel torto. Però, non c'era mica bisogno che loro due litigassero per saperlo, credevo che fosse evidente che avrei preso sempre le difese di Lauren. Anche se avessi dovuto litigare con il mondo intero per difenderla. Ecco quanto l'amavo.
STAI LEGGENDO
TeenAge Dream
FanfictionCamila Cabello è un adolescente come tutte le altre, che nasconde un segreto che altri come lei nascondono. È lesbica. La sua vita cambia quando incontra Lauren, che dice di essere etero. Ma allora perché la guarda con tutta quella devozione? Perché...