Sono a casa di Sophia per prepararci per andare a casa di Corbyn, in realtà lei si sta preparando, io sono pronta da mezz'ora.
《Cosa ne pensi di questo?》chiese mostrandomi un vestito giallo senza spalline.
《Non puoi vestirti come ti vesti tutti i giorni?》
《ASOLUTAMENTE NO! Devo farmi notare da Zach!》
《Ti piace Zach?》
《Sì! Non ricordi? Ne abbiamo parlato a mensa, è così dolce, carino, gentile e...》
《Ah sì, ora ricordo.》 Mento, non ricordo niente, ma lei non può sapere che stavo pensando a Corbyn e alla sua amatissima fidanzatina.
《Quello è carino》dico indicando un vestito nero semplice.
Guarda un pò il vestito, incerta se darmi ragione o torto, ma poi afferma 《va bene, metto quello.》 Prende l'abito e va nel bagno per cambiarsi.
Il telefono di Sophia inizia a vibrare, facendo apparire sullo schermo una chiamata da Christina.
《Christina ti sta chiamando!》urlo per farmi sentire.
《Rispondile!》urla a sua volta.
Accetto la chiamata.
《Sophia, non puoi capire cos'è appena successo!》sento dei singhiozzi.
《Emm... sono Alex. Cos'è successo?》
《Corbyn h-ha det-detto che vu-vuole prendersi una p-pausa.》continua a piangere.
Questa frase suscita qualcosa in me, qualcosa di strano, non riuscirei a definirlo, non sono felice, non potrei mai esserlo, mi sentirei troppo in colpa, ma non riesco a dire che mi dispiace, perchè io non ho fatto niente di male.
In queste situazioni non so mai cosa dire, non ho mai dovuto consolare un'amica perchè non ne ho mai avute prima, adesso devo solo pensare a qualcosa che la faccia stare meglio... ma cosa?
《Calmati, probabilmente avrà detto così solo per il trasferimento, sarà confuso e avrà molte cose da fare.》
《Non lo so... forse hai ragione, ma se non fosse così?》si stava sforzando di non piangere, si sentiva dai singhiozzi che erano diminuiti, ma quando si sentivano erano molto forti.
《Non ti preoccupare e non farti paranoie, è sicuramente così.》
《Grazie Al, sei davvero un'amica.》
Dopo aver detto quello mi sentii davvero bene con me stessa, l'avevo aiutata in una situazione sentimentale , ed ero fiera di me.
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Promise || C.B.
FanfictionMi avviai verso la porta qundo sentii pressione sul mio polso. Mi girai e vidi Corbyn, stava fissando il pavimento, quando alzò lo sguardo per guardarmi negli occhi, vidi che aveva gli occhi rossi e lucidi, si vedeva che aveva bevuto, e non poco. Se...
