《Daniel! Finalmente!》esclamai felice.
《Hey Al, come va?》
《Bene, e tu? Anzi, non rispondere a questa domanda, rispondi a quest'altra, è più importante.》blaterai.
《Ok.》lo sento ridacchiare dall'altro capo del telefono.
《È vero che hai un gruppo e che verrai qui aluni fine settimana per provare a casa mia?》dico evidenziando la parola "mia".
《Si.》
Quella parola, composta da due lettere, mi rese ancora più felice.
Continuammo a parlare tutto il pomeriggio delle cose che sono successe negli ultimi giorni, e ho scoperto che questo fine settimana sarebbe venuto a Miami, e che voleva farmi una sorpresa e io sono ancora felicissimaaaaa.
Adesso sono a casa, sul letto, con il computer sulle gambe a guardare The Vampire Diaries.
Quando finisce la puntata chiudo il computer e vado a prendere da mangiare, dato che sono le 19:30.
Adesso voglio sapere da quanto tempo mia madre non va a fare la spesa, non c'è mai niente in questa casa, così prendo il telefono e ordino una pizza.
Mentre aspetto mi metto sul divano a guardare la tv, quando suonano al campanello vado correndo alla porta, e quasi cado.
《Ho qui una pizza maxi... oh, ciao Alex》
《Hey Jonah, non sapevo lavorassi, vuoi entrare?》
《No, non posso, devo consegnare altre cose, e si sta facendo tardi.》
《Ah, ok.》 Gli sorrido, prendo la pizza, e poi chiudo.
Mia madre e mio fratello non sono tornati, perchè mia madre doveva andare fuori città per lavoro e si è portata anche Logan, perchè ha detto "lo porto con me solo perchè al mio ritorno non voglio un cadavere in casa." e poi è andata via.
Vado in camera mia e vedo lui, l'unica persona più odiosa e bell... no, solo odiosa del mondo.
《Hey, ti aspettavo.》
《Cosa ci fai qui Corbyn? E come sei entrato?》
《La porta-finestra è aperta, e dato che abbiamo i balconi praticamente attaccati, ho deciso di venire a trovarti.》
《Ok, come sei entrato, adesso puoi anche uscire.》dissi poggiando la il cartone con la pizza sulla scrivania.
《Non vuoi sapere la risposta alla prima domanda?》
《Se invece di rispondere te ne vai a fanculo, no, non la voglio sapere.》
Cercai di buttarlo giù dal letto, ma con scarsi risultati, perchè mi trovai sopra di lui.
Ho le mani appoggiate ai lati della sua testa, il mio viso è a pochi centimetri dal suo. Sento una strana sensazione nel mio stomaco che continua a espandersi in tutto il corpo. L'unica cosa che desidero in questo momento sono le sue labbra sulle mie.
Lo vidi osservare molto attentamente le mie labbra, e avvicinarsi sempre di più e...
STAI LEGGENDO
Promise || C.B.
FanfictionMi avviai verso la porta qundo sentii pressione sul mio polso. Mi girai e vidi Corbyn, stava fissando il pavimento, quando alzò lo sguardo per guardarmi negli occhi, vidi che aveva gli occhi rossi e lucidi, si vedeva che aveva bevuto, e non poco. Se...
