Questo rituale invoca l'apparizione di uno spirito: Charlie, appunto.
C'era stato un tempo in cui questo "gioco" spopolava tra i giovani e alcune volte pare sia finito piuttosto male.
Si dice che ci siano stati casi di possessione diabolica e danni psicologici.
Non consiglio a nessuno di provare questo gioco in quanto data la sua semplicità nell'essere effettuato i rischi possono essere sottovalutati.Personalmente mi trovo scettico nel pensare che una matita si muova senza che qualcosa di veramente fisico lo muova (anche il vento o un lieve soffio), ma spetta a voi scegliere a chi credere.
Per la possessione "demoniaca" non ho spiegazioni che possano aiutare a chiarire.Detto questo, andiamo a vedere come si effettua.
Materiali:
- un paio di matite.
- foglio di carta.
- candele (solo se volete fare tanta scena o creare atmosfera).Procedimento:
Prendere il foglio di carta e disegnare su di esso una croce che divida il foglio in quattro quadranti.
Nei quadranti bisogna scrivere "Si" e "No" nella disposizione che volete, ma in modo che non ci siano due Si e due No allineati.
Adesso appoggiate su uno degli assi della croce una matita e mettete l'altra sopra questa a formare una seconda croce.Adesso, se avete scelto di prendere le candele, accendetele e spegnete di conseguenza le luci della casa.
Vi ritroverete quindi illuminati solo da quel poco di luce causato dalle candele.Che abbiate fatto conle candele o senza non è importante, ma adesso entra in gioco la parte vera e propria del rituale o del gioco.
Recitate la frase: "Charlie Charlie, giochiamo?" (La lingua in cui lo dite è indifferente).
Adesso osservate per qualche secondo le matite.
Se quella sopra si muove verso il Si, vorrà dire che Charlie ha accettato di partecipare al gioco.
Al contrario, se la matita non si muove affatto, mi dispiace, ma Charlie non vuole giocare con voi. Ritentate dopo un po' o un'altro giorno.Se siete entrati nel gioco, non vi resta che porre delle domande a Charlie.
Badate bene che siano domande a cui Charlie possa rispondere con un Si o un No, perché altrimenti non vi risponderà.Qui entra in gioco la possessione demoniaca di cui tanti parlavano.
Ci sono rari casi in cui una presunta persona che partecipa al gioco inizia a comportarsi in modo completamente strano, quasi come se qualcosa fosse entrato dentro di lei e stesse cercando di controllarla.
In casi come questi bisogna calmare più possibile la persona e far sì che lo spirito di Charlie esca da essa, mediante quel che volete per mandare via gli spiriti.
Ripeto, io non so spiegare come mai questo succeda, ma non penso minimamente che Charlie prenda il possesso del vostro corpo.Quando avete finito con il fare le domande a Charlie rivogetegli quest'ultima domanda: "Charlie Charlie, vogliamo smettere?".
Se Charlie risponde di Si, complimenti, avete finito il gioco.
Se Charlie risponde di No, insistete e chiedetegli di nuovo di smettere di giocare, e continuate finché non vi dirà di Si.Quando finalmente siete usciti dal gioco liberatevi del foglio di carta e delle penne.
Il Gioco è finito.Se vi è piaciuto questo rituale lasciate una ☆Stellina☆ per farmelo sapere e noi ci vediamo in un prossimo rituale.
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Manuale dei Rituali e delle 3AM Challenges
ParanormalIn giro per il web esistono molteplici raccolte di rituali e di storie su fantasmi e demoni, con istruzioni sul come effettuarli e su come evocare le entità interessate. Certi rituali sono racconti nati dall'immaginazione degli scrittori atti al pur...