Mi svegliai con la testa poggiata sul petto di Niall, la mano accanto. Sbattei più volte le palpebre per cercare di assimilare il tutto, dopodiché alzai lo sguardo. Dormiva ancora beatamente, era bellissimo. Mi capovolsi delicatamente, cercando di non svegliarlo, e mi stesi al suo fianco. Restai a fissare il soffitto, ripensando alla notte passata. Avevo fatto l'amore con Niall, era successo davvero, e non poteva esserci cosa più bella. Mi sentivo viva, mi sentivo un'altra ragazza, non so, forse era l'euforia del momento, magari per aver fatto una cosa nuova, ma sentivo che qualcosa in me era cambiato. Mi sentivo bene quando ci fondevamo in un solo corpo, non credo esistesse sensazione migliore.
Vidi Niall muoversi sul letto, girandosi verso di me. Aprì gli occhi e mi fissò. Un sorriso coronò le sue labbra quando si avvicinò per lasciare un dolce bacio sulle mie.
"Buongiorno principessa."
"Buongiorno." Sorrisi.
"Stai bene?" Chiese preoccupato.
"Sto benissimo." Avvolsi le braccia attorno il suo bacino, rannicchiandomi a lui e annusando il suo profumo.
"Delia, stanotte è stato fantastico."
"Lo è stato anche per me."
"Mi sono sentito vivo. Non mi era mai capitato con nessun'altra."
"A me non era mai capitato niente di tutto ciò. È successo tutto per la prima volta."
"Non sai quanto sono felice."
"Di cosa?"
"Sono stato io il primo ad averti, sono io a possedere la tua innocenza."
"Il primo e l'unico."
"Sì piccola." Posò un bacio sulle mie labbra, mentre la sua mano scendeva lungo il mio ventre.
Risi a quel contatto, quindi mi contorsi, allontanandomi leggermente.
"Solletico?" Chiese con un'aria divertita.
Annuii, divincolandomi dalle sue mani.
"Ehi, torna qui, non ho finito con te." Un sorrisetto spuntò lieve sulle sue labbra, mentre cercava di riavermi in trappola.
Scesi di fretta dal letto, saltellando per tutta la stanza. Facevo un po' fatica a divaricare le gambe, un bruciore si diffondeva lungo tutto il mio basso ventre. Feci una smorfia e mi bloccai.
"Presa!" Urlò trionfante Niall quando mi avvolse le mani in vita.
Risi e voltai la testa per baciarlo. Sentii qualcosa di diverso, come se fossimo sempre noi, ma con qualche cambiamento, con qualche differenza. E in realtà era così. Le differenze c'erano, e anche se non erano evidenti, sapevamo entrambi di cosa si trattava.
"Fa male, vero?"
"Solo un po'." Alzai le spalle, fingendo un sorriso.
"Mi dispiace. Sono...sono stato troppo violento?"
"Oh, no Niall, tu sei stato perfetto."
"Eri così stretta..."
"Lo so. Ma non devi sentirti consapevole dei miei attuali sintomi, tu sei stato meraviglioso."
"Ti amo tanto, Delia."
Gli scoccai un bacio sulle labbra, poi restai qualche secondo a fissare i suoi occhi.
"Beh, facciamo colazione? Ho un certo languorino." Dissi, facendo cenno al di fuori la porta.
"Subito principessa."
***
Il resto della giornata passò a meraviglia. Andammo al centro commerciale, comprammo tanti capi e il regalo per il compleanno di mia madre, dopodiché andammo a fare la spesa. Al supermercato si divertiva a darmi lievi pizzicotti sulle natiche. Cercavo di essere seria, ma non potevo fare a meno di ridere.
