Capitolo 19

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"Allora quando ci vediamo?" Chiese aiutandomi a portare i bagagli.

"Stasera ti chiamo, dopo aver passato la metà della serata con le ragazze vieni e stiamo un po' insieme. Domani sono tutta tua, giuro."

"Mi mancherà non vederti più girare per casa ogni giorno."

"Prima o poi ci tornerò." Ammiccai l'occhio.

"Questo sicuro! Ciao amore, a stasera." Bagnò le mie labbra con le sue.

"A stasera." Sorrisi innocente.

Dopo che lo vidi sfrecciar via con la sua auto blu metallizzato, suonai il citofono di casa.

"Chi è?"

"Ehi Lù, sono io, apri?"

"Aspettavo proprio te. Certo che apro!" Rispose molto entusiasta.

Aprì il cancello di casa permettendomi di entrare. Corse verso di me a braccia aperte con un sorriso enorme che le contornava il viso. Mi abbracciò forte, poi iniziò a sclerare di felicità.

"Ti rendi conto che adesso vivremo insieme?"

"Hahah si." Dissi felice.

"Con Niall? Come va?"

"Tutto bene, devo dirti un po' di cose."

"Vieni dentro, mi racconti mentre ti aiuto a disfare le valigie." Mi invitò gentilmente dentro casa, facendomi segno con la mano.

Annuii sorridendo, mentre prendevo le valige e le trascinavo all'interno l'edificio.

***

"Mmh... Fammi capire. Quindi Austin è innamorato di te?" Mi chiese passandomi una maglietta arancione a maniche corte.

"Non lo so. Uno che mi dice queste cose è innamorato di me? Tu che pensi? Ho paura Lucrezia."

"Secondo me a lui piaci, e anche tanto. Ma tu che vuoi fare? Insomma...già con Niall ci sei abbastanza, anzi, direi molto intima. Ogni volta che vi trovate in intimità, non arrivate al sesso per poco. Secondo me dovresti cercare di allontanare Austin e stare con Niall. Lui, anche se troppo protettivo e pericoloso, ti ama davvero e non ti farebbe mai del male. Austin nemmeno lo conosci. Chi ti garantisce che non sia un pedofilo che vuole solamente portarti a letto? E poi andiamo Delia, non prendere in giro te stessa. Tu lo ami Niall, lo ami da impazzire. Non diciamo balle!"

"Niall è il primo ragazzo che... Che...che..."

"Che ti causa questi?" Mi interruppe portandomi uno specchietto di fronte al viso, facendomi notare i miei occhi estremamente lucidi.

"Si. È il primo in tutto. Lo so che è passata solo una settimana ma...lo amo." Continuai.

"So come ti senti. Ti capisco e appoggio perfettamente." Sorrise, spalancando le braccia di fronte a me, avvolgendomi in una forte e calda stretta.

"Lù?"

"Dimmi bell!" Fece l'occhiolino.

"Ho fame hahah"

"E te pareva! Hahah andiamo a mangiare dai. Ah, usciamo verso le cinque e ci ritiriamo alle sette e mezzo. Ho dimenticato di dirti che non facciamo più il pigiama party con le ragazze. Ho organizzato una festa fuori, si balla fino a tardi." Ammiccò nuovamente l'occhio.

"Coosaa?! Niall sa che siamo tutte ragazze! Sa che è una cosa intima fra noi non una festa! Mi ucciderà." Iniziai a parlare abbastanza alterata.

"Su via, non ti ucciderà nessuno Delia. Che comunque non ci sono molti ragazzi. Solo i fidanzati delle mie e tue amiche e qualche altro ragazzo single. La maggior parte so tutti in coppia."

An angel with blue ocean eyes.Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora