Io ero nella camera 234 mio fratello nella 235 e il porco nella 236.
Dopo avermi dato la buonanotte mio fratello va in camera ed io feci lo stesso. Oltre all'età duravano anche le preoccupazioni.. ma cosa cazzo potevo aspettarmi da uno come zoda? Infondo.. gli si vede in faccia che è poco serio.
Dormii pochissimo la mattina alle 9:00 mi svegliai, mi ficcai in doccia e mi vestii molto chic, pantalone nero molto stretto a vita alta, canotta rosa, occhiali neri da sole e scarpe adidas rosa.
Scesi di sotto perché Lorenzo mi mandó un messaggio dicendomi che era di sotto.
"Mhh come sei carina..! Per chi ti sei fatta bella?"
"Per te."
Lui si mette a ridere poi mi accarezza una guancia.
Ci mettiamo a fare colazione, io non mangiai molto, giusto 2 biscotti e un bicchiere di the
Arrivó zoda e si accomodó in giardino con le ragazze di ieri; ci impiegó un po' per accorgersi che io e Lorenzo eravamo lì e quando si stava alzando per venire verso di noi presi la borsa e me ne andai nervosamente giustificandomi con mio fratello "scusa oggi ho un sacco di cose da fare ci sentiamo dopo." Lui all'inizio non capisce poi si rende conto del mio comportamento vedendo zoda alle spalle.
"Hey bró, Perché tua sorella è andata via?"
" perché sei un coglione ecco perché.."
"Che ho fatto? "
"Sei stato tutta la sera con quelle ragazzine e a lei l'hai pensata poco e niente, sta mattina non ci hai nemmeno chiamati per la colazione... "
"Scusa frá hai ragione, ho perso la testa. Non so che mi è preso ieri. "
Senza dire niente Lorenzo prende le sue cose e va via lasciando zoda li così.Io ero praticamente dispersa in mezzo una parte di Milano che nemmeno conoscevo, per fortuna avevo Google maps e riuscii ad arrivare dalle parti di casa di Lorenzo.
Girai qualche negozio finché non sentii squillare il cellulare, era zoda, che voleva?
Beh nemmeno mi interessava, poteva starsene con le 4 galline di ieri cazzo!
Dovevo calmarmi così andai a comprare un pacco di sigarette in un tabacchino da quelle parti e me ne fumai una li dando uno sguardo a Instagram.
Mi sento strattonare da un braccio e tirare uno schiaffo; rimasi senza parole finché non ripresi "coscienza " e mi ritrovai davanti Zoda super incazzato.
"OH MA CHE CAZZO FAIII"
"No tu che cazzo fai. Non rispondi al cellulare, adesso fumi anche?!?! " dice continuandomi a strattonare.
"Non sei mio padre, non sei mio fratello, non sei un cazzo di nessuno per potermi impedire di fare quello che voglio! Stronzo."
"Sei solo una bambina che vuole attenzioni e credimi.. facendo così attirerai solo quelle sbagliate." Dopo avermi dato quella risposta va via e io rimasi a contemplare ciò che era appena accaduto finché la suoneria del mio cellulare non mi riportó alla realtà.
"Pronto..."
"Hey dove sei? Ti vengo a prendere."
" tranquillo vengo a casa da sola sono già da queste parti."
"Va bene, fai presto e non farmi preoccupare."
Mentre tornavo a casa pensavo a quanto mi aveva detto Zoda ma non è che di lui si possa dire che è un santo, quello che mi ha fatto ieri è stato stupido, mi ha mancato di rispetto..
Tornata a casa trovai mio fratello alle prese con la cucina e inevitabilmente scoppiai a ridere.
"Cosa ridi? Mangerai la pasta al sugo più buona del mondo."
"Dubito se sei tu a prepararla hahahaha "
Fa il finto offeso, io vado a cambiarmi e torno a tavola. Per fortuna avevo ripreso un bel rapporto con mio fratello. Mi era mancato.
Mentre mangiavamo quella sottospecie di pasta al sugo io e Lorenzo parlammo del più e del meno finché non mi spiazzó..
"Sta sera andiamo in un pub con Zoda ti va?"
"In realtà no..."
"Si lo so che ieri è stato un coglione ma è per fare qualcosa di diverso."
" ok..."
Mi abbraccia fortissimo e poi appena finito di mangiare andammo sul suo lettone a giocare ai videogiochi finché non ci addormentammo guardando un film.
"Dormigliona ti va di svegliarti o no?! "
" che ore sono?! "
"Le 20:00, tra un'ora e mezzo dovremmo essere lì"
"Oooh che palle."
Mentre sceglievo i vestiti vedo mio fratello che si presenta in camera nudo, con solo l'asciugamano intorno alla vita.
Non smettevo di guardarlo e a quanto pare se ne accorse...
"Beh? Hai finito o vuoi una foto?"
Mi schiarii la voce e imbarazzatissima torno a quello che stavo facendo.
Mi faccio una doccia veloce perché ero già in ritardo e poi tornai a prendere i miei vestiti ma lasciai aperta la porta del bagno e mentre ero in accappatoio difronte lo specchio a spazzolarmi i capelli sentii dietro di me qualcuno che mi abbracciava da dietro, mi spaventai ma feci finta di niente o almeno cercai di non mostrarlo, chiusi gli occhi intanto che la persona dietro di me lasciava una scia di baci umidi sul mio collo e continuava a stringermi, SPERAVO più di ogni altra cosa al mondo che tutti quei baci me li stesse dando Zoda ma riconoscevo le labbra di Lorenzo e anche le sue piccole mani.
"Fa' in fretta, tanto sei figa lo stesso." Mi sussurra all'orecchio dandomi una pacca sul sedere. Restai sconcertata per un bel po', subito cercai di sbrigarmi.
Mi misi un jeans molto attillato e dei tacchi rossi abbienti al top. Un trucco molto leggero accompagnato da una bella pettinatura.
Finitoooo! Ed ero anche in orario.
Mi aspettavo una cena tranquilla ma quello che mi aspettava era ben altro.
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| Non ti fermare | Zoda e Lortex
FanfictionAleida, Una ragazza di 16 anni ritrovandosi orfana decide di andare sotto custodia del fratello maggiore, non si sentivano da tanto tempo e non era più come lei immaginava; aveva iniziato a frequentare brutte compagnie finendo così in brutti giri. ...