| Non ti fermare | Zoda e Lortex

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Mi risvegliai nel mio letto, un po' rincoglionita ma era tutto normale, la prima cosa che feci è stata guardarmi il braccio, mi avevano bucata.
Lorenzo e Zoda erano sul balcone a fumare mentre l'infermiera entró riportandomi alla realtà.
"Tieni piccola Aleida, cerca di mangiare il più possibile." Mi dice sorridente.
I due rientrarono in stanza quasi sorpresi di vedermi sveglia.
Metto il vassoio sul tavolo insieme a quello della colazione.
"Devi mangiare cazzo..." dice Zoda
"Zitto tu."
Si alza di scatto, prende il vassoio e me lo mette sul letto davanti a me.
"Vuoi che te lo tiri in faccia?" Dico sarcastica.
Lorenzo rise sotto i baffi.
"Ma lo vuoi capire che se non mangi non esci di qui?"
" e allora portatemi del cibo decente, cosa ci state a fare qua?"
"Si principessa di sto cazzo" Risponde seccato il ragazzo alieno.
Gli mimo un vaffanculo col labiale mentre Lorenzo va via di fretta senza dire una parola.
"Quanti anni hai tu?"
"Mentalmente più di te."
Bussano alla porta, ci aspettavamo entrasse Lorenzo ma davanti ai miei occhi si presentó l'ultima persona che avrei voluto vedere in tutta la mia vita. GRETA.
"Ciao...Zoda possiamo parlare un momento?"
"CHE CAZZO VUOI TU? Eh???" Dico alzandomi dal letto e andando verso di lei.
"Oh calmati.." mi dice zoda riportandomi a posto.
Va verso di lei.
"Daniele, esci da quella porta e sono cazzi tuoi"
"Smettila di fare la bambina." Dice serio, con quegli occhi che facevano paura..!
Dinuovo quegli occhi...
Mi fiondo in bagno senza chiudere la porta, apro il rubinetto per sciaquarmi un po' la faccia ma per il nervoso mi accascio subito a terra portandomi le mani al viso.
Volevo piangere.
Cominciai a sighiozzare sentendo qualcuno dietro di me che subito mi prese da dietro e mi fece alzare abbracciandosi.
Davanti allo specchio viddi che era Lorenzo che mi riempiva il collo di baci.
Sorse spontaneo sul mio volto un sorriso.
"Ti ho portato qualcosa dal mc" sussurra al mio orecchio.
Mi si illuminarono gli occhi e finalmente iniziai a mangiare.
Nel frattempo volevo sapere di cosa parlava il libro che mi aveva regalato il giorno prima e se lui lo avesse letto.
Non mi voleva svelare niente ma dal titolo sembrava essere proprio intrigante.
"Hai parlato anche tu con Greta..?" Chiedo con il terrore della risposta nei suoi occhi.
"No. Non mi ha nemmeno visto."
Tirai un sospiro di sollievo e tornai a mangiare, dalla porta che si spalancó viddi entrare zoda che normalmente si siede accanto a Lorenzo parlando di tutt'altro discorso.
Io feci finta che lui non esistesse, avrei fatto così per sempre, almeno spero.

Lorenzo mi salutó "devo andare in studio, ti lascio in buone mani" disse facendo un occhiolino sadico; alzai gli occhi al cielo.
"Che guardi?"
Feci finta di niente, come se non avesse parlato nessuno.
"Oii"
"Vuoi smetterla di ignorarmi?!"
Lo fulmino con lo sguardo tornando alla tv
"So che vuoi sapere che ci siamo detti"
"Lo so già."
"Non è vero."
"Siete così prevedibili..vi siete rimessi"
"No." Dice serio.
"Mi dispiace per te. Anzi no, ti sei tolto delle corna che per passare dovevi demolire le porte"
"Oh come sei spiritosa, ora mi piscio sotto dal ridere..tornando a noi mi ha semplicemente detto che..-"
"Sta zitto! Finché tu avrai a che fare con lei a me non mi devi più pensare forse non è chiaro."
"Potresti anche farmi parlare... infondo io.."
"Tu cosa??! Tu per me non sei niente! Se ci conosciamo è solo per merito di mio fratello e ha sbagliato compagnia, proprio di grosso! Sei una delle persone più frivole e odiose che io abbia mai conosciuto e credimi preferirei stare da sola come un cane invece che in tua compagnia, valla a regalare a quella Troia di Greta, magari regalale anche qualcos'altro, tu che dici? Apprezzerá o andrá da Lorenzo?" Sputo acida.
"Mi dispiace davvero tanto che tu pensi questo dopo tutto quello che ho fatto per te sorellina"
Dice con un sorriso quasi sadico andando via dalla stanza e lasciandomi sola.
SORELLINA??
cosa?? Ma ha fumato?!
Non riuscii a dormire per quelle parole.. infondo anche lui aveva fatto tanto per me ed io l'ho ripagato così...!
Volevo Robert, volevo Lorenzo, volevo qualcuno con cui sfogarmi...
Cercai di dormire stringendomi il peluche che mi aveva dato Lorenzo e in qualche modo mi tranquillizzai..!