Quello che è tuo è mio

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Lo guardo seria, poi abbasso dinuovo lo sguardo.
" calma.. non sono un serial killer"
Alzo lo sguardo verso il suo viso, ero nel panico
"Oooh ho fatto na battutaaa" dice ridendo.
"Mi chiamo Daniele sodano, ho 22 anni, un fratello che non vedo mai perché è a Roma e nulla.. altro?"
Faccio cenno di no con la testa timidamente e ritorno a guardare il mio piatto.
"Vorrei farti le stesse domande ma beh.. io so tutto hahaha"
"Smettilaaa mi fai paura così..!"
"Daiii hahaha sai che scherzo."
"Senti ma.. a te piace Greta..?! Nel senso.."
"No, ci sono stato insieme ma lei è troppo immatura, ingestibile .."
"Cosa?? Ci sei stato insieme?"
"Si 2 anni fa.."
"L'hai lasciata tu? Quanto è durata?"
"Basta. Non voglio più parlarne." Dice alzandosi di scatto e andando in salotto.
Mi ha spiazzata, non pensavo lo innervosisse così tanto parlare di lei.. sarà stata importante per lui..!
Non avevo la faccia di tornare da lui così mi misi a fare le pulizie; lavai i piatti, la cucina, lavai a terra spolverai anche i mobili, stesi il bucato..passarono circa 3 orette buone.
"Che ci fai ancora qua?" Dice Zoda.
"Nulla... ho pulito un po'.." rispondo guardando a terra.
"Va di là..! "
"...ok"
Dopo essere scomparso per qualche minuto torna in salotto, il divano letto era ancora aperto e io mi ci ero stesa sopra.
"Scusa ma.. non volevo che ti stancassi."
"Hey. No."
"No cosa?!"
"Non mi devi trattare così."
"Eh?"
"Si hai capito bene, non mi trattare come se fossi andicappata!"
"Ma io non l'ho fatto per quello..!"
"Mh." Mi giro dall'altra parte fredda.
Sento squillare il cellulare.
"Pronto?"
"Piccola dove sei? Dobbiamo parlare."
"Sono con Zoda.. so già tutto."
"Ti prego vieni da me, non voglio peederti piccola.. non dinuovo, non ora! "
"Lorenzo io...-"
Zoda mi prende bruscamente il cellulare dalle mani e inizia ad innervosirsi.
"Che cosa vuoi? Ma non capisci che è meglio per lei se resta qui?"
"Non ti azzardare a farle il lavaggio del cervello, smettila, voglio parlare con lei."
"Dove sei?"
"A casa. Sto prendendo la mia roba "
"Anche io devo riprendermi delle cose resta dove sei."
Attacca il telefono e si alza dal letto.
"Dove vaiii?" Chiedo io.
"A prendere i tuoi vestiti."
"Vengo anche io."
"Non ti azzardare. È meglio per entrambi se non vi vedete!"
"So cosa è meglio per me..!"
Mi preparo insieme a lui, saliamo sulla sua nuova auto e sfrecciamo via nella mia vecchia casa; per tutta la strada teneva la mascella tesa le mani fisse sul volante e le stringeva talmente forte che aveva le nocche bianche. Avevo paura lo ammetto, però era troppo bello.
Appena arrivati lì davanti mi prende un nodo alla gola; forse avrei dovuto ascoltare zoda ma non gli darò mai la soddisfazione!
Entriamo e non appena varco la soglia della porta Lorenzo mi corre incontro prendendo le mie mani con le sue.
"Oh piccola sei qui, qui con me! Cazzo sii"
"No. In realtà volevo solo dirti personalmente quanto tu mi faccia schifo; non sei più quello che credevo tu fossi, il vero te non si sarebbe lasciato ammaliare dalla ex del suo migliore amico, avrebbe mantenuto i  sani principi."
"Ma non è come credi, giuro."
"Ah no?! E allora com'è? "
Non mi risponde, abbassa lo sguardo.
"Mamma e papà non avrebbero voluto questo Lorenzo.."
"No! Mamma e papà non avrebbero voluto che tu andassi via con questo qui. "
"Non potrai fare niente per convincermi a rimanere lory.. mi hai persa."
Dico con la voce mezza spezzata.
"Ti aspetto in macchina.." Dico a zoda.
Lui mi guardava tra il serio e lo stupito; poco dopo torna in auto con tutta la mia roba che occupa tutti i sedili posteriori.
"Sono fiero di te.." mi dice baciandomi la guancia.
"Già."
"Cazzo...inizia a piovere..!  Il meteo ha detto che ci sarà un mal tempo per i prossimi 2 giorni.. che palle andiamo subito a casa."
Dice preoccupato
Appena arrivati a casa lui si mette sul divano letto con patatine dolci e snack mentre io volevo mettermi comoda ma di felpe ancora non ne avevo; decido di aprire l armadio di zoda e prendere un suo felpone e dei pantaloncini che mi stavano 10 volte!
Torno in salotto e vedo che mi squadra dalla testa ai piedi
" si è roba tua"
" fa vedere!"
Mi avvicino e lui mi tira a se facendomi anche il solletico.
Restiamo faccia a faccia finché non mi bacia e poi va via come se nulla fosse.
CHI LO CAPISCEEEE

| Non ti fermare | Zoda e LortexDove le storie prendono vita. Scoprilo ora