| Non ti fermare | Zoda e Lortex

Penultima

"Oh sveglia, tu vieni con me, tu va con gli altri a fa' colazione di sotto." Ci dice Zoda abbastanza incazzato.
Io mi infilai 2 vestiti al volo come fece Lorenzo e ci incamminammo.
"Dove andate?" Chiesi io.
"Fatti nostri" dice Zoda alquanto incazzato tirandosi dietro Lorenzo; scommetto che aveva messo incinta Greta.. boh, intanto andai di sotto dove trovai Luca e muso ma della signorina nessuna traccia.
"Buongiorno principessa." Dicono all'unisono.
"Ciao raga, dov'è Greta?"
"Non ne abbiamo idea ma credo che verrà a momenti.." dicono incerti; non sapevo se potevano essere suoi complici oppure non sapevano niente davvero.
Mi godo la colazione, per la prima volta dopo non so quanto tempo mangiai decentemente.
"Ciao raghiiiiiiiii" sento la voce squillante di quella gallina e per poco non mi affogavo..
"Hey bellissima."
"Ma buongiornooo"
Mi guarda e io feci finta che non era lì.
"Possiamo parlare?" Mi fa seria.
"Certo."
"Perché mi tratti così?! Non ti ho fatto niente.."
"Prima che tu arrivassi era tutto migliore."
Feci per andarmene ma Lorenzo mi bloccò.
"Raga allora prendete al volo le vostre cose che io e Zoda abbiamo avuto una fantastica idea."
"Non ne ho voglia sono stanca." Dico seria
"Tu ora alzi quel culo e vieni." Si intromette zoda; con quella voce profonda mi faceva molta paura a volte.
"Perché dovrei? Sentiamo."
"Per rispetto a tutti quelli che sono qui. Non sei qui da sola, non puoi fare il cazzo che ti pare"
Risponde andando poi via.
Lo seguimmo tutti in silenzio.
Dopo mezz'ora di tragitto arrivammo in un posto molto piccolo, un tatuatore.
"Beh raga vi piace la nostra idea? Ci faremo tutti un bel tatuaggio che ci ricordi che siamo stati qui insieme."
3 ore quasi per decidere il cazzo di tatuaggio che andasse bene a tutti ma a me andava bene tutto; non mi importava più di tanto, decidemmo di farci una piccola mappa sul lato destro di ognuno.
Inutile dire che abbiamo perso tutta la giornata li.
"Raghiii, spaghettino al ristorantino? Pago io."
In un secondo eravamo già tutti fuori dal tatuatore e Zoda e Lorenzo erano un po' troppo attaccati a Greta.
" a pome ti va di prende un gelato 'nsieme?"
Mi dice uno dei due romani coatti, Luca.
Io spiazzata da quel gesto annuisco e accenno un sorriso.
"Sai in questi primi giorni un po' perché non mi andava un po' perché pioveva non ho potuto vedere un cazzzo di Londra quindi.."
"Quindi nemmeno io e la vediamo insieme." Gli dico rassicurante sorridendogli.
Al ristorante mi sedetti con lui e muso, abbastanza lontana da Greta e Lorenzo ma con Zoda difronte? Che torturaaaa!
Finito al ristorante iniziava ad imbruttirsi il tempo così decidiamo di tornare in camera e io non sapevo in quale andare ma viddi che Lorenzo era sottobraccio con Greta, la cosa mi spiazzó e decisi a malincuore di tornare in camera mia con quell'apatico di Zoda.
Mi addormentai mentre lui accanto me sul letto leggeva un libro ad alta voce, quella voce poteva fare magie, l'avrei ascoltata per sempre.
A volte penso che un suo abbraccio o una sua carezza le vorrei... poi mi vengono in mente tutti i suoi difetti e che noi non saremo mai compatibili e lascio perdere..!
Ma cos'ha Greta che io non ho?! Ah già lei è bellissima a dir poco... io no.
Mi squilla il cellulare .
"Pronto?"
"Beh? Io sto qua che ti aspetto..!!"
"Cazzo cazzo ci sono si sì ciao." Dico scappando via dalla camera.
Sentii Zoda che mi chiedeva nervoso dove stessi andando ma per quanto ero di fretta non gli risposi e in più lasciai il cellulare in camera. Che palleeeee.
Andai da Luca e facemmo questo giro turistico per Londra, era davvero un bravo ragazzo, non era quello che sembrava nei video, aveva un cuore e speravo lo avesse anche quel coglione di Zoda. Dopo aver preso il gelato tornammo in albergo e ci sedemmo nella Hole a parlare ma sentii già da lontano delle cattive vibrazioni infatti poco dopo mi sentii tirare per il braccio; davanti ai miei occhi avevo un Zoda sudato che aveva talmente tanto il fiatone che non riusciva a parlare e mi teneva bloccata come se potessi scappare.
"E lasciami che sto qua! Che c'è ?? " Dico seccata.
"Che c'è??? Come Cazzo ti permetti a prendere e scappare via così senza dirci niente?? Ci hai fatto prendere un colpo a me e Lorenzo cazzo!"
Vedo entrare nella hole Lorenzo sotto braccio a greta e li fulmino con lo sguardo.
"Camminata lenta, sottobraccio con Greta, a me il tuo amico non sembra proprio preoccupato!" Dico con fermezza!
Lui si gira e li fulmina con lo sguardo.
"Mi spieghi dove cazzo sei stata???! "
"Mi spieghi quali fatti sono i tuoi? Smettila."
"Smettila tu, cerca di comportarti decentemente almeno per 2 giorni di fila, ci riesci?"
Nei suoi occhi c'era il fuoco, in un attimo guardando la sua iride mi vennero i brividi, rimasi sconcertata e mi accasciai a terra.
"Ohh ohhh tutto bene????"
"No."
"Dai vieni" mi dice prendendomi in braccio e portandomi in camera.
"Che succede?" Mi chiede molto preoccupato; in un attimo dai suoi occhi era sparito il nero, l'odio e il fuoco per fortuna.
"Sarà stato un calo di pressione..." Dico incerta.
"Resto o ti trovo morta?"
"Penso che dormiró, non preoccuparti."
Subito mi raggomitolai tra le coperte e dormii fino alla sera tardi.
Quella notte saremmo dovuti andare in discoteca, era la penultima notte!