Per me la sveglia suonó tardi quella mattina, al mio fianco trovai Lorenzo che parlava al cellulare ed era alquanto agitato; chiude frettolosamente e si accorge di me.
"Buongiorno anche a te.." Dissi quasi ridendo.
"Ciao, senti il dottore ha detto che appena ci sei possiamo andar via."
"Si.. vado a prepararmi"
Andai in bagno a lavarmi e nel frattempo cercai di riflettere, il suo comportamento di oggi c'entra con quello che mi ha detto ieri Zoda?! Non ne ho idea..! Sarà tutto da vedere.
Uscita dal bagno mi avviai verso l'uscita con Lorenzo, prendemmo un taxi che ci portó a casa mia; lui scese con me..
"Oggi ti fermi qui?"
"No ti sto accompagnando a prendere le valige, Il tuo posto è a Milano." Mi dice con molta non chalance.
"Cosa?! Lorenzo ma sei scemo?! Credi che io sia una bambola?! Che prendi e sposti come vuoi tu?!? Io qui ho Robert, abbiamo un contratto, non puoi portarmi via. Ho anche un lavoro." Dico seria e incazzata soprattutto
"Ci penserò io personalmente, e poi con Robert ho già parlato."
"Se permetti con Robert ci voglio parlare io, tu non sei un cazzo di nessuno per intrometterti qui okay??!"
Abbassa lo sguardo e resta serio.
Di solito è botta e risposta con lui, che cazzo succede?!
Prendo la mia Roba e andiamo in aereo porto; aspettando che Lorenzo faccia i biglietti mi immergo nei miei pensieri..!Atterrati a Roma ci dirigiamo verso casa di Lorenzo, non me la ricordavo nemmeno più..
era tutto bellissimo, sistemato come non mai.. e d'improvviso una voce irritante che conoscevo fin troppo bene intralció il mio stato di quiete.
"Che ci fai tu qui?! Non hai una casa?! " Dico acida.
Zoda mi sorride e mi risponde a tono.
"Devo stare con te per un altro po di tempo tesoro" mi dice prendendomi per il culo.
"Allora io me ne torno a Roma" sorridendo falsamente.
"Tu non vai da nessuna parte, e tu smettila, anzi smettetela tutti e due" dice Lorenzo.
CHE PALLE.
mi chiudo in camera e chiamo Robert per sapere come stava ed aggiornarlo sulla mia situazione; inutile dire che siamo stati almeno 2 orette buone al cellulare.
Dopodiché guardo un po' di tv e vado a farmi una doccia.
Andando verso il bagno passai dalla porta della cucina e sentii Lorenzo e Zoda parlare..
"E quindi che ti ha chiesto Greta?"
"Mi ha chiesto di andare a vivere con lei a
Los Angeles.. di riprovarci insomma.."
d'un tratto sentii la vibrazione del mio cellulare e dovetti scappare via prima che si accorgessero di me.
Feci una doccia, pensai a tante cose.. pensai al fatto che probabilmente inconsciamente mi ero affezionata a Zoda.. ma lui era una grandissima testa di cazzo e correva sempre dalla parte sbagliata..! Dovrei iniziare ad odiarlo...perché non ci riesco?!
Uscita dalla doccia andai in salotto e loro erano ancora lì, ma non mi importava, avevo sentito già abbastanza.
Misi su un Dvd e aspettai che quei due mongoloidi preparassero la cena.
"Andiamo fuori a mangiare?" Dice lory con spirito di iniziativa.
"Non ne ho voglia." Rispondo acida.
"Ok allora noi andiamo a mangiare fuori, tu resti a casa." Dice sadico Daniele
Faccio spallucce e torno a guardare la tv;
Lorenzo viene accanto a me pregandomi di andare con loro..
"Lore... davvero, sono stanca..."
"Allora resto con te..?!"
"Tu vai, anche solo per una serata tra maschi."
Mi accarezza la guancia scavando dentro di me con i suoi occhi dolci; mi faceva effetto quel ragazzo..!
Quando andarono via mangiai qualcosa che c'era in frigo e mi addormentai sul divano davanti la Tv tranquillamente.
Verso 00:00 sempre la solita storia, sento qualcuno prendermi in braccio per portarmi in camera; non erano le solite braccia forti che mi hanno sempre sollevata, queste a stenti ce la facevano ma mi stringevano davvero forte.
Mi bastó inalare un po' del suo profumo spruzzato in precedenza sul giubbino per capire che quello era Lorenzo.
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| Non ti fermare | Zoda e Lortex
FanfictionAleida, Una ragazza di 16 anni ritrovandosi orfana decide di andare sotto custodia del fratello maggiore, non si sentivano da tanto tempo e non era più come lei immaginava; aveva iniziato a frequentare brutte compagnie finendo così in brutti giri. ...