Guardavo continuamente l'orologio, sembravo un adolescente alla prima cotta diavolo!
Con Carmen ci sian date appuntamento vicino a un piccolo bar poco dopo la palestra, era molto carino, con i tavoli in legno e le pareti coperte da fili di luce che davano un aria molto "Tumblr" a tutto.Sentì alla mia destra il rumore di tacchi riecheggiare nell'aria, non c'era molta gente in giro, sarà perché inizia a fare freddo e magari molti si chiudono in casa con amici o preferiscono un cinema...
"sono in ritardo?" mi chiede appena i nostri sguardi si incontrano "emh no so-sono io in anticipo" ma questo balbettio? "uh meno male, sono una ritardataria cronica!" dice lei ridendo e toccandosi il petto con una mano, con fare teatrale, con un timido sorriso le feci cenno con la mano ad entrare, la feci passare avanti aprendo leggermente la porta di vetro facendo investire i nostri timpani dal rumore del televisore acceso su una partita di calcio ecco perché c'è poca gente in giro, pensai
Ci sedemmo su un divanetto ad angolo che abbracciava un piccolo tavolino con doghe di legno scuro, dove vi era appoggiato un piccolo buchette di fiori e una lampadina che dava atmosfera al piccolo angolino.
"ragazze cosa prendete?" chiese la cameriera vestita in nero con un taccuino in mano "per me una birra" dissi alzando leggermente la mano per indicare la mia ovvia scelta, mi girai verso Carmen che controllava il menù con un dito poggiato sotto il mento, evidentemente non era mai venuta in questo bar "io prendo un tè alla pesca" decise con un sorriso verso la giovane ragazza, che si congedò con un sorriso e si accinse a raggiungere il bancone per le ordinazioni.
"ieri com'è andata con Riki?" le chiesi mentre giocavo con i petali di un fiorellino che sbucava dal mazzetto al centro "bene è molto simpatico" disse lei con un aria molto superficiale, come se le avesse dato fastidio parlare di Riki in quel momento, si porse in avanti con il busto poggiando i gomiti sul tavolo e con le dita cominciò a giocherellare anche lei con un dei fiorellini.
Io sorrisi e mi accorsi che avevo trattenuto il respiro nella breve attesa della sua risposta, come se avessi quasi l'ansia a una sua dichiarazione di interesse per lui.
"a lui piaci" le dissi, non so neanche perché cazzo le avessi detto quella cosa, perché provavo un pugno allo stomaco mentre lo dicevo, e allo stesso tempo ne sentivo l'obbligo verso il mio migliore amico, "sta sera sono qui per te, non voglio parlare di lui" sputò d'improvviso, non mi aspettavo una risposta simile e nel mentre stavo per aprir bocca la cameriera ci interruppe con i nostri ordini.
Sorseggiammo in silenzio le nostre bibite, si creò così dal nulla come se parlando di Riki si fosse offesa, ma perché?
Notai che mi stava guardando i muscoli che fuoriuscivano dalla mia maglia a maniche corte, e sorrisi istintivamente, lei se ne accorse e arrossì subito distogliendo lo sguardo "ti imbarazzo?" le chiesi di punto in bianco ma che cazzo..?
Mi osservò per un breve istante e si avvicinò al mio orecchio, poggiando le dita sulle onde delle mie braccia sode, e mentre le faceva scorrere mi sussurrò "no, mi fai paura".
Il suo respinto caldo che odorava di pesca mi creò dei brividi sul collo e sul braccio, lei se ne accorse e si mise a ridere poggiando la fronte sulla mia spalla "che, che c'é d-da ridere?" balbettai, lei rialzò la testa e aspettò che mi girassi per guardarmi negli occhi "rido perché sono felice di non esserti indifferente, come tu non lo sei a me" sussurrò sul mio collo.
O mio dio, la situazione sta degenerando, che cazzo succede? Ci sta provando? Ma non era etero? E Riki? Cazzo Riki!
D'improvviso si staccò e come se nulla fosse iniziò a farmi delle domande sul mio lavoro, su cosa vorrei fare da grande, e come per magia l'atmosfera di tensione sessuali creatasi prima si affievolì, lasciando spazio a un dialogo di conoscenza e amicizia (?)
Ma la cosa strana è che non ne ero felice, cioè la situazione di prima anche se scomoda verso il mio migliore amico, mi piaceva cazzo! Però lei piaceva a Riki e io non potrei mai fargli una cosa del genere, mai.
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La Ragazza Della Palestra [COMPLETA]
Cerita PendekLauren è una sportiva, oltre allo sport è legatissima al suo migliore amico, Riccardo. Un giorno mentre si allenano in palestra, arriva una ragazza nuova, Carmen, che ruberà il cuore a entrambi. Ma a Carmen chi avrà rubato il cuore dei due? E la lor...