Mi chiamo Aria Davis, ho 17 anni. Ho i capelli castani lunghi fino alla schiena e lisci, occhi azzurri, sono magra e non troppo alta.
Frequento il penultimo anno del mio liceo ed è da tre anni che ogni giorno vengo bullizzata da Jace Moore e dal suo gruppetto. Jace è il tipico ragazzo popolare a scuola, ha 18 anni e per quanto io odi ammetterlo è davvero bello. Ha i capelli neri ricci, gli occhi verdi e un sorriso perfetto.
Se la fa con la ragazza più popolare della nostra scuola ovvero Emily Smith. In realtà non stanno insieme anche se Emily vorrebbe tantissimo, è solo sesso.
Stamattina mi sono svegliata davvero male, credo di aver fatto un brutto sogno e infatti mi sono svegliata con le lacrime agli occhi. Vado in bagno, sciacquo la faccia e mi osservo allo specchio.
Metto dei leggings neri, una felpa larga rossa e anfibi neri. Faccio uno chignon disordinato e mi trucco con del semplice mascara.
Quando arrivo a scuola intravedo già al cancello Jace e i suoi amichetti e come di rito appena mi avvicino iniziano i commenti. "Ah ma quindi sei tornato anche oggi?" disse Jace "speravamo ti avesse investita un camion" aggiunse Lucas, un altro idiota.
Io cerco di fare finta di nulla e vado verso una panchina della scuola, e sento Emily dire "ora ci evita pure. NON CI EVITARE DAVIS SIAMO I TUOI AMICHETTI" ridendo.
Amici. Fanculo da quando mi hanno presa di mira non ho più nemmeno un'amica tranne Lisa, ma si è trasferita in Germania e la posso vedere solo in videochat. Mi siedo su una delle panchine mentre guardo da lontano Jace e i suoi amici.
Vorrei essere solo una ragazza normale. Senza problemi, senza paure, senza sentirsi un qualche errore commesso dai miei genitori. Mi tocco la spalla, stringo gli occhi per il dolore. Ho un grande livido a causa di un pugno dato da quel cazzone di Jace.
La campanella suona ed entriamo tutti in classe. Sono proprio davanti a Jace e il suo gruppo e non fanno altro che spingermi. Madonna non si può nemmeno entrare a scuola in pace. Arrivo alla prima lezione, ho biologia. Emily fa biologia con me ed è seduta proprio dietro di me, il che non facilita il mio benessere dato che per tutta la lezione non fa altro che rompere dando calci.
Il resto della giornata la passo per fortuna in pace se non fosse che per il pranzo. Come al solito mi mette ad un tavolo da sola e mangio con le cuffiette nelle orecchie, con la musica ci vivo.
Il tavolo di Jace è sempre lo stesso, due tavoli davanti il mio. Posso vedere Jace, credo che anche lui si sia svegliato male perchè è molto silenzioso e poi sembra triste dalla faccia.
Fa molteplici cerchi sul piatto con la forchetta e pensa intensamente finché non alza lo sguardo e il suo si scontra con il mio. Mi fissa e fa un ghigno. Io tistolgo lo sguardo.
Dopo 5 minuti decido di andarmene. Ho mangiato poco e niente, non avevo fame oggi, così vado in bagno ma noto Emily seguirmi.
Mi abbasso per bere un po' d'acqua dal rubinetto e poi mi guardo allo specchio, Emily è dietro di me. "Perchè guardi il mio ragazzo?" chiede, sembra come se volesse staccarmi la testa dal corpo "Non lo stavo guardando è stato per un attimo e per errore" le dico.
Lei mi guarda. Mi dà uno schiaffo fortissimo e urla "NON PERMETTERTI MAI PIÙ DI GUARDARE IL MIO RAGAZZO. CAPITO?" accenno un sì con la testa. Lei soddisfatta fa per andarsene ma prima di uscire si rivolge verso di me e dice sorridendo "e comunque ricorda che le merde umane come te non hanno nemmeno il diritto di guardare noi".
Certo che deve aver sbattuto la testa molto forte se crede davvero che loro possano essere migliori di qualunque essere vivente in questo pianeta.
Mi infilo nel bagno e inizio a piangere. Dopo poco però sento la porta aprirsi..
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||Love My Bully|| {Completa}
Teen Fiction-Mi prende per il collo spingendomi al muro leggermente. A pochi centimetri dal mio volto mi guarda negli occhi e dice "non sai cosa cazzo vorrei farti Davis".- 01/05/2019 #1-bullismo 29/06/2019 #1-ragazzi